leclerc gp ungheria

MA COSA HA FATTO DI MALE LECLERC? IN FERRARI NON FUNZIONA NEMMENO LA RADIO - GIORNATA DA DIMENTICARE PER IL PILOTA MONEGASCO AL GP D'UNGHERIA TRA ERRORI DEL BOX NEL PIT-STOP, PENALITÀ E UN INATTESO PROBLEMA DI COMUNICAZIONE CON IL MURETTO. “IN RADIO SI SENTE SOLO UNA PAROLA SU QUATTRO, E QUINDI PARLO POCO” – DEL RESTO, C’E’ POCO DA DIRE. LA ROSSA NON VA: “NON C'È LA MACCHINA PER MOSTRARE COSE SPECIALI. BISOGNA SOLO ESSERE PAZIENTI" - VIDEO

 

Estratto da fanpage.it

 

leclerc

 

GP d'Ungheria da dimenticare per la Ferrari che all'Hungaroring si conferma la quarta forza in griglia di questo Mondiale di Formula 1 2023 dominato da Max Verstappen e dalla Red Bull vittoriosi anche a Budapest. Una giornata disastrosa soprattutto per Charles Leclerc che scattava dalla sesta casella della griglia di partenza con ambizioni da podio e che invece si è trovato a vivere un proprio e vero calvario tra errori del box e suoi a cui si è aggiunto anche un inatteso problema di comunicazione con il muretto.

 

 

(...)

Charles Leclerc

Una gara davvero complicata dunque per il 25enne di Monte Carlo che, come se non bastasse, nei 70 giri del GP d'Ungheria ha dovuto fare i conti anche con un problema alla radio che non gli permetteva di comunicare con il muretto della Ferrari. A rivelarlo è stato lo stesso Charles Leclerc al termine della corsa magiara nel momento in cui gli è stato chiesto il motivo delle sue pochissime interazioni con il suo ingegnere di pista durante la gara: "In realtà abbiamo tanti problemi in radio, si sente solo una parola su quattro, e quindi parlo poco" ha difatti spiegato il pilota del Cavallino ai microfoni di Sky Sport. Svelato dunque anche cosa si celava dietro le continue richieste di resettare il sistema di comunicazione che arrivavano da Xavi Marcos.

 

 

Il Gran Premio d'Ungheria dunque è stato un vero e proprio calvario per il driver monegasco che però, contrariamente a quanto avvenuto in passato in situazioni simili, al termine della corsa magiara si è mostrato speranzoso nel futuro e per nulla arrabbiato dalla serie di disavventure che hanno costellato la sua gara: "Non sono demoralizzato, darò tutto fino all'ultimo. È chiaro quello che vogliamo fare, la motivazione è al 200%, ma purtroppo non c'è la macchina per mostrare cose speciali. Bisogna solo essere pazienti" ha difatti chiosato un Charles Leclerc apparso sereno nonostante un weekend di gara da dimenticare per lui e per la Ferrari.

leclerc sainz

 

 

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