napoli spezia - 2

NAPUL’È! – LA SQUADRA DI SPALLETTI SOFFRE CONTRO LO SPEZIA MA ALLA FINE LA SPUNTA GRAZIE A UN GUIZZO DI RASPADORI: GLI AZZURRI SONO PRIMI IN CLASSIFICA DOPO LE DUE VITTORIE DI FILA – PRIMO TEMPO SOTTO TONO, POI NELLA RIPRESA TUTTO CAMBIA CON L’INGRESSO DI LOBOTKA

 

 

Da www.leggo.it

 

napoli spezia 4

Il guizzo di Raspadori all'ultimo minuto regala i tre punti al Napoli contro lo Spezia. Vittoria soffertissima contro la squadra ligure, salvata in più circostanze da Dragowski e giù per due anni consecutivi squadra tabù al Maradona con due vittorie di fila dopo partite tutte difensive e pochissimo sortite in attacco. E il colpo stava riuscendo anche stavolta: decisivo il salvataggio di Rrahmani sul pallonetto di Kiwior che stava approfittando di un errore di testa in retropassaggio di Mario Rui per Meret.

 

napoli spezia 3

Ma il Napoli, passato il pericolo, ha continuato ad attaccare a testa bassa e, dopo altre chance non sfruttate al meglio, riesce a sfondare all'ultimo minuto con Raspadori che in precedenza aveva sbagliato occasioni più semplici e che ha concretizzato quella più difficile.

 

Manovra troppo lenta nel primo tempo e Napoli pericoloso solo Kvaratskhelia che ha chiamato due volte Dragowski a difficili interventi. La circolazione palla con Ndombele playmaker è troppo lenta così come l'uscita dal basso dei difensori centrali.

 

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Tutto cambia nella ripresa con l'ingresso di Lobotka che dà ritmo e verticalizzazioni e gli azzurri ne traggono grande beneficio nello sviluppo della manovra offensiva. Da un'apertura di Lobotka per Lozano nasce l'azione del gol vincente realizzato da Raspadori.

 

Buona la prova di Juan Jesus da difensore centrale al fianco di Rrahmani, decisivi alcuni sui recuperi sulle ripartenze dello Spezia. La squadra di Gotti infattii si mantiene rintanata nel proprio guscio ed è sempre pericolosa quando può ripartire: bella la parara di Meret nel primo tempo sul tentativo di Gyasi.

 

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Vittoria meritata arrivata nel finale grazie al temperamento degli azzurri che ci hanno sempre creduto continuando ad attaccare alla ricerca dei tre punti. 

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