wanda nara icardi

MEGLIO ICARDI CHE MAI! DOPO AVERLO DEGRADATO, LA SOCIETÀ PROVA A RECUPERARE (E A “RIEDUCARE”) L’EX CAPITANO - IL DS AUSILIO TOGLIE ALIBI AL BOMBER CHE HA RIFIUTATO LA CONVOCAZIONE: “NON E’ INFORTUNATO, VIENE SEMPRE IL NOI PRIMA DELL'IO” – SPALLETTI FA IL PESCE IN BARILE, I TIFOSI SI SCHIERANO CON HANDANOVIC. E WANDA E’ DECISA A NON FARE SCONTI SUL RINNOVO: L’INTER OFFRE 7 MILIONI: GLI ICARDIS NE PRETENDONO...

1 - ICARDI, VIA ALLA MISSIONE RECUPERO OGGI IL MATCH BALL CON MAROTTA

Guido De Carolis per il “Corriere della Sera”

 

icardi wanda nara 21

Mauro Icardi può prendersi il suo tempo per provare a far pace e scusarsi con i compagni, che oggi rivedrà per la prima volta dopo aver perduto i galloni da capitano.

 

Più complicato ricucire con la tifoseria. Al Weststadion di Vienna lo spicchio nerazzurro tributa a Samir Handanovic il coro «C' è solo un capitano» e così certifica il passaggio di consegne della fascia. L' Inter non ha fretta di recuperare Icardi, perché può contare sull' argentino di riserva: Lautaro Martinez. Dopo il Parma, El Toro incorna anche il Rapid Vienna e mette in discesa la qualificazione agli ottavi di Europa League. Con lui in campo dall' inizio non cambia però nulla: i nerazzurri rimangono macchinosi, incapaci di arrivare al tiro, involuti negli uomini più rappresentativi (Nainggolan e Perisic), tenuti in piedi proprio da Handanovic, bravo a preservare con una paratona il successo. Serve un rigore a fine primo tempo per spezzare l' equilibrio contro i modesti austriaci: Lautaro se lo guadagna e lo trasforma.

icardiicardi wanda nara

 

Il gol-vittoria offusca, ma non cancella, l' ombra di Icardi. Luciano Spalletti proverà a recuperarlo, intanto promuove il suo vice. «C' è molto di Lautaro nella vittoria. Aveva una responsabilità importante dopo quanto accaduto. Fuori area gioca molto bene, bisogna vedere se dentro sarà bravo come Mauro. Con Icardi parlerò, spero reagisca», si augura l' allenatore. L' argentino pare battagliero e ha rotto il silenzio via social: «A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio», la citazione dello scrittore Mark Twain e non si sa se sia un riferimento alle dichiarazioni di Spalletti e Ausilio. Poi ha fatto i complimenti a Lautaro: «Felicitazioni per il gol».

AUSILIO

 

Dopo averlo degradato, la società con l' ex capitano avvierà la fase due: pace e recupero, unica strada percorribile. L' attaccante ieri si è presentato ad Appiano Gentile per cure alla caviglia. «Non è infortunato», ha sottolineato il ds, Piero Ausilio, togliendo alibi al giocatore che ha rifiutato la convocazione a Vienna. «Viene sempre il noi prima dell' io».

 

La «rieducazione» di Icardi comincerà oggi. A fine allenamento lo attenderanno l' ad Marotta e il tecnico Spalletti, accompagnati dal responsabile dello staff sanitario Piero Volpi. L' incontro servirà a far comprendere al giocatore i suoi errori. L' Inter non lo multerà, avergli tolto la fascia non è un provvedimento disciplinare. Se sarà convocato domenica con la Samp lo deciderà l' allenatore, in totale libertà.

spalletti marotta zhang

 

Icardi un alleato lo ha trovato in Massimo Moratti. «È stato messo tutto in piazza, non è bello. Mi sembra inutile a metà stagione togliergli la fascia: senza più la possibilità di venderlo, non so che vantaggi possa portare. Per me era un ottimo capitano», ha detto l' ex presidente. Parole opposte alla direzione imboccata dal club, più in sintonia con il giudizio dell' ex bandiera Sandro Mazzola: «Hanno fatto bene». Si vedrà, di certo è passato un concetto: la legge è uguale per tutti.

icardi wanda nara

 

2 - MA WANDA È DECISA A NON FARE SCONTI

Monica Colombo per il “Corriere della Sera”

 

Un conto è degradare un capitano, un altro svilire un patrimonio societario.

