LAFONT PARA IL NAPOLI, LAUTARO RIACCENDE L’INTER – LA VIOLA FERMA ANCELOTTI CHE MASTICA AMARO: "DUE PUNTI PERSI, RISULTATO INGIUSTO. HAMSIK? L’HO SALUTATO GIOVEDI’" – SPALLETTI ELOGIA PERISIC E NAINGGOLAN – "ICARDI? E’ CONDIZIONATO DA ALCUNE SITUAZIONI NELL’ULTIMO PERIODO" (LE SITUAZIONI LEGATE AL RINNOVO DEL CONTRATTO?) - VIDEO
Tante occasioni create, ma Lafont ha sbarrato la strada al Napoli: finisce 0-0 al Franchi, gli azzurri salgono momentaneamente a -8 dalla Juve. Ancelotti commenta così la partita: “Direi che sono due punti persi, abbiamo giocato bene e il risultato non è giusto. Ci è mancata la finalizzazione, abbiamo avuto qualche difficoltà nel costruire da dietro perché loro pressavano forte, ma una volta disinnescato il pressing riuscivamo a creare occasioni. Non penso che sui ragazzi abbiano pesato le voci di questi giorni, davanti i miei si muovevano bene e la vittoria sarebbe stata meritata. Il dopo Hamsik sarà duro? La coppia Fabian Ruiz-Allan ci offre garanzie, il futuro non ci fa paura. Ora verticalizziamo di più e cambia la visione del gioco, ma non la sostanza”.
INCISIVITÀ — Il digiuno di Mertens continua, anche oggi alcune occasioni mancate, soprattutto l’erroraccio al 35’ a distanza ravvicinatissima dalla linea di porta. Il tecnico azzurro commenta: “Non è fortunato sotto porta, attualmente manca la freddezza, non il movimento. E in generale Lafont è stato molto bravo. Non giudico i miei secondo il risultato e lo sapete. Albiol? Ha questo fastidio che stiamo valutando, non abbiamo ancora i tempi di recupero definitivi”. Infine una chiusura su Hamsik e il suo eventuale addio: “L’ho salutato giovedì, poi non l’ho più visto e magari lo rivedo domattina. Non saprei”.
SPALLETTI
Da gazzetta.it
Luciano Spalletti ritrova la vittoria. La sua Inter non portava a casa i tre punti dal 2018. Non è stata sempre brillantissima, ma per oggi va bene così. "In alcuni momenti non sopportiamo la pesantezza del vincere - ammette il tecnico -. Dobbiamo invece stare tranquilli e mettere nella partita le nostre caratteristiche. Si va al di sotto del nostro standard. Stasera però siamo stati ordinati". Anche perchè di fronte c'era una squadra che aveva appena fermato la Juve capolista. "Il Parma è molto abile a sfruttare il gioco verticale sulle punte: Inglese e Gervinho s'intendono a meraviglia".
SINGOLI — A deciderla è stato l'ingresso di Lautaro Martinez. Spalletti però frena quando si parla di coppia fissa con Icardi. "Lautaro con Maurito? Sono due prime punte, vanno bene nel momento in cui la squadra avversaria si schiaccia. Nel primo tempo non avevamo in mano la partita, Martinez e Mauro si assomigliano molto e in alcune situazioni non possiamo permetterceli". L'allenatore nerazzurro ci tiene però a elogiare un'altro protagonista della serata. "Ivan Perisic ha fatto una grandissima partita. Ha reagito ai discorsi legati al mercato da grande professionista". Con lui, un altro giocatore finito nel mirino di critica e tifoseria, Radja Nainggolan. "Ha fatto rivedere le sue vampate nella doppia battuta play-centrale difensivo, facendo sparare al Parma le pallate che Skriniar e De Vrij hanno interpretato benissimo non facendo pulire mai questi palloni".
ICARDI — Non benissimo invece Icardi... "Problemi? Di certo non glieli ho creati io. Le cose vanno chiarite, perché poi quando si lasciano le cose a metà si lasciano aperte alle interpretazioni. Qualche discorso di troppo si è fatto, ora è tempo di parlare di queste cose che ci siamo tirati indietro per mesi. È evidentemente condizionato da alcune situazioni nell'ultimo periodo". Criptico, ma non pensare che Spalletti si riferisca alle questioni del rinnovo di contratto e le frizioni tra la moglie e agente Wanda Nara con la società, sarebbe quanto meno da ingenui.
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