wayne rooney

MIGNOTTE, ALCOL, SIGARETTE, TRAPIANTI DI CAPELLI, KARAOKE SCATENATI: MA WAYNE ROONEY HA ANCHE DEI DIFETTI - L’EX CAPITANO DELL’INGHILTERRA RISCHIA GROSSO DOPO L’ARRESTO PER GUIDA IN STATO DI EBBREZZA: UNA DONNA RACCONTA DEL LORO BACIO, E LA MOGLIE (PLURICORNUTA E INCINTA) STUDIA COME SPILLARGLI 70 MILIONI IN UN SUPER-DIVORZIO - LUI VUOLE DIVENTARE CT, PER LO PSICHIATRA FARÀ LA FINE DI GASCOIGNE E BEST

1.ROONEY ARRESTATO, BACIA UNA DONNA. E LA MOGLIE INCINTA S’INFURIA

Marco Beltrami per http://calcio.fanpage.it

wayne rooney con moglie coleenwayne rooney con moglie coleen

 

Sembrava andare tutto a gonfie vele per Wayne Rooney dopo il clamoroso ritorno all'Everton nell'ultima sessione di calciomercato. Se in campo la stella classe 1985 è tornata a brillare con 2 reti in 3 partite di Premier con la maglia dei Toffees, le ultime turbolente vicende extracalcistiche rischiano di rovinare la sua immagine, e peggio ancora la solidità del suo nucleo familiare, già messo a rischio in passato da alcune scappatelle.

 

L'ex Manchester United si sarebbe reso protagonista di un bacio galeotto con un'altra donna, mandando su tutte le furie sua moglie Coleen. Quest'ultima, in attesa del quarto figlio dell'attaccante, sarebbe tornata subito in Inghilterra per chiedergli chiarimenti su una vicenda che ha conquistato i tabloid.

laura simpsonlaura simpson

 

A ricostruire la vicenda ci hanno pensato i principali quotidiani inglesi. Wayne Rooney è stato arrestato nella notte tra venerdì e sabato per guida in stato d'ebbrezza. Il calciatore aveva trascorso la serata in un bar di Alderley Edge, il Bubble Room, mentre ballava su un tavolo e cantava canzoni degli Oasis in compagnia di un altro giocatore del Burnley e con Laura Simpson.

 

Quest'ultima ha raccontato ai microfoni del Mirror di aver ricevuto delle avance dal calciatore, tornando poi con lui in macchina. Tra i due ci sarebbero stati anche dei baci: "Ho finito per parlare con Wayne su questo e quello e ci stavamo divertendo.. Lui ha continuato ad ammirare le mie tette. Ci siamo scambiati un bacio, un abbraccio e qualche battuta: niente di serio".

laura simpson senza trucco o filtri instagramlaura simpson senza trucco o filtri instagram

 

 

Il racconto di Laura Simpson, sulla notte turbolenta con Rooney

La Simpson, donna molto conosciuta per la sua attività imprenditoriale ha raccontato ai tabloid, dal Mirror al Sun, come sono andate le cose nei dettagli: "Siamo usciti insieme con Rooney, non siamo andati a casa, ma abbiamo deciso di fare un giro senza sapere dove andare. Mi sentivo al sicuro con lui, ma poi ci ha fermato la polizia e allora Wayne mi ha detto ‘Mi spiace, mi spiace, starai bene uscendo da qui'. Sembrava molto preoccupato. Si sentiva stupito per quanto accaduto, anche se non mi sembrava ubriaco. Alcuni suoi amici poi mi hanno detto di non raccontare a nessuno l'accaduto". 

laura simpson laura simpson

 

La moglie di Rooney, incinta del 4° figlio, infuriata con il calciatore

E invece l'accaduto è diventato di dominio pubblico e la moglie Coleen già in passato tradita dall'ex bomber dell'Inghilterra, ha deciso di rientrare anticipatamente dalla vacanza spagnola. La compagna dell'attaccante solo pochi giorni fa su Instagram aveva annunciato di essere in attesa del 4° figlio. Secondo il Sunday Mirror, avrebbe già chiesto chiarimenti al marito con una telefonata infuocata.

 

A rivelare il tutto ci ha pensato proprio Laura Simpson che al The Sun ha rivelato: "Mi ha chiesto di dirle cosa è successo. Sembrava infelice per il fatto che avevamo lasciato la discoteca assieme per andar via in macchina. E' più arrabbiata che mai e avrebbe detto a Rooney ‘Come puoi fare una cosa del genere a me, mentre sono incinta? Come potresti essere così stupido?'". Piove dunque sul bagnato per Rooney, che rischia di essere travolto da una serie di autogol extra-calcio.

