MUSETTI, BATTUTA VINCENTE: “RINGRAZIO CHI NON HA PAGATO LE BOLLETTE DELLA LUCE. MI HA AIUTATO CONTRO NISHIKORI...” - IL BLACKOUT DI OTTO MINUTI DEL FORO ITALICO FAVORISCE IL TENNISTA ITALIANO: “È SERVITO A FARMI FARE IL BREAK, IL GIAPPONESE SI È UN PO’ CONFUSO E IO NE HO APPROFITTATO PER CHIUDERE” – OGGI AFFRONTERA’ IL TEDESCO KOEPFER. DIVENTANO COSÌ 4 GLI AZZURRI PROMOSSI AGLI OTTAVI (EGUAGLIATO IL RECORD CHE RESISTEVA DAL 1979) DOPO BERRETTINI, TRAVAGLIA E SINNER – FUORI FOGNINI E SONEGO
Foto di Ferdinando Mezzelani per Dagospia
Elisabetta Esposito per gazzetta.it
Sulla telecamera a fine partita scrive “Nella buca dell’orata” e poi scherza: “Quella frase la dice il mio preparatore atletico, che è toscano, e vuol dire trovare il punto debole dell’avversario. È stato il mio modo per dedicare questo successo anche a lui, visto che l’ultima volta avevo scritto ‘I love Rome’. E devo dire che la amo sempre di più… Ringrazio anche chi non ha pagato le bollette della luce perché mi ha fatto fare il break! – ride -Nishikori si è un po’ confuso e io sono stato bravissimo ad approfittarne e chiudere il match.
Sono felicissimo e orgoglioso di me stesso. Dovevo confermare la vittoria con Wawrinka e Nishikori era un avversario completamente diverso, uno che non ti regala niente e risponde benissimo. Ho giocato molto bene i punti importanti e credo che quelli abbiano fatto la differenza. Nishikori, al contrario di Wawrinka, forse sapeva di avere davanti un rompiscatole ed è partito aggressivo, ma anche io con il dritto ho spinto forte e penso di aver giocato veramente bene, servendo alla grande e rimanendo sempre molto lucido”.
BATOSTE
Sul suo stato di grazia dice: “Ho acquisito consapevolezza nei miei mezzi sono, più tranquillo in campo, più positivo. Nella vita prendi batoste su batoste che ti fanno ragionare, ultimamente sono migliorato ma non consolidato: ho fatto bene un mese, devo farci una carriera! Spero di conservare a lungo questa convinzione. Nel frattempo non vedo l’ora di disputare la partita di domani”. Quando affronterà il tedesco Koepfer, 26 anni, n°97 Atp, proveniente dalle qualificazioni come lui: “L’ho visto contro Zeppieri, Giulio aveva giocato molto bene e aveva vinto. Lo scorso anno ha sfondato la top 100 agli Us Open, è un lottatore, poi mancino, quindi mi può dare fastidio. Ma sto bene e non ho paura”.