
CHE FINE HA FATTO POGBA? IL RENDIMENTO DEL CAMPIONE FRANCESE E’ AI MINIMI, ANCHE CONTRO L’INTER HA GIOCATO A INTERMITTENZA (E I LADRI GLI HANNO PURE SVALIGIATO CASA) - AGNELLI HA PERSO LA GRANDE OCCASIONE DI VENDERLO PER UNA BARCA DI MILIONI
Giulia Zonca per “la Stampa”
Data della scomparsa 18 ottobre. Pogba ci mette un tempo intero a dare segni di vita e poi va a intermittenza, flebili e scostanti attimi che lasciano intravedere quel che era e sottolineano la domanda: ma dove è finito Paul Pogba?
Fino a qui il rendimento del francese poteva essere condizionato dalla stagione iniziata in salita, dalla Juve che all' improvviso deve rivedere i meccanismi o dal ruolo di leader che ancora gli sta decisamente largo e lo intralcia più del previsto. Dura muoversi bene se inciampi di continuo nelle aspettative troppo alte. Fino a ieri c' erano delle attenuanti, fino al 18 ottobre: serata umida d'autunno, sfida contro l' Inter, con il centrocampo, lo stadio e le motivazioni al completo, la sera in cui i campioni brillano e in cui Pogba si perde.
NIENTE MIRACOLI
Sì, è rientrato a tempo record dall' infortunio alla caviglia ed è riemerso dopo 45 minuti di latitanza assoluta, è riuscito a scrollarsi di dosso la peggior partenza da quando sta alla Juve, ma proprio perché non è un giocatore comune, perché ha già dato prova di essere un fuoriclasse, è quasi impossibile credere che questo Pogba sia quello vero.
Anche facendo il bilancio tra il primo tempo disastroso e il secondo vagamente più promettente. Un tipo dinoccolato e talentuoso che ricorda Vieira, che ha quel fisico, quei numeri, le capacità innate che ha mostrato in abbondanza nelle ultime stagioni non può essere il peggiore in campo. Anche se solo per mezza partita. Per riprendersi davvero avrebbe dovuto fare miracoli veri dopo. Per cambiare voto, impressione e faccia avrebbe dovuto scalpitare e trascinare.
Invece ha solo abbozzato. Mister 100 milioni Questo non è Pogba, è la controfigura che gli aveva appiccicato addosso Ferguson solo perché ai tempi del Manchester United non ci andava d' accordo. Somiglia al ragazzo svogliato con un potenziale più grande di lui che il tecnico scozzese ha descritto più volte per giustificare la sua fuga a parametro zero.
L'uomo da 100 milioni, l' uomo che, visto l' andazzo sregolato del mercato, li valeva tutti fino alla primavera scorsa ha qualche problema di identità. Non può essere diventato scarso e nemmeno può essere regredito tanto. Magari prima gli mancava la continuità per essere uno di quei giocatori che fanno la differenza ma ci era davvero vicino. Spesso vicinissimo e quando hai da poco superato i 20 anni e stai già a un niente dall' etichetta di fenomeno di solito la strada è segnata.
pogba segna in francia nigeria
LUNGA LA VIA DEL RITORNO
Il Pogba di adesso esce con il broncio da uno 0-0 ruvido e scivoloso. Il risultato dimostra a entrambe le squadre che la via del ritorno è lunga e non importa se l' hai persa da qualche mese o da 5 anni. Pogba sperava di lasciare il segno, lascia solo una smorfia evidente al fischio finale.
Consapevole di essere lontano dalla forma migliore, forse sottomesso a schemi con cui non fa che litigare e incapace di trovare intese con i nuovi ma pure con chi c' è sempre stato. Dopo 15 minuti San Siro dice 0 gol, 4 cartellini gialli e 0 Pogba. Mentre gli altri si ricordano a vicenda che il Derby d' Italia fa pochi sconti e, per dirla come Jovetic, «non ci sono scuse», uno dei protagonisti designati manca. Paul doveva uscire con la classe dalle dimostrazioni di forza invece non c' è. Quando torna è poco ed è tardi. La data della scomparsa c' è, si attende quella del ritrovo.
2. POGBA IN CAMPO A SAN SIRO. E I LADRI GLI RIPULISCONO CASA
Da la "Gazzetta dello Sport"
Furto nella notte in casa del centrocampista della Juventus Paul Pogba. I ladri sono entrati nell'appartamento di Torino, in zona Santa Rita, del giocatore della Juventus dopo aver forzato una finestra e hanno rubato gioielli in oro, preziosi e capi di abbigliamento firmati.
BRUTTA SORPRESA — Questa mattina, rientrato a Torino, Pogba ha avuto la brutta sorpresa di ritrovarsi la casa sottosopra. Naturalmente, ieri sera, quando i ladri si sono introdotti in casa, il francese della Juventus era in campo a San Siro per il posticipo di campionato contro l'Inter a Milano. In mattinata, nella sua abitazione i carabinieri hanno effettuato i primi rilievi e ora indagano per risalire ai responsabili.