L’INTER TRA LO SCUDETTO E I DUBBI DI CONTE SUL FUTURO – DARMIAN GOL AVVICINA I NERAZZURRI AL TRICOLORE. MENTANA: "IO SONO CONTENTO CHE L'INTER SIA A UN PASSO DALLO SCUDETTO. PERÒ HO VISTO ANNULLARE AL VERONA UN GOL REGOLARISSIMO. QUESTO NON È ACCETTABILE NELL'ERA DEL VAR" – DOPO LE DICHIARAZIONI DI CONTE, MAROTTA PARLA DEL FUTURO DEL TECNICO: "IL CONFRONTO CON LA SOCIETÀ A TEMPO DEBITO"- E SULLA SUPERLEGA...
Dal profilo Facebook di Enrico Mentana
Io sono contento che l'Inter sia ormai a un passo dallo scudetto. Però oggi ho visto annullare al Verona un gol regolarissimo. Questo non è accettabile nell'era del Var
INTER VERONA
Da gazzetta.it
Conte-Inter, il futuro non è già scritto. Anzi. Le dichiarazioni dell'allenatore nerazzurro nella conferenza stampa pre Verona hanno alimentato l'alone di mistero circa la sua permanenza a Milano: "Mi auguro di festeggiare, poi risponderò a tutto, del resto non mi sono mai nascosto", ha avvertito Antonio, che in testa ora sembra avere solo lo scudetto. Tuttavia fra i tifosi l'allarme è già scattato e le discussioni sui social non mancano. Un'opinione unanime non c'è: c'è chi non è preoccupato, chi sta con l'allenatore e chi con la società.
"Solo lo scudetto, il resto non ci sfiora", scrive qualcuno. L'Inter vede il titolo vicinissimo e i tifosi vogliono festeggiarlo dopo un digiuno di undici anni. Troppo forte il desiderio per farsi distrarre da ragionamenti riguardanti il futuro: per quelli ci sarà tempo.
Ma non tutti hanno preso bene le dichiarazioni di Conte. Qualcuno non ha mai tollerato le sue uscite contro il club e Steven Zhang, ritenuto il principale artefice della rinascita nerazzurra: è lui ad aver investito tanto e ad aver ricoperto d'oro il proprio allenatore...
E ovviamente c'è anche chi apprezza le sfuriate di Conte, ritenendole il vero motore che ha fatto decollare l'Inter facendole raggiungere la vetta. Se i nerazzurri si apprestano a festeggiare lo scudetto, il merito è solo di Antonio, che ha dovuto fronteggiare un mercato senza rinforzi, l'agitazione per i mancati stipendi e l'incertezza dovuta all'assenza di Zhang.
MAROTTA
Da gazzetta.it
Prima del fischio d’inizio della partita contro il Verona, l’a.d. dell’Inter Beppe Marotta ha parlato dei fatti riguardanti la Superlega che hanno coinvolto la società negli ultimi giorni. “La lettera dei club per sanazioni a Juve, Inter e Milan? Ufficialmente non sappiamo nulla e non conosciamo bene il contenuto, di sicuro siamo in un momento tragico del calcio, di elevatissima litigiosità che porta a celare il vero problema, quello della sostenibilità”.
Un problema ampio, che coinvolge tutto il calcio europeo: “Questo è un modello che non funziona, che non dà garanzia in seguito alla pandemia di Covid che ha inciso sulla contrazione dei ricavi. Auspico che invece di stare a litigare, si possa parlare di riforma del calcio, attraverso dei format diversi, attraverso il professionismo che sia ridotto, perché riducendo il professionismo probabilmente si riducono anche i costi", ha concluso Marotta sul tema.
"Conte ha chiesto chiarezza sul futuro? Condivido due cose, la prima è la massima concentrazione sul finale di campionato, che può darci soddisfazione. La seconda è quello della chiarezza, una dichiarazione onesta di un allenatore che chiede eventuali programmi alla società. Sono difficili da stilare per tutti, c'è incertezza sul modello del calcio.
A tempo debito giusto ci si ritrovi e che la proprietà esponga programmi futuri". In chiusura, un riferimento al traguardo stagionale che sembra avvicinarsi, ma come Conte anche Marotta predica calma: "Lo scudetto? Mi unisco a quello che ha detto Conte, con cui ho condiviso questi momenti. Ha sottolineato come tanti ragazzi non hanno vissuto questa pressione forte. Bisogna avere la forza per essere determinati, non guardare l'avversario per la classifica. Sono tutti ostacoli difficili, ma il destino è sulle nostre teste".