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ROMA SPOMPATA - GARCIA SI RICOVERA SAGGIO NEL BUNKER E CIUCCIA SOLO DUE PAPPINE DAI CRUCCHI GALATTICI - TRA INFORTUNATI E LATITANTI, ASPETTA EDUARDIANO CHE LA NOTTATA PASSI. ANCHE PERCHÉ LA CITTÀ PEGGIORE, QUELLA RADIO-MICROFONATA, HA GIÀ LANCIATO L’ORDALÌA DEL MUGUGNO E DELL’INSINUAZIONE
Giancarlo Dotto per Dagospia
La Roma va a casa dell’orco. Che ha più facce. Neuer il Polpo e Ribery lo Sfregiato su tutte. Quelle di Muller e di Robben, la più spaventosa, resta in panca. E con loro gli stivali delle sette leghe. Bayern più umano. Meno antropofago. Ma non meno inesorabile. La cattiva notizia è che la banda di Garcia ha perso la strada di casa, si cercano ma non si trovano. La buona notizia è che la casa c’è. Sta lì. Bella, grande, solida, con una bella vista sul mondo. Bisogna solo ritrovarla, ora che i crucchi sono un calcio in culo alle spalle.
Rudi Garcia, come Pollicino, si è tenuto i suoi sassolini in tasca, non briciole di pane, ma solide certezze. Si ricovera saggio nel bunker. Tra infortunati, spompati e latitanti, aspetta eduardiano che la nottata passi. Anche perché la città peggiore, quella microfonata, ha già lanciato l’ordalìa del mugugno e dell’insinuazione. La meravigliosa notizia arriva invece impronosticabile da Manchester. Quelli del City si lasciano battere dai russi del Cska, tenendo apertissimi i giochi per il secondo posto nel girone. Alla Roma basterà battere gli inglesi all’Olimpico nell’ultima partita.
Il gol di Ribery arriva inevitabile quando la Roma se ne sta schiacciata nella sua tana. Partita che finisce lì. Perché la Roma non ci crede e, se ci crede, non può. I crucchi fanno del pressing sistematico in ogni zona del campo un canone estetico. E quando hanno palla a terra te la nascondono.
Benatia (ah, che perdita) e Boateng sono due molossi che tolgono il respiro. Vi voglio dire di questo David Alaba, viennese di origini nigeriane. Ha due razzi alati sotto le suole e tocca sempre maledettamente morbido e preciso. Un fenomeno. Guardiola ha costruito una squadra più forte del suo Barcellona.
Demoralizzante. Se poi ti riesce la botta che ammazzerebbe qualunque portiere al mondo, ma non Neuer, allora incroci lo scarpino.
Due settimane di calvario possono bastare. Aspettando Strootman, Maicon e Castan. Cosa vi dico? Che la Roma domenica batte il Torino, si gode la più utile sosta di ogni tempo, e torna Roma.