L’UMIDITA’ DI MIAMI TIRA UN BRUTTO SCHERZO A MATTEO BERRETTINI: MALORE E CAPOGIRI NELLA PARTITA PERSA CONTRO ANDY MURRAY – “NON MI SENTIVO BENE GIÀ PRIMA DELLA PARTITA, NON SO BENE COSA HO. MI SENTIVO MOLTO DEBOLE, NON HO MANGIATO PRATICAMENTE NIENTE. VISTO QUANTO ACCADUTO IN PASSATO, IL PENSIERO DI NON SCENDERE IN CAMPO NON ERA NEANCHE DA PRENDERE IN CONSIDERAZIONE…” – VIDEO
Matteo Berrettini almost fell over as he was about to serve
Truly terrible to see this after everything he’s gone through with injuries.
The temperature is 76 degrees, not super hot for Miami.
Arthur Cazaux fainted earlier this week.
— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) March 20, 2024
Da https://www.oasport.it
Spavento e preoccupazione nel corso del match di Matteo Berrettini contro lo scozzese Andy Murray, valido per il primo turno del Masters1000 di Miami. Sul cemento outdoor della Florida il tennista romano è stato sconfitto con il punteggio di 4-6 6-3 6-4. Un incontro condizionato dal malore accusato da Matteo nel corso del secondo parziale, che l’ha visto barcollare letteralmente sul finire dello stesso.
Berrettini, dopo essere stato controllato dal personale medico, è riuscito a terminare la partita, chiaramente non essendo al 100% delle sue possibilità. Ai microfoni di Sky Sport ha chiarito quanto accaduto: “La prestazione è stata abbastanza buona, non mi sentivo bene già prima della partita, non so bene cosa ho. Mi sentivo molto debole, non ho mangiato praticamente niente. Visto quanto accaduto in passato, il pensiero di non scendere in campo non era neanche da prendere in considerazione“, ha ammesso il giocatore tricolore.
“Nonostante tutto questo, ho giocato un’ottima partita a livello di qualità di tennis. A un certo punto ho sentito proprio un calo grande e poi meriti a lui perché alla fine è sempre lì, solido e a mettere in difficoltà. Anche nel terzo set, quando le cose sembravano un po’ girare, ha giocato tre punti pazzeschi per non farsi breakkare. Mi dispiace, ma ora ci sarà riposo“, ha aggiunto Berrettini.
Il classe ’96 del Bel Paese è arrivato a Miami dopo una settimana impegnativa a Phoenix, dove nel Challenger175 ha saputo spingersi fino alla Finale, in un torneo che l’ha costretto anche a fronteggiare un doppio turno: “Tutto avrei pensato, tranne che arrivare in Finale con tante partite di fila e condizioni diverse. È stato un bello shock per il corpo, ma alla fine ci si deve adattare. Sicuramente ci sono tante cose positive, a livello di tennis sto giocando bene e c’è ancora tanto da margine. Non pensavo dopo 7 mesi out di essere così pronto. Ovviamente mi dispiace perdere questa partita“.
E ora si pensa a recuperare le forze per giocare la stagione sulla terra rossa: “La mia annata è appena iniziata e sono sicuro che ci saranno soddisfazioni“.