florenzi

MISTERO FLORENZI: VA VIA A GENNAIO? - NELLA ROMA TROVA POCO SPAZIO: FONSECA COL PARMA GLI HA PREFERITO SANTON E LO DEFINISCE “UN’OPZIONE” (MENTRE IL CT MANCINI LO RITIENE “FONDAMENTALE”) – L’ULTIMA DA TITOLARE CON LA SAMP QUANDO KOLAROV LO SGRIDO’ (VIDEO) - IPOTESI DI SCAMBIO CON HYSAJ DEL NAPOLI (MA PER IL TERZINO DE LAURENTIIS CHIEDE 25 MILIONI) – IL DS GIALLOROSSO PETRACHI A CACCIA DI ATTACCANTI: IDEA KEAN

 

 

Roberto Maida per corrieredellosport.it

 

Mai come nel prossimo mercato, la Roma giocherà a carte scoperte. Compatibilmente con le risorse disponibili, e di conseguenza con le cessioni, Petrachi vuole consegnare a Fonseca almeno un paio di rinforzi a gennaio: un terzino destro e un vice Dzeko.

florenzi

 

Sul primo fronte molto dipende da Florenzi, che ormai è confinato nell’isola della panchina. Il procuratore Lucci si è messo al lavoro per cercargli una squadra, sta studiando se sia fattibile uno scambio alla pari con Politano, ma l’operazione è piuttosto complicata.

 

Dalla partenza di Florenzi, che potrebbe produrre un’interessante plusvalenza da anticipare sui sacrifici necessari a giugno, dipende l’investimento su Hysaj, già scelto come erede per la fascia. In realtà Roma e Napoli stanno pensando anche a un possibile scambio, che converrebbe a entrambe le squadre sotto il profilo tecnico. Ma l’accordo sui cartellini è lontano, soprattutto se De Laurentiis continua a chiedere 25 milioni per il capitano dell’Albania.

 

 

KEAN ALLA ROMA: L'ULTIMA IDEA DI PETRACHI

Roberto Maida per corrieredellosport.it

 

florenzi

Alla Roma è in arrivo anche un attaccante centrale. In prestito. Si è parlato nelle ultime ore di Seferovic, ex Fiorentina ora al Benfica, ma c’è un altro nome che potrebbe fare al caso della Roma: l’argentino Facundo Ferreyra, detto El Chucky, ex pupillo di Fonseca allo Shakhtar.

 

Anche lui è di proprietà del Benfica ma adesso gioca nella Liga, in prestito all’Espanyol. Petrachi lo segue da qualche anno e ha anzi detto di essersi innamorato del gioco di Fonseca da ds del Torino proprio nell’ambito di un interessamento per Ferreyra. Considerando che in Spagna non sta andando molto bene (solo 1 gol in campionato) potrebbe tornare sul mercato e fare al caso della Roma.

 

Kean, ipotesi prestito dall'Everton

Ancora più intrigante sarebbe strappare all’Everton il prestito di Moise Kean, che non si è ambientato in Inghilterra. Petrachi ci sta provando.

 

FLORENZI: VIA A GENNAIO?

TOTTI FLORENZI

Da https://www.romatoday.it

 

Alessandro Florenzi e la Roma sono ad un bivio. Il giocatore sta trovando poco spazio nella squadra di Paulo Fonseca che gli preserisce, addirittura, Davide Santon.

 

E così nei prossimi giorni potrebbe esserci un incontro tra il procuratore del giocatore, Lucci, e Petrachi per ragionare assieme sul futuro di Florenzi, calciatore simbolo della compagine giallorossa convocato dal ct Mancini per il doppio impegno della Nazionale contro Bosnia e Armenia.

