ralf rangnick

E’ ARRIVATO "L’UOMO RANGNICK" PER RIFONDARE IL MILAN - PIENI POTERI AL MANAGER TEDESCO DELLA RED BULL, RALF RANGNICK: CONTRATTO TRIENNALE CON IL DOPPIO INCARICO DI DIRETTORE TECNICO E ALLENATORE - PER MALDINI UN RUOLO ALLA NEDVED: MA ACCETTERÀ? - SE STEFANO PIOLI CHIUDESSE BENE LA STAGIONE?  

Alessandra Bocci e Carlo Laudisa per gazzetta.it

 

RALF RANGNICK

Ormai è fatta, anche se manca l’ufficialità. L’a.d. Ivan Gazidis ha affidato a Ralf Rangnick il Milan per i prossimi tre anni. Manca l’annuncio, ma la strada è più che segnata e la scelta è stata comunicata a Paolo Maldini. Rangnick sarà l’allenatore e molto di più. Potrebbe forse decidere di fare soltanto il direttore tecnico per la prima stagione, ma è più probabile che si sieda subito in panchina, nonostante il buon lavoro svolto di Pioli.

 

Un miracolo europeo potrebbe produrre una proposta di rinnovo per il tecnico emiliano. Ma accetterebbe di convivere con lui Ralf Rangnick ? E un nuovo ruolo va trovato anche all’attuale direttore dell’area tecnica Paolo Maldini. Sempre che decida di restare.

 

PROPOSTE

RALF RANGNICK

Mentre Stefano Pioli guida con sicurezza la navicella rossonera verso l’Europa League, l’a.d. Ivan Gazidis sta muovendo le pedine che portano al radicale cambio alla guida dello staff tecnico. La scorsa settimana il manager sudafricano ha comunicato a Maldini l’arrivo dell’attuale supervisore dell’area tecnica della Redbull con pieni poteri.

paolo maldini foto mezzelani gmt043

 

Ma la notizia si è sparsa soltanto alla vigilia di un’altra partita importante, quella di questa sera contro la Juve, quasi come se la squadra vivesse ormai in un tempo diverso. Chiusa nella bolla di Milanello, proverà a superare anche questo ostacolo. Perché la volontà di tutti è tornare in Europa. Ed è un obiettivo che accomuna quelli che resteranno ai molti che usciranno di scena.

 

RIFLESSIONI

 Ormai da mesi si parla dell’arrivo del Professore con un contratto triennale e l’impegno di sedere in panchina nella prossima stagione oltre che il governo del mercato. Una leadership fortemente voluta a Londra nel quartiere generale di Elliott, direttamente da Gordon Singer. In questa fase è importante, perciò, definire le mansioni di Paolo Maldini che aveva iniziato la stagione condividendo la responsabilità tecnica con Zvonimir Boban. Nel colloquio con Gazidis è emersa la disponibilità del club ad affidargli un compito alla Nedved.

RALF RANGNICK

 

Se necessario anche con la vicepresidenza, ma con compiti più istituzionali che operativi. Questa soluzione ha il gradimento del manager tedesco, ma probabilmente non quella dell’ex capitano, che per anni è rimasto fuori dal calcio, proprio per evitare di essere un semplice ambasciatore per il club nel quale ha vissuto tutta la vita. Maldini ha chiesto una pausa di riflessione, ma non è parso entusiasta. Motivo per cui in via Aldo Rossi si mette nel conto anche una sua uscita fragorosa.

 

RUMORI

Ralf Rangnick

Già è stato fragoroso il modo nel quale è tornata a circolare la notizia di una trattativa ormai alla stretta finale. In mattinata si era diffusa sul web la voce, poi smentita, di un incontro fra Rangnick e Maldini, incontro nel quale i due si sarebbero chiariti dopo varie punzecchiature a mezzo stampa e tv. Maldini non aveva gradito certe uscite di Rangnick, che negli ultimi tempi ha scelto invece la via del silenzio. Come Maldini, che continua a circondarsi di no comment.

