gravina buffon

“L’AZZURRO E’ LA MIA SECONDA PELLE” – GIGI BUFFON, CAPODELEGAZIONE DELLA NAZIONALE A EURO 2024, NON LASCIA. ACCETTA LA PROPOSTA DI GRAVINA E DICE SI' A UN RUOLO PIU' AMPIO ALL’INTERNO DEL CLUB ITALIA – SI PARLA ANCHE DEL POSSIBILE ARRIVO DI LEO BONUCCI NELLO STAFF DI LUCIANO SPALLETTI (OCCHIO: QUANDO SI INIZIO' A PARLARE DI CAMBIAMENTI NELLO STAFF, L'EX CT MANCINI SI DIMISE...)

gravina buffon

(ANSA) - Gianluigi Buffon prolunga il suo incarico in azzurro.

 

L'ex portiere, capodelegazione della nazionale e Euro 2024 e con il contratto in scadenza a fine torneo, ha incontrato oggi il presidente della Figc, Gabriele Gravina, e ha "accettato con entusiasmo la proposta" del numero 1 federale, come fa sapere la federazione.

 

"L'azzurro e' la mia seconda pelle", ha commentato Buffon, primatista di presenze con la maglia della nazionale (176), dicendo sì all'idea di Gravina di un "percorso professionale ancora più ampio e trasversale all'interno del Club Italia"."Gigi è una risorsa straordinaria per Figc e nazionale",le parole di Gravina

 

Buffon, annuncia la Federcaclio, "prolunga il suo incarico in azzurro. Il primatista di presenze con la maglia della nazionale italiana (176), nominato capodelegazione dal presidente della Figc, Gabriele Gravina, lo scorso agosto e con il contratto in scadenza a fine Europeo, ha accettato con entusiasmo la proposta del numero uno federale". In un incontro svoltosi oggi in via Allegri, Gravina gli ha "rinnovato la stima e la volontà di valutare insieme un percorso professionale ancora più ampio e trasversale all'interno del Club Italia".

 

"Gigi è una risorsa straordinaria per la Figc e per la Nazionale - il commento del presidente federale - si è calato nel nuovo ruolo con grande disponibilità e professionalità, lo ringrazio per aver fortemente voluto continuare a dare il suo contributo alla causa azzurra. Coerentemente con quanto annunciato nel giorno della sua presentazione, dopo aver conseguito il diploma da direttore sportivo al corso di Coverciano, è mia intenzione coinvolgerlo anche in un ruolo più operativo all'interno della struttura.

 

La sua conferma era il mio primo obiettivo per il rilancio della Nazionale e rappresenta una bellissima notizia per tutto il calcio italiano". "L'azzurro è la mia seconda pelle - afferma Buffon - sono felice di poter continuare il percorso da dirigente iniziato poco meno di un anno fa in nazionale, ringrazio il presidente Gravina per la stima e, come ho sempre fatto nella mia carriera, darò il massimo per la nazionale. Negli ultimi mesi, inoltre, ho potuto acquisire conoscenze e professionalità che auspico possano essere utili allo sviluppo del Club Italia e al potenziamento di tutte le squadre azzurre".

 

BONUCCI

Da tuttosport.com

 

gravina spalletti buffon

(…) Leonardo Bonucci, infatti, potrebbe tornare presto in azzurro. Non nei panni da calciatore, anche se forse a Euro 2024 uno come lui avrebbe potuto fare ancora comodo nello spogliatoio, bensì in quelli di tecnico.

 

L’ex capitano della Juventus, infatti, ha annunciato a maggio la decisione di ritirarsi dal calcio giocato per intraprendere una nuova carriera.

 

leonardo bonucci

Esperienza e senso di appartenenza al servizio di quella maglia azzurra che ha indossato e onorato al massimo per 121 volte (quarto nella classifica all-time) con pure 8 gol segnati, tra cui quello nella finalissima di Euro 2020 in cui ci siamo laureati Campioni d’Europa. Insomma, il supporto ideale per aiutare i giovani calciatori italiani a maturare senza farsi travolgere dalle pressioni che gravitano intorno alla nazionale.

 

Al tempo stesso Bonucci potrebbe scoprire e imparare il mestiere di allenatore, collaborando da vicino con uno dei migliori in circolazione. L’ultima parola spetterà proprio al tecnico di Certaldo.

GIGI BUFFON E LUCIANO SPALLETTI

 

LUCIANO SPALLETTI GIGI BUFFONgigi buffongigi buffongigi buffon

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…