nadia battocletti

“NEL RISCALDAMENTO MI ERO PURE FATTA MALE" - DOPO L'ARGENTO A SORPRESA NEI 10.000 METRI, NADIA BATTOCLETTI RACCONTA I PROBLEMI PRIMA DELLA GARA E LA SUA PRIMA OLIMPIADE: "ERO ARRIVATA A PARIGI CON LA VOGLIA DI IMPARARE E METTERMI ALLA PROVA. NEANCHE CI PENSAVO AL RISULTATO. SONO STATA TANTO MALE NEGLI ULTIMI GIORNI (DOPO I 5.000), MIO PADRE MI HA DETTO CHE VIENE PRIMA LA SALUTE, MA IO VOLEVO DIVERTIRMI ANCORA UN PO', QUINDI SONO ENTRATA IN PISTA..."

Da gazzetta.it

NADIA BATTOCLETTI

Al traguardo, non ci poteva credere nemmeno lei: dopo il clamoroso argento conquistato nei 10.000 metri, Nadia Battocletti non si scompone, quasi non avesse ancora realizzato l'impresa che ha compiuto. "Questa cosa fa anche un po' sorridere, ero arrivata alla Olimpiadi con la voglia di imparare tanto e mettermi alla prova - ammette a caldo ai microfoni della Rai -.

 

Onestamente neanche ci pensavo al risultato, perché questa era solo la mia quarta gara su questa distanza. Anche l'avvicinamento non è stato facile: sono stata tanto male negli ultimi giorni (dopo i 5.000, ndr), mio padre mi ha detto che poteva andare bene anche così, che viene prima la salute, ma io volevo divertirmi ancora un po', quindi sono entrata in pista col sorriso e con leggerezza".

 

NADIA BATTOCLETTI

Gli intoppi, però, non erano finiti e questo aumenta ancor di più la grandezza del risultato raggiunto. "Nel riscaldamento non è andata come speravo, dopo 10-12 minuti minuti ho accusato male al tendine ed era tanto forte - spiega Battocletti -... Ora sono ancora in defibrillazione, non capisco bene cosa sia successo, so solo che negli ultimi 4-500 metri ho tenuto sempre gli occhi aperti per non farmi scappare le avversarie. Mi avevano detto che non era come all'Europeo (dove aveva vinto due ori, ndr), ma a me piacciano le cose difficili...". E tra poco magari si renderà conto di quello che ha fatto: Nadia è la prima atleta nata in Europa a salire sul podio dei 10.000 alle Olimpiadi dopo ben 24 anni.

nadia battocletti 4nadia battocletti 3nadia battocletti 5

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NIN CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...