banksy acilia

METTI UN BANKSY AD ACILIA! - LA BIMBA COL PALLONCINO DI COVID SI APPALESA NEL DECIMO MUNICIPIO DI ROMA. PER GLI ESPERTI IL MURALE È DELLO STREET-ARTIST. AL MOMENTO NON C’E’ ALCUNA RIVENDICAZIONE UFFICIALE - UNA SECONDA INCURSIONE, AL 99% ATTRIBUIBILE A BANKSY (ANCHE SE LA K ACCANTO ALLO STENCIL NON È NEL SUO STILE), HA ADDIRITTURA UN VIDEO...

 

Ida Di Grazia per leggo.it

 

banksy acilia

La sua identità è avvolta nel mistero, la sua arte è conosciuta in tutto il mondo. Dopo Napoli e Venezia, a distanza di circa dieci anni di distanza, Banksy è arrivato a Roma con due sue opere. O presunte tali. Il tratto distintivo è inconfondibile, si tratta di due stencil comparsi a distanza di dieci giorni l’uno dall’altro.

 

Il primo in piazza Segantini ad Acilia, nel Decimo Municipio di Roma, nella notte tra l’11 e il 12 ottobre dove l’iconica bambina con il palloncino è stata disegnata con la mascherina e intenta a far volare un virus, che somiglia molto alla particella del Covid-19, che abbiamo purtroppo imparato a conoscere.

BANKSY

 

Gli esperti sottolineano come la particolarità del murales sta anche nel fatto che la mascherina indossata dalla bambina non è un disegno ma è reale. Alcuni ragazzi hanno detto di aver visto due giovani che non parlavano italiano in piazza a mangiare un pezzo di pizza, che avevano due zaini enormi.

 

Il nuovo murale, posizionato vicino la parete di una pizzeria, in un quartiere che ricorda molto la Bristol di Banksy, non è firmato. Al momento non c’è nessuna rivendicazione ufficiale, ma secondo gli esperti è la copia “versione coronavirus” di “Girl With Balloon” realizzata nel 2002 e messa all’asta nel 2018 dalla famosa casa d’aste Sotheby’s dove a sorpresa e per volontà dell’artista si autodistrusse per metà. La casa d’aste ha comunque proposto ugualmente l’acquisto per oltre un milione di sterline.

 

banksy 7

La seconda incursione, anche questa ancora senza rivendicazione, ma al 99% attribuibile a Banksy (anche se la K accanto allo stencil non è nel suo stile), ha addirittura un video “Keep me inside - sulky boy”, della durata di un minuto che racconta dell’incursione fatta da un uomo con un cappello giallo, una mascherina e degli occhiali all’interno della mostra “Fuori” inaugurata questa settimana al Palazzo delle Esposizioni di Roma mentre riproduce un bambino imbronciato e in canottiera con un pennello in mano. Banksy in questi giorni è in al chiostro del Bramante con “A Visual Protest”.

BANKSYBANKSY banksy a bristol 3banksybanksy al chiostro del bramante

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...