finale dei 100 metri maschili olimpiadi giochi olimpici parigi

“MI DISPIACE, NON SONO SODDISFATTO, CREDEVO IN UNA MEDAGLIA” - MARCELL JACOBS, CAMPIONE OLIMPICO A TOKYO, CHIUDE AL QUINTO POSTO CON UNO STRAORDINARIO 9"85 LA FINALE DEI 100 METRI VINTA DALLO STATUNITENSE NOAH LYLES, DAVANTI AL GIAMAICANO KISHANE THOMPSON – “SONO UN PO' AMAREGGIATO, ANCHE IN CONSIDERAZIONE DELL'AVER STRAVOLTO LA MIA VITA E QUELLA DELLA MIA FAMIGLIA, TRASFERENDOMI NEGLI STATI UNITI. NON FINISCE QUI, TRA 4 ANNI CI SARANNO DELLE ALTRE OLIMPIADI” – IL FIORETTO A SQUADRE MASCHILE CONQUISTA L'ARGENTO…

Da sportmediaset.mediaset.it

JACOBS FINALE DEI 100 METRI MASCHILI OLIMPIADI GIOCHI OLIMPICI PARIGI

Marcell Jacobs, campione olimpico dei 100 metri maschili a Tokyo 2020, chiude al quinto posto con uno straordinario 9"85 la sua finale delle Olimpiadi di Parigi, nella gara più attesa di tutta la manifestazione che viene vinta con 9"79 per 5 millesimi dallo statunitense Noah Lyles, davanti al giamaicano Kishane Thompson con lo stesso tempo e all'altro USA Fred Kerley con 9"81.

 

LE DICHIARAZIONI DI JACOBS

"Non sono totalmente soddisfatto perché ho avuto un eccezionale tempo di reazione e poi ho cercato di spingere sino in fondo, ma gli altri sono andati veramente forte. Mi spiace perché credevo veramente in una medaglia, ho puntato tutto l'anno su questo appuntamento per cui sono un po' amareggiato, anche in considerazione dell'aver totalmente stravolto la mia vita e quella della mia famiglia, trasferendomi negli Stati Uniti per allenarmi. Non finisce qui, volevo regalare ai tifosi italiani un altro oro, ma Andrò avanti con lo stesso impegno e tra quattro anni ci saranno delle altre Olimpiadi. 9"85 in ogni caso è un ottimo crono".

LYLES FINALE DEI 100 METRI MASCHILI OLIMPIADI GIOCHI OLIMPICI PARIGI

 

FINALE DEI 100 METRI MASCHILI OLIMPIADI GIOCHI OLIMPICI PARIGIFINALE DEI 100 METRI MASCHILI OLIMPIADI GIOCHI OLIMPICI PARIGI

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...