nainggolan lukaku

“SE DOMANI TORNASSI ALLA ROMA CI SAREBBERO ANCORA PIÙ TIFOSI DI QUANTI NE HO VISTI A CIAMPINO MARTEDÌ PER LUKAKU” – NAINGGOLAN: "SAREI ANCORA IMPORTANTISSIMO PER LA ROMA. DA QUANDO L’HO LASCIATA VEDO SEMPRE LA SQUADRA BALLARE TRA IL QUINTO E IL SETTIMO POSTO, E QUESTO MI FA STARE MALE. LASCIATE STARE QUELLO CHE FACEVO IN PASSATO,L’EXTRA CALCIO, QUELLE SONO CAZZATE. IO PARLO DI SPOGLIATOIO. POTREI ESSERE IMPORTANTE PER IL GRUPPO – LUKAKU? FELICE CHE NON SIA ANDATO ALLA JUVE. SEGNERÀ ALMENO 20 GOL...

Jacopo Aliprandi per il Corriere dello Sport -Estratti

 

NAINGGOLAN LUKAKU

  «Romelu mi h a chiamato poco fa, ma non ho risposto perché stavo pranzando. Lo sentirò più tardi, t anto lui sa che se vuole chiedermi qualche consiglio su Roma c on me può stare più che tranquillo». Radja Nainggolan scherza sul suo passato nella capitale, bello ma anche turbolento, soprattutto nel finale. È a mico fraterno di Lukaku, s i conoscono da sempre. Per questo è doppiamente contento del suo sbarco a Roma, una città e una squadra che ancora frequenta .  

   

Lo abbiamo cercato per ottenere qualcosa di più e di diverso su Big Rom, episodi, aneddoti, confidenze. M a il Ninja si è preso subito la scena:

«Io sarei ancora importantissimo per la Roma».

Ha visto lo spettacolo dei settemila tifosi a Ciampino?

«Sì, l’ho seguito ed è stato emozionante. Però ti posso dire una cosa? Se domani tornassi ci sarebbero ancora più tifosi d i quanti ne ho visti a Ciampino martedì » . 

 

RADJA nainggolan

 

(...)

 

Questo manca alla Roma? 

«Aouar è un buon giocatore, ma può giocare con gli altri compagni? Il mio centrocampo, all’epoca, era interscambiabile. Pjanic, Nainggolan, Strootman, Keita, De Rossi: chiunque giocasse si adattava a chi era in campo . Dobbiamo capire se questi r iusciranno a legare tecnicamente e tatticament » .  

 

Quindi lei vorrebbe tornare in Italia? 

«Sì, ma io costo troppo per queste squadre (ride). Di certo posso ancora dare tanto a una big. Non solo in campo».  

 

RADJA NAINGGOLAN

Anche fuori ?  

«Sì, ma lascia stare quello che facevo in passato , all’ extra calcio, quelle sono cazzate. Io parlo di spogliatoio, per l’uomo che sono e i miei valori sono sicuro che potrei essere importante per il gruppo. Anche per i giovani. Ma non sono il tipo c h e si offr e , sono le squadre che mi devono scegliere. Però quando vedo la Roma…».  

 

C he succede? 

«Mi sale la cattiveria. Mi spiego. Da quando ho lasciato la Roma vedo sempre la squadra ballare tra il quinto e il settimo posto, e questo mi fa stare male. Anzi, mi dà quel veleno che avevo dentro quando scendevo in campo con quella maglia. Per me rimane una piazza che deve sempre stare tra le prime quattro. Lo dico oggi, lo dirò domani e pure tra dieci anni. Speriamo che con un bomber da venti gol sicuri p ossa finalmente tornare a giocare la Champions».  

 

Quindi ora parliamo di Lukaku? 

RADJA NAINGGOLAN

«Ora sì , e ti dico ch e sono davvero felice che sia alla Roma. Quindi che abbiamo condiviso - in temp i diversi - anche la maglia giallorossa. È stato un colpo importante per il club».  

 (...)

Tra Lukaku e l’Inter non è finita bene.  

« F a cile giudicare senza sapere bene i fatti. Io non so la verità, quindi preferisco non parlarne. Invece qui in Italia è sempre la stessa storia: chiacchierano, sentono, parlano… Poi la verità nessuno la sa. N o n mi piace quello che fin qui si è detto sulla vicenda e neanche quello che dicono sulla Roma».  

 

Cioè? 

«Che è andato alla Roma perché non aveva altre offerte, perché non c’era nessuno che lo voleva. A parte che nessuno lo sa, ma se anche fosse? Il calcio è così e non ci sarebbe niente di male. Anzi, ti dirò di più: si divertirà di più in una piazza come Roma che in altre piazze un po’ noiose… Roma gli darà tanto e lui darà tantissimo ai tifosi».  

radja nainggolan luciano spalletti

Beh, di certo lei sarà contento che non sia andato alla Juventus visto il suo rapporto con i bianconeri. 

«Certo. La Juve è una grande società, ha vinto nove scudett i di fila, ma la cosa più bella è sempre battere quelli più forti. È stata una sfida personale quella di lottare contro di loro, non sempre ho vinto ma li ho messi in difficoltà. Andare alla Juventus sapendo che avrebbe vinto lo scudetto equivaleva a essere solamente un numero della squadra. Io invece preferisco essere un protagonista. Sono contento che Romelu non sia andato alla Juventus e che abbia scelto la Roma. Di meglio Mou non poteva trovare. Così come Romelu: vivere questa stagione alla Roma, da protagonista, gli farà vivere una seconda giovinezza. Anzi, adesso lo chiamo e glielo dico». 

francesco totti radja nainggolan fotografati da simone cecchetti

 

 

radja nainggolan luciano spalletti radja nainggolan luciano spalletti NAINGGOLANnainggolanNAINGGOLANde rossi nainggolan

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