 

Nel caso si dovesse concretizzare un futuro lontano da Roma Florenzi ha diversi estimatori, si parla dell'Inter di Antonio Conte oltre che di Sampdoria e Cagliari disposte ad accoglierlo già a gennaio con la formula del prestito. A strizzagli l'occhio anche il Lione di Rudi Garcia.

florenzi

 

Segnali distensivi nelle ultime ore sono arrivati da Nyon dove il tecnico Fonseca ha partecipato all'Elite Club Coaches Forum. A una domanda sulle parole di Mancini che ha definito Florenzi "fondamentale" per l'Italia, il portoghese ha replicato: "Sono opinioni, per me lui è molto importante. In questo momento per me resta una opzione, ma vi garantisco che non c'è nessun problema"

florenzi lorenzo pellegriniflorenzi roma juve 9alessandro florenzi foto mezzelani gmt017 de rossi florenzikeanalessandro florenzi foto mezzelani gmt018

Ultimi Dagoreport

putin musk zelensky von der leyen donald trump netanyahu

DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA ESTERA POTREBBE CHIUDERE LE GUERRE IN UCRAINA E MEDIORIENTE (COSTRINGENDO PUTIN E ZELENSKY ALLA TRATTATIVA E RISPOLVERANDO GLI ACCORDI DI ABRAMO TRA NETANYAHU E IL SAUDITA BIN SALMAN) – I VERI GUAI PER TRUMPONE SARANNO QUELLI "DOMESTICI”: IL DEBITO PUBBLICO VOLA A 33MILA MILIARDI$, E IL TAGLIO DELLE TASSE NON AIUTERÀ A CONTENERLO. ANCORA: ELON MUSK, PRIMA O POI, SI RIVELERÀ UN INGOMBRANTE ALLEATO ALLA KETAMINA CHE CREA SOLO ROGNE. LA MAXI-SFORBICIATA AI DIPENDENTI PUBBLICI IMMAGINATA DAL “DOGE” POTREBBE ERODERE IL CONSENSO DEL TYCOON, GIÀ MESSO A RISCHIO DAL PIANO DI DEPORTAZIONE DEI MIGRANTI (GLI IMPRENDITORI VOGLIONO LAVORATORI A BASSO COSTO) – I GUAI PER L’EUROPA SUI DAZI: TRUMP TRATTERÀ CON I SINGOLI PAESI. A QUEL PUNTO GIORGIA MELONI CHE FA: TRATTA CON "THE DONALD" IN SEPARATA SEDE O RESTERÀ "FEDELE" ALL'UE?

simona agnes gianni letta giorgia meloni rai viale mazzini

DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI LETTA: L’EX RICHELIEU DI BERLUSCONI NON RIESCE A FAR OTTENERE A MALAGÒ IL QUARTO MANDATO AL CONI. MA SOPRATTUTO FINO AD ORA SONO FALLITI I SUOI VARI TENTATIVI DI FAR NOMINARE QUEL CARTONATO DI SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA DELLA RAI A SCOMBINARE I PIANI DI LETTA È STATO CONTE CHE SE NE FREGA DEL TG3. E L'INCIUCIO CON FRANCESCO BOCCIA L'HA STOPPATO ELLY SCHLEIN – PARALISI PER TELE-MELONI: O LA AGNES SI DIMETTE E SI TROVA UN NUOVO CANDIDATO O IL LEGHISTA MARANO, SGRADITO DA FDI, RESTA ALLA PRESIDENZA "FACENTE FUNZIONI"...

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN GRAN DA FARE, MA GUARDANDOSI INTORNO NON VEDE STATISTI: NUTRE DUBBI SUL CARISMA DI GENTILONI, È SCETTICO SULL'APPEAL MEDIATICO DI RUFFINI, E ANCHE RUTELLI NON LO CONVINCE – NON SOLO: SECONDO IL PROF NON SERVE DAR VITA A UN NUOVO PARTITO MA, COME IL SUO ULIVO, OCCORRE FEDERARE LE VARIE ANIME A DESTRA DEL PD - NON BASTA: IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE CHE DOVRA' SFIDARE IL REGIME MELONI, SECONDO PRODI, NON DOVRÀ ESSERE IL SEGRETARIO DI UN PARTITO (SALUTAME ‘A ELLY)…

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…