Perciò da oggi riprenderanno i colloqui fra la dirigenza e Mauro Icardi non solo per recuperare il giocatore ma pure nella prospettiva di riallacciare i contatti con la moglie-manager per il rinnovo del contratto.

 

Ieri nella casa della famiglia più social del pallone lo smartphone è stato usato con parsimonia. Mauro ha postato una storia su Instagram per informare di essere alle prese con una seduta di fisioterapia alla Pinetina, Wanda, chiusa nel suo sdegnato silenzio, ha pubblicato una foto dei cinque bimbi prima dell' ingresso a scuola (inevitabili i caustici commenti dei follower che l' accusano di aver destabilizzato l' ambiente interista).

wanda nara icardi

 

L' ad Marotta è consapevole che con la vulcanica moglie dovrà confrontarsi, ma prima di muovere dei passi attende con curiosità quali dichiarazioni rilascerà nella puntata di Tiki Taka di domenica sera.

 

Di certo Icardi non ha intenzione di prendere le distanze dalla consorte le cui comparsate televisive hanno creato imbarazzo nelle ultime settimane. Ieri anzi, quasi a consolidare la posizione della moglie, ha mostrato su Instagram una foto della coppia per augurare buon San Valentino.

icardi wanda nara

 

Resta da capire cosa risponderà Wanda alla proposta di prolungamento dell' accordo, con un ingaggio che secondo l' Inter non dovrà superare i 7 milioni: gli Icardis ne pretendono 10, comprensivi di bonus. In questa fase Wanda aspetta il confronto con i manager interisti. Riporterà la proposta a Mauro e insieme decideranno se proseguire il matrimonio con i nerazzurri o scegliere altre strade. Dall' entourage trapela che dopo la burrasca degli ultimi giorni ci sarà però meno disponibilità ad accettare cifre al ribasso rispetto a quelle attese. Auguri.

lazio inter icardiicardi wanda naraicardi wanda naraicardi wanda naraicardiicardi5wanda nara icardiwanda nara zanetti icardiicardiwanda nara zanetti icardiBEPPE MAROTTAicardi

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…

andrea orcel francesco milleri giuseppe castagna gaetano caltagirone giancarlo giorgetti matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL FORZIERE DELLE GENERALI. MA I TRE PARTITI DI GOVERNO NON VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO. L’INTENTO DI SALVINI & GIORGETTI È UNO SOLO: SALVARE LA “LORO” BPM DALLE UNGHIE DI UNICREDIT. E LA VOLONTÀ DEL MEF DI MANTENERE L’11% DI MPS, È UNA SPIA DEL RAPPORTO SALDO DELLA LEGA CON IL CEO LUIGI LOVAGLIO - DIFATTI IL VIOLENTISSIMO GOLDEN POWER DEL GOVERNO SULL’OPERAZIONE DI UNICREDIT SU BPM, NON CONVENIVA CERTO AL DUO CALTA-FAZZO, BENSÌ SOLO ALLA LEGA DI GIORGETTI E SALVINI PER LEGNARE ORCEL – I DUE GRANDI VECCHI DELLA FINANZA MENEGHINA, GUZZETTI E BAZOLI, HANNO PRESO MALISSIMO L’INVASIONE DEI CALTAGIRONESI ALLA FIAMMA E HANNO SUBITO IMPARTITO UNA “MORAL SUASION” A COLUI CHE HANNO POSTO AL VERTICE DI INTESA, CARLO MESSINA: "ROMA DELENDA EST"…