 

Dal canto suo Rangnick ha già concordato con Gazidis che faranno parte del suo staff due punti fermi della gestione Elliott: il tedesco Almstadt e il francese Moncada, attuale capo degli scout. Da valutare la posizione di Ricky Massara, attuale d.s. rossonero. Nelle intenzioni del Professore saranno almeno 8 i suoi collaboratori, ma il mosaico non è stato completato. Rangnick vuole prima insediarsi.

pioli foto mezzelani gmt048

 

 

Intanto non si è dimesso dal suo incarico per la Redbull, anche se ormai siamo al countdown. Del resto, il Milan attende di conoscere l’esito della rincorsa della banda di Pioli per rendere ufficiale il nuovo corso. I tempi non appaiono lunghi e le continue fughe di notizie sull’argomento porteranno prima o poi allo scossone finale.

paolo maldini foto mezzelani gmt019MASSARA MALDINI PIOLI GAZIDIS BOBANivan gazidis foto mezzelani gmt045Ralf Rangnick

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…

giuseppe conte elly schlein

LE INSOSTENIBILI DICHIARAZIONI FILO-TRUMP DI CONTE HANNO MANDATO IN TILT SCHLEIN - TRA I DUE SAREBBE PARTITA UNA TELEFONATA BURRASCOSA IN CUI LA SEGRETARIA DEM AVREBBE FATTO CAPIRE A PEPPINIELLO CHE SE CONTINUA COSÌ IL M5S CROLLERÀ AL 7% - ELLY DEVE FARE I CONTI CON L’AUT AUT DI CALENDA E CON LA MINORANZA CATTO-DEM IN SUBBUGLIO CONTRO CONTE – PEPPINIELLO TIRA DRITTO: PARLA ALLA PANCIA DEI 5 STELLE E ABBRACCIA LA LINEA ANTI-DEM DI TRAVAGLIO SU RUSSIA E TRUMP. MA "LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO" SA BENISSIMO CHE, SENZA UN ACCORDO COL PD, A PARTIRE DAL PROSSIMO VOTO REGIONALE, NON VA DA NESSUNA PARTE…

elon musk donald trump caveau oro

DAGOREPORT - ALTA TENSIONE TRA IL MONDO FINANZIARIO AMERICANO E KING TRUMP - PRIMA DI DICHIARARE GUERRA A WASHINGTON, I GRANDI FONDI E I COLOSSI BANCARI ASPETTANO CHE TRUMP E MUSK CACCINO IL PRESIDENTE DELLA FEDERAL RESERVE  PER IMPORRE I BITCOIN COME RISERVA NAZIONALE. UNA MONETA DIGITALE E SOVRANAZIONALE CHE AFFOSSEREBBE IL DOLLARO, E QUINDI L'ECONOMIA USA. E GOLDMAN SACHS SI PORTA AVANTI CONSIGLIANDO DI INVESTIRE IN ORO - LE RIPERCUSSIONI PER L'ITALIA: MELONI SA CHE I GRANDI FONDI, SE VOLESSERO, POTREBBERO MANDARE GAMBE ALL'ARIA IL DEBITO TRICOLORE...

luca zaia marina berlusconi matteo salvini il foglio

FLASH – PARE CHE LUCA ZAIA, DOPO AVER LETTO L’INTERVISTA-MANIFESTO RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO”, ABBIA COMMENTATO SODDISFATTO: “QUESTA C’HA LE PALLE”. IL SEGRETARIO DELLA "LIGA VENETA", ALBERTO STEFANI, AVREBBE SUBITO RIFERITO IL COMMENTO DEL “DOGE” A SALVINI. COME L'HA PRESA L'EX TRUCE DEL PAPEETE? NON HA GRADITO L’ENDORSEMENT PER LA “CAVALIERA”: QUESTA VOLTA LA TISANELLA CHE CONSIGLIA SEMPRE AI "SINISTRELLI ROSICONI" L'HA DOVUTA BERE LUI, PER PLACARSI…