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IL MILAN DIVENTERA’ UNA SQUADRA DI... BROCCHI - BERLUSCONI SCARICA MIHAJLOVIC E PER L’ANNO PROSSIMO PENSA AL TECNICO DELLA PRIMAVERA BROCCHI (CON LIPPI COME DIRETTORE TECNICO) - L’ALTERNATIVA È DI FRANCESCO SPONSORIZZATO DA SACCHI
Il pallino di farsi l'allenatore in casa a Silvio Berlusconi non è mai passato di mente. Ci aveva provato con Pippo Inzaghi, prelevato dal settore giovanile rossonero, e con l'ex Clarence Seedorf. La fine professionale che hanno fatto i due è nota a tutti. Il presidente milanista però non è tipo da mollare facilmente un'idea che lo intriga, a maggior ragione se poi quell'idea significa anche risparmiare qualche milione di euro.
Mentre Sinisa Mihajlovic trascina la squadra verso una conclusione dignitosa della stagione, le voci su un suo sostituto si rincorrono ogni giorno, come nei peggiori incubi di un dipendente precario, sempre sull'orlo del licenziamento.
Come scrive il Corriere della sera, tra i suggerimenti che stanno arrivando all'orecchio del Cav, per bocca di Arrigo Sacchi che lui stesso può vantare di aver lanciato con i grandi come Fabio Capello, ci sono nomi come Eusebio Di Francesco, ma non tramonta neanche l'ipotesi Marcello Lippi, di certo più rassicurante e promettente.
La cena - Al netto dei consigli di Sacchi, Berlusconi sembra andare avanti ancora per vie esplorative. Qualche sera fa ha cenato ad Arcore con Cristian Brocchi, ormai 40enne e tecnico per il secondo anno della Primavera rossonera, dopo un anno agli Allievi nazionali.
I due avranno certamente chiacchierato dell'andamento delle squadre giovanili, ma secondo il Corriere gli argomenti trattati sono stati innumerevoli. Il dato indiscutibile è il rapporto diretto tra i due franco e diretto, proprio quel che Sinisa sembra non sia mai riuscito a conquistare con il presidente.
Brocchi ha il grande vantaggio di godere della fiducia del Cav, lo può contattare saltando eventuali intermediari e con lui condivide un'idea di calcio aggressiva, votata all'attacco. Se tutto questo basterà per portarlo sulla panchina della prima squadra del Milan, lo si potrà dire solo a fine stagione.
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