zazzaroni casini

ZAZZA FOR PRESIDENT! IN LEGA A SI È APERTA LA SUCCESSIONE A LORENZO CASINI (IN QUOTA LOTITO) – SECONDO "MILANO FINANZA" TRA I NOMI IN LIZZA SPICCA ANCHE QUELLO DI IVAN ZAZZARONI SUGGERITO DA ADRIANO GALLIANI. MA IL DIRETTORE DEL "CORSPORT" NON CI PENSA NEPPURE AVENDO ALTRI PROGETTI – QUALCHE GIORNO FA LE BORDATE DI ZAZZARONI A CASINI SUL "CORRIERE DELLO SPORT". NON E’ CHE LE VOCI DI UNA SUA CANDIDATURA SONO USCITE PER DEPOTENZIARE LE CENSURE ALL’ATTUALE PRESIDENTE DELLA LEGA SERIE A?

https://www.dagospia.com/rubrica-30/sport/calcio-italiano-rsquo-casini-lorenzo-ndash-presidente-405905.htm

 

Dagonota

 

ivan zazzaroni

In Lega A si è aperta la successione al presidente Lorenzo Casini (in quota Lotito). Secondo "Milano Finanza", tra i nomi in lizza, spicca anche quello di Ivan Zazzaroni suggerito da Adriano Galliani, ad del Monza.

Ma il direttore del "Corsport" non ci pensa neppure avendo altri progetti. Qualche giorno fa Zazzaroni ha menato duro su Casini in un pezzo sul "Corriere dello Sport" ripreso da Dagospia ( https://www.dagospia.com/rubrica-30/sport/calcio-italiano-rsquo-casini-lorenzo-ndash-presidente-405905.htm ). Non è che le voci di una sua candidatura sono uscite per depotenziare le censure all’attuale presidente della Lega Serie A?

 

 

ZAZZARONI

Estratti da "Mf- Milano Finanza"

lorenzo casini

Si scaldano i motori nel calcio italiano. Uno dei tavoli su cui si mantiene un alto livello di attenzione è quello legato alle nomine dei vertici della Lega Serie A. La partita è ancora agli albori, ma nei corridoi è già iniziato il toto-nomi dei candidati alla presidenza. La ricerca non è semplice – anche per l’operato svolto dall’attuale presidente Lorenzo Casini – per cui non manca la volontà di vagliare tutti i possibili prospetti.

 

Tra questi, secondo quanto appreso da MF-Milano Finanza, spiccherebbe anche il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni il quale avrebbe incassato il gradimento di alcuni manager tra cui anche l’ad del Monza Adriano Galliani – che già a luglio, in alcune occasioni informali, avrebbe avanzato il nome di Zazzaroni per la presidenza.

adriano galliani

 

Capire le ragioni che spingono a vagliare anche un giornalista è cosa ardua, sebbene Zazzaroni si sia dimostrato recentemente molto attivo: vi sarebbe anche lui infatti tra i consiglieri di Gravina che hanno portato alla nomina di Alessandro Barbano come consulente Figc.

 

 

ivan zazzaroni foto di bacco

lorenzo casinisilvio berlusconi adriano galliani

 

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…