VIDEO! “NON DOVETE CAPIRE MA FARE DOMANDE. SE LE FATE PIÙ INTELLIGENTI, RISPONDO” – LA SBROCCATA DI ALLEGRI SU SKY CON TEOTINO E BUCCIANTINI DOPO LO SCIALBO ZERO A ZERO TRA JUVE E GENOA - L’ALLENATORE PROVA A SCANTONARE, BUCCIANTINI INSISTE: “SEMBRA POLITICAMENTE PIÙ SENSATO IL 4-3-3”. ALLEGRI SCATTA: “IO FACCIO L’ALLENATORE NON IL POLITICO”. E POI INFILZA TEOTINO: “LEI SA COME SI FA L’ALLENATORE? IO NON SO COME FARE IL GIORNALISTA..." - VIDEO
Un Allegri triste, solitario y final, che è esattamente lo specchio della sua Juventus, nervosa, presuntuosa e annaspante. Max, ti ho voluto bene ma la tua parabola è conclusa. È evidente a tutti tranne che a te. pic.twitter.com/hwlDmj4Xso
— Il Mago K.K. (@Il_Mago_KK) March 17, 2024
Estratti da ilnapolista.it
Le parole di Allegri nel post partita di Juventus-Genoa. Battibecco televisivo tra Allegri e gli ospiti in studio a Sky, Gianfranco Teotino e Marco Bucciantini. Troppo educati da studio, è ora che qualcuno risponda per le rime ad Allegri e agli altri attori del calcio.
Allegri scatta contro gli ospiti Sky: «Io non mi permetto di dire come si fa il giornalista»
I punti che mancano possono creare nervosismo:
«Non deve creare nessun nervosismo, solo responsabilità soprattutto perché il raggiungimento della Champions è lontano ancora 11 punti, abbiamo nove partite per farli. Dobbiamo continuare a lavorare perché comunque la squadra ha fatto una buona prestazione».
Allegri sulla prestazione Chiesa e Kostic:
«A tutti chiedo di fare delle buone prestazioni. Federico ha fatto buone cose nel primo tempo, poi avevo bisogno di uno che giocasse tra le line più abile, come Yildiz. In quel momento loro avevano speso molto e cera bisogno di più tecnica in mezzo al campo».
Teotino gli chiede sulla possibilità di vedere più spesso il tridente in attacco:
«Tutto è possibile ma bisogna fare risultati. Il termometro della squadra ce l’ho io durante la settimana. Abbiamo un obiettivo da raggiungere e in questo momento siamo in difficolta. In questi momenti si può anche creare confusione».
Bucciantini insiste. «I 20 mini del tridente sembrano pochini. Sembra politicamente più sensato il 4-3-3». In quel momento Allegri scatta: «Io faccio l’allenatore non il politico».
Teotino incalza. «Si ma i risultati non arrivano». Allegri risponde: «Credo che siamo terzi in classifica momentaneamente. Lei sa come si fa l’allenatore? Io non so come fare il giornalista. Io non mi permetto di dire come si fa il giornalista».
Il giornalista continua: «Come mai sono arrivati solo 7 punti in otto partite?»
«Mi sembra che nelle prime 19 abbiamo fatto 46 punti. Cerchiamo di lavorare, faccio degli errori. Se fate domande più intelligenti io rispondo…». «Mi dispiace, la mia intelligenza non arriva…», ribatte Teotino. In studio c’è parecchio imbarazzo.
La conclusione di Allegri:
«Tutti stiamo facendo il massimo. Poi sbagliamo ma non posso andare dietro a cosa dice la gente. Voi non dovete capire, dovete fare solo domande. Io so solo che ho un obiettivo e se riusciremo ad essere tra le prime quattro, avremmo raggiunto l’obiettivo. Magari sbaglio a non giocare con tre punti. Ma oggi la squadra mi è piaciuta. Oggi è un punto di partenza per le ultime nove partite. Vlahovic? Purtroppo ha sbagliato, la società gli farà una multa. Sinceramente non gli ho detto nulla».
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