
HARAKIRI INTER – IN VANTAGGIO DI DUE RETI SI FA RIPRENDERE DAL PARMA NELLA RIPRESA: 2-2. ORA IL NAPOLI, SE BATTE IL BOLOGNA LUNEDI’ SERA, PUO’ ANDARE A MENO UNO - IL "GOLLONZO" DELL’INTERISTA MARCUS THURAM: IL FRANCESE SBAGLIA COMPLETAMENTE IL TOCCO CON IL PIEDE DESTRO, IL PALLONE RIMBALZA SUL SUO CORPO E CON UNA PARABOLA A PALLONETTO SCAVALCA IL PORTIERE AVVERSARIO SOTTO LO SGUARDO INCREDULO DEL PADRE LILIAN IN TRIBUNA – VIDEO
Thuram Goal against Parma - Handball pic.twitter.com/y81aj0iqdr
— Calciopoliano (@Calciopoliano) April 5, 2025
Da gazzetta.it
Un'Inter a due facce lascia due punti a Parma contro la squadra di Chivu che nel secondo tempo, sotto di due gol, riprende i nerazzurri. Dopo un quarto d'ora è Darmian a portare avanti la squadra di Inzaghi (in tribuna perché squalificato), poi è Thuram al 45' a raddoppiare con un gol più fortunato che bello. Nella ripresa però è tutto un altro Parma e in 9 minuti - tra il 60' e il 69' - i padroni di casa rimontano e fissano il risultato sul definitivo 2-2: prima è Bernabé che la riapre, poi Ondrejka sigilla la rimonta. Ora il Napoli, impegnato lunedì sera nella complicata trasferta di Bologna, vincendo può riportarsi a -1 dalla vetta.
THURAM
Si candida a “gollonzo” del campionato il raddoppio interista a Parma, segnato all’ultimo minuto del primo tempo. Sul lancio in profondità, l’errore di posizionamento di Almqvist tiene in gioco Mkhitaryan, che serve al centro Marcus Thuram, solo davanti a Suzuki. Il francese sbaglia completamente il tocco con il piede destro, il pallone rimbalza sul suo corpo e acquisisce una parabola a pallonetto che scavalca il portiere avversario.
Almqvist è di spalle all’azione e non capisce che potrebbe evitare la rete, calciando via il pallone. Quando cerca di rimediare, è ormai tardi: la palla ha oltrepassato la linea di porta.
Thuram, ragazzo simpatico e autoironico, si mette una mano sulla bocca come a dire: “Che brutta cosa che ho fatto!”. Altrettanto incredulo in tribuna il padre Lilian, che nel Parma ha giocato, da difensore, dal 1996 al 2001. Lungo il controllo in sala Var per capire se l’attaccante non si fosse calciato il pallone sul braccio sinistro, evento che avrebbe comportato l’annullamento del gol. Così non è stato per gli arbitri davanti al monitor e quindi la rete dello 0-2 è stata convalidata.