emery aston villa

EMERY PER SEMPRE! L’ASTON VILLA DEL MAGO EMERY DISTRUGGE IL CITY DI GUARDIOLA E LANCIA L’ASSALTO ALLA PREMIER (E’ A SOLI QUATTRO PUNTI DALL’ARSENAL CAPOLISTA CHE AFFRONTERA’ DOMANI) -  DOPO IL TOTTENHAM LA SQUADRA DI BIRMINGHAM, RIVELAZIONE DELLA PREMIER LEAGUE, HA DOMINATO ANCHE HAALAND E COMPAGNI. “SARÀ MOLTO, MOLTO, MOLTO DIFFICILE RIMANERE COSÌ IN ALTO”, SPIEGA EMERY. MA ZANIOLO, INTANTO, SOGNA DI GIOCARE IL PROSSIMO ANNO IN CHAMPIONS - VIDEO

Antonello Guerrera per la Repubblica - Estratti

 

EMERY ASTON VILLA

Prima giornata di Premier League. L’Aston Villa ne prende cinque al St James’ Park, in casa del Newcastle, segna anche Sandro Tonali all’esordio. Pare la premessa di una stagione sbiadita, sfiancante per i “villains”, dopo i disastri di Steven Gerrard della stagione passata e l’arrivo del salvatore Unai Emery. Eppure Sir Alex Ferguson, leggenda del Manchester United, a fine partita stupisce tutti: “Secondo me i villains non hanno giocato male, anzi. Se continuano così, faranno molto bene”. Sul serio?

 

Aston Villa e il dominio sul City di Guardiola

dibu martinez duran aston villa

Osservazioni profetiche. Perché oggi il Villa di Emery, ma anche di Nicolò Zaniolo, è al terzo posto. A soli quattro punti dall’Arsenal capolista. E due sere fa ha distrutto il Manchester City di Pep Guardiola, campione in carica e fresco di triplete. No, distrutto non è un eufemismo e nemmeno una esagerazione. Qualche statistica: il Villa ha tirato 22 volte contro 2 del City.

 

Un deficit di occasioni da gol mai visto né subito da Guardiola in 535 partite in Inghilterra. Anche perché, almeno in Premier League, con il catalano i citizens soltanto in 19 partite su 281 hanno fatto meno tiri della squadra avversaria. Non solo. L’Aston Villa ha conquistato la palla 13 volte nella metà campo avversaria. Altra “umiliazione” mai sostenuta dal Manchester di Guardiola in una partita di Premier League.

 

Il record di Emery con l’Aston Villa

ASTON VILLA

Dunque un match memorabile ma unico? Non è così. I Villains hanno vinto le ultime 14 partite consecutive in casa, record che non capitava dal 1903 nel massimo campionato in Inghilterra. L’ultima volta che la squadra di Emery, tra le prime 12 fondatrici del calcio oltremanica, è partita così bene - 10 vittorie su 15 - è accaduto oltre 40 anni fa. Ossia l’ultima volta che ha vinto il massimo campionato inglese nel 1980-81, per poi trionfare in un'incredibile Coppa campioni l’anno dopo. Da allora, i Villains non hanno vinto più nulla, a parte una coppa di Lega nel 1996 e un Intertoto nel 2001.

 

Aston Villa, la Champions nel mirino

Che cosa sta succedendo ora? A Birmingham si sta esultando cosi tanto che oramai si parla di obiettivo Champions League. Non lo fa Emery, per carità: “È un processo lungo. Sarà molto, molto, molto difficile rimanere così in alto”, avverte l’allenatore spagnolo. Eppure la squadra è uno spietato carrarmato, che combina velocità, scaltrezza, spavalderia e anche un po’ di fortuna. Due settimane fa, per esempio, i villains hanno battuto il Tottenham a Londra grazie a episodi favorevoli e i tanti infortuni degli Spurs. E anche il City aveva diverse defezioni, su tutte il lungodegente De Bruyne e Rodri

 

(...)

 

ZANIOLOEMERY ASTON VILLA

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI, IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO, COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025...

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO