TRA L'INTER E LO SCUDETTO C'E' SOLO LA JUVENTUS - L'ANNO SCORSO IL CAMPIONATO ERA GIÀ CHIUSO A DICEMBRE, GRAZIE ALLA CORSA INARRESTABILE DEL NAPOLI DI SPALLETTI, MENTRE QUEST'ANNO IL TITOLO È UNA CORSA A DUE TRA I NERAZZURRI E I BIANCONERI - MA IL DIVARIO TRA LE 2 SQUADRE È MOLTO PIÙ NETTO DI QUELLO CHE DICONO I 4 PUNTI DI DISTANZA E IL PROSSIMO 4 FEBBRAIO, GIORNO DI INTER-JUVE, POTREBBE SEGNARE LA "FINE" DELLA CORSA ALLO SCUDETTO…
Estratto dell'articolo di Emanuele Gamba per "La Repubblica"
Fra trentanove giorni il campionato potrebbe già dirci tutto perché domenica 4 febbraio ci sarà Inter-Juventus ed è assodato che ogni possibilità di scudetto passa da queste due squadre e da questo scontro diretto così anticipato. L'anno scorso di quest'epoca era già quasi tutto finito: alla 17ª giornata, la stessa che si giocherà tra venerdì e sabato, il Napoli aveva 7 punti sulla Juve e alla 18ª seppellì i bianconeri (5-1), togliendo al campionato ogni incertezza: […]
Tra Inter e Juventus ci sono appena 4 punti di distanza, probabilmente la differenza minima che ci sia tra le due squadre, invece così distanti in qualsiasi altro parametro tecnico e statistico. Però lo scontro diretto è stato equilibrato e, a posteriori, ha detto due cose: Inzaghi ha un grande rispetto per la Juve (vale a dire che la teme) ed è stato il primo a capire che il modo migliore per non fare il gioco dei i bianconeri è evitare di attaccarli. […]
È un dato di fatto che Inter e Juventus stanno viaggiando parallelamente tra loro oramai da diversi mesi: nell'anno solare nerazzurri e bianconeri hanno fatto rispettivamente 86 e 81 punti (al netto dei 10 di penalizzazione), ben più del Napoli (76) e del Milan (70). L'Inter ha segnato più gol (78) e ne ha subiti meno (27) di chiunque altro: è questo il segno chiaro della sua superiorità, mentre la Juve ha soltanto la terza difesa (anche il Bologna ha incassato meno reti) e addirittura il settimo attacco, eppure non perde la scia né cala la soggezione che incute.
Perciò a Milano questi 40 giorni vengono considerati cruciali. Dal confronto diretto ci separano cinque giornate, un lasso di tempo in cui Allegri non potrà sfruttare il vantaggio di essere fuori dall'Europa: da qui al 4 febbraio, anzi, potrebbe persino disputare due partite più dell'Inter, che avrà sì di mezzo l'impegno arabo della Supercoppa (la semifinale con la Lazio e poi l'eventuale finale) ma che in campionato giocherà soltanto quattro volte, anche se tre fuori casa (Genoa, Monza e Fiorentina, oltre al Verona a San Siro).
La Juve avrà invece cinque impegni in A, benché con un calendario piuttosto agevole (Roma, Sassuolo ed Empoli allo Stadium, Salernitana e Lecce in trasferta), ma anche uno o due turni di Coppa Italia tra i piedi: il 4 gennaio c'è l'ottavo con la Salernitana e poi l'eventuale quarto di finale con il Frosinone già la settimana successiva. […]
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