 

 

2.ROONEY: "VORREI DIVENTARE CT, VIA DALLO UNITED QUANDO..."

coleen rooney incintacoleen rooney incinta

Da www.sportmediaset.it

 

Prima l’addio allo United dopo tredici anni, poi quello alla Nazionale inglese. E’ un periodo di cambiamenti per Wayne Rooney, deciso ormai a concentrarsi su pochi ma importanti obiettivi in questi anni di carriera. Il ritorno all’Everton gli ha restituito il sorriso, perso con l’arrivo di Josè Mourinho dalle parti di Old Trafford. Disperso tra panchina e tribuna, i minuti in campo per l’attaccante inglese sono diventati ben pochi, tanto da convincerlo questa estate a fare le valigie per tornare al suo primo amore: l’Everton. A distanza di qualche mese dall’addio ai red devils, Rooney ha deciso di togliersi qualche sassolino dalle scarpe, attribuendo a Mourinho la responsabilità di averlo allontanato dallo United.

 

Tutta la verità

wayne rooneywayne rooney

Parole chiare e precise quelle di Rooney, deciso a svelare tutti i dettagli del suo rapporto con il manager portoghese: "Nel momento in cui mi sono accorto che non ero più considerato dall’allenatore come una figura importante all’interno dello spogliatoio – sottolinea l’attaccante inglese nel corso di un’intervista a TalkSport – ho deciso di andarmene. Sono tornato all’Everton con l’obiettivo di tornare a giocare divertendomi, cosa che ormai non riuscivo più a fare negli ultimi due anni. Sono un giocatore che ha sempre creduto in se stesso, ricordo che a 16 anni quando entrai per la prima volta nella prima squadra dell’Everton mi sentivo il migliore di tutti in campo. E’ questa una caratteristica che mi ha sempre contraddistinto".

 

wayne rooney foto con un fan prima dell arrestowayne rooney foto con un fan prima dell arresto

Il sogno di diventare ct

Abbandonata la Nazionale, Rooney svela di avere un piccolo sogno nel cassetto, quello di diventare un giorno ct dell’Inghilterra. "Diventare manager della Nazionale sarebbe senza dubbio un sogno, chi potrebbe dire di no. A me piace guardare le partite, studiare le altre squadre e trovare le contromisure per poter raggiungere la vittoria. Sono piccoli dettagli che aiutano anche in campo, per questo motivo passo molte ore a guardare video su Youtube. Mi servirà anche per il futuro".

 

 

3.CASO ROONEY, LO PSICHIATRA: "RISCHIA DI FINIRE COME GASCOIGNE E BEST"

Andrea Pettinello per www.foxsports.it

 

 

wayne rooney al volantewayne rooney al volante

Momentaccio per Wayne Rooney. Dopo la polemica scoppiata la scorsa settimana per il suo arresto per guida in stato di ebrezza, sull'attaccante dell'Everton si è oggi espresso Steve Pope, uno degli psichiatri più conosciuti del mondo dello sport inglese che in passato ha avuto in cura George Best e Paul Gascoigne. Secondo il Dottor Pope, Wayne Rooney sarebbe a forte rischio di dipendenza dall'alcool. Un problema che al momento pare non incidere sulle prestazioni sportive del giocatore ma che in futuro potrebbe creargli diversi problemi.

coleen rooney aspetta il quarto figliocoleen rooney aspetta il quarto figlio

 

I due gol nelle prime due partite di campionato con l'Everton, dopo quasi 13 anni di Manchester United, sono già passati in secondo piano. Rooney ci è ricascato un'altra volta, nonostante Ronald Koeman fosse stato molto chiaro su questo argomento al momento della firma del contratto.

 

E intanto si è venuto anche a sapere che al momento dell'arresto il giocatore, marito e padre di 3 bimbi, stava riaccompagnando a casa una ragazza di 29 anni, incontrata in un locale della periferia sud di Manchester quella stessa sera.

 

coleen e wayne rooneycoleen e wayne rooney

 

 

Il suo arresto per guida in stato di ebrezza è l'ennesimo esempio di come la sua vita rischi di sfuggirgli di mano. Potrebbe seguire le orme di Paul Gascoigne o, ancora peggio, di George Best. Rooney non sembra essere consapevole della gravità della situazione. Ha bisogno di tutto il sostegno possibile dalle persone vicino a lui, altrimenti loro stesse saranno responsabili.

 

 

Con queste parole il dottore Steve Pope si è espresso sulla vicenda, sottolineando come l'attaccante debba al più presto trovare una soluzione a una piaga come quella dell'abuso di sostanze alcoliche. Il rischio più grande per Rooney è quello di rovinare non solo la sua carriera ma anche la sua famiglia. In questi giorni si può immaginare il disagio e la vergogna provata dalla moglie Coleen, sposata nel 2008, e da tutte le persone che su di lui hanno sempre puntato, dai tifosi dell'Everton ai suoi familiari più stretti. Cercare aiuto potrebbe essere per lui il primo passo verso una lenta ma possibile guarigione da un problema come l'abuso di alcool.

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