federer us open

LA GRANDE BELLEZZA DI ROGER FEDERER: I VIDEO DEI COLPI PIU’ BELLI CHE CI HANNO FATTO INNAMORARE DI RE ROGER – PUR SENZA VINCERE UN TITOLO ATP DAL 2019, È STATO LO STESSO IL TENNISTA IL PIÙ PAGATO AL MONDO NEL 2020 E NEL 2021 CON OLTRE 103 E 90 MILIONI DI DOLLARI, QUASI TOTALMENTE DERIVANTI DAI CONTRATTI DI SPONSORIZZAZIONE (CIRCA 100 MILIONI L'ANNO). IL PATRIMONIO ATTUALE DELLO SVIZZERO SUPERA I 500 MILIONI DI DOLLARI - IL FUTURO DA IMPRENDITORE CON LE SCARPE E UNA SOLA CERTEZZA: RESTERÀ A… - VIDEO

FEDERER

 

https://video.corriere.it/sport/federer-colpo-sotto-gambe-che-impressiono-roma/127b86e4-3501-11ed-a19f-3ea486a8cbed

 

https://video.corriere.it/sport/roger-federer-si-ritira-colpi-piu-belli-sua-carriera/6ed88fe2-3504-11ed-a19f-3ea486a8cbed

 

 

Luca Iezzi per repubblica.it

 

ROGER FEDERER

Roger Federer era già oltre il tennis, per capirlo basta guardargli in tasca. Lo svizzero, ha sì guadagnato 130.594.339 dollari negli oltre 1500 match da professionista ma secondo Forbes, pur senza vincere un titolo Atp dal 2019, è stato lo stesso il tennista il più pagato al mondo nel 2020 e nel 2021 con oltre 103 e 90 milioni di dollari, quasi totalmente derivanti dai contratti di sponsorizzazione. Credit Suisse, Rolex, Barilla, Lindt, Mercedes  sono i brand che si sono associati a lui e molti di loro continueranno a sfruttare la sua immagine anche negli anni a venire.

 

Lo dimostra il fatto che la Uniqlo, la società giapponese che lo “vestiva” in campo dal 2018, a 37 anni, per strapparlo alla Nike, gli ha garantito un contratto decennale per una cifra complessiva stimata di 300 milioni di dollari. Sommando i montepremi vinti e quando incassato dalle sponsorizzazioni in tutta la carriera, Federer dovrebbe aver guadagnato oltre un miliardo di euro, unico nella storia del tennis a riuscirci.

ROGER FEDERER

 

Mister Mezzo Miliardo

Facendo due calcoli il patrimonio attuale dello svizzero supera i 500 milioni di dollari e la seconda parte della sua vita consisterà nel gestire la sua immagine. Infatti Roger, come pochi atleti al mondo sa di poter avere un valore commerciale anche senza nuovi risultati sportivi. La sua più importante avventura imprenditoriale è stata quella delle scarpe da corsa On, marchio creato da tre amici, tutti ex atleti di alto livello nel mondo del running e poi diventato una società quotata a Wall Street con alterne fortune. Ma Roger resta tra gli azionisti di maggioranza e primo ambasciatore del suo brand

 

Una casa da sogno

federer wimbledon

Dal 2014 la famiglia Federer (la moglie Mirka e le due coppie di gemelli Myla, Charlene, Lenny e Leo) si sono trasferiti in una villa avveniristica sul lago di Zurigo nella località Wollerau, costruita da zero (facendo arrabbiare più di un ambientalista per l’uso del terreno) e ora valutata 8 milioni di euro. Un palazzo di tre piani quasi totalmente di vetro con diversi appartamenti al suo interno, ovviamente un campo da tennis, e un ampio garage per la sua collezione di Mercedes. 

 

Roger ha avviato la costruzione di un'altra super villa, solo il terreno sarebbe costato 40-50 milioni, in un'altra località, Rapperswil-Jona, nel cantone San Gallo. E ha dichiarato di voler vivere tutta la vita in Svizzera anche per rimanere vicino ai suoi genitori. Anche se nel 2014 ha comprato un appartamento a Dubai dove ha svolto spesso la sua preparazione invernale. Costo della casa negli Emirati 14 milioni euro.

federerfederer wimbledonroger federer al roland garros 5roger federer 2roger federerlo spot di svizzera turismo con de niro e federer 8lo spot di svizzera turismo con de niro e federer 110federer wimbledon

 

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…