agnelli ceferin

SUPERLEGA? SUPER NO! - OGGI ANDREA AGNELLI PRESENTERA' IL NUOVO PROGETTO DI SUPERLEGA MA L'INIZIATIVA FA INCAZZARE CEFERIN: "AGNELLI È UN USURPATORE, UN DITTATORE, IL PUTIN DEL CALCIO, UN UOMO SENZA VERGOGNA" - "LA PRIMA VOLTA HANNO LANCIATO LA SUPERLEGA NEL MEZZO DELLA PANDEMIA, ORA DURANTE LA GUERRA: VIVONO IN UN MONDO PARALLELO" - LE NOVITA' DEL FORMAT PRESENTATE DA AGNELLINO

1. AGNELLI PRESENTA LA NUOVA SUPERLEGA

FLORENTINO PEREZ ANDREA AGNELLI 1

Da sportmediaset.mediaset.it

 

Il progetto SuperLega non è mai venuto meno, per lo meno nella testa e nelle intenzioni di Andrea Agnelli, Florentino Perez e Joan Laporta. Per i presidenti di Juve, Real Madrid e Barcellona, i tre club "fondatori" del primo tentativo subito abortito con la pressoché immediata uscita delle sei big inglesi, del Milan, dell'Inter e dell'Atletico (Psg, Bayern, Borussia Dortmund e Porto avevano preventivamente evitato di aderire), il futuro del calcio europeo continua a essere quello.

 

andrea agnelli

Ma come? Ebbene, come riporta la Gazzetta dello Sport, oggi Andrea Agnelli dovrebbe intervenire e spiegare quali siano lo nuove linee guida al congresso sportivo-economico organizzato dal Financial Times a Londra. Appuntamento al quale, fra l'altro, parteciperà in videoconferenza anche il numero uno della Uefa Aleksander Ceferin, ex sodale di Agnelli e oggi suo principale avversario.

 

I contorni del nuovo progetto sono tuttora incerti. Sicuramente c'è attesa per capire dallo stesso Agnelli quali siano le linee portanti del progetto SuperLega-bis. La principale novità dovrebbe consistere nell’eliminazione delle ammissioni di diritto: insomma nessuno dovrebbe avere il posto assicurato, garantito dal blasone e non dal merito sportivo. La Superlega non sarebbe più un torneo chiuso, a inviti.

agnelli florentino perez

 

Un sistema inaccettabile, motivo del fragoroso e repentino crollo del primo tentativo. Quale possa poi essere la formula proposta è difficile immaginare, resta tuttavia improbabile che per i padri fondatori i campionati nazionali siano l’unico criterio di qualificazione. La nuova Superlega - anticipa la Gazzetta dello Sport - potrebbe dunque richiamarsi al primo progetto di nuova Champions inizialmente prevista dal 2024, quello che prevedeva le migliori 24 squadre confermate anche nella stagione successiva più 8 qualificate dai campionati.

 

Le novità sarebbero una Serie A e una Serie B, con promozioni e retrocessioni, come avviene nella Nations League Uefa. Per ora si tratta in ogni caso di ipotesi, di congetture: ma oggi, appunto, se ne dovrebbe sapere di più. Fari puntati dunque su Londra e su Andrea Agnelli.

agnelli ceferin perez 4

 

2. CEFERIN: "AGNELLI È IL PUTIN DEL CALCIO"

Da www.calciomercato.com

 

Sono bastate le prime indiscrezioni circa il rilancio del progetto Superlega da parte di Juventus, Barcellona e Real Madrid che la reazione da parte dei vertici della Uefa - in particolare del suo presidente Aleksander Ceferin - non si è fatta attendere.

agnelli ceferin

 

Intervenuto al FT Business of Football Summit, il numero uno del calcio europeo ha dichiarato: "Il progetto Superlega non è così intelligente, non riguarda il calcio. Sono stanco di questo progetto non calcistico. La prima volta lo hanno lanciato nel mezzo della pandemia, ora durante la guerra: vivono in un mondo parallelo. Mentre noi lavoriamo per salvare giocatori in questa situazione, loro vogliono rilanciare questo progetto. Possono pagare chiunque per dire che è un bel progetto, ma resta una idea senza senso. Tra l’altro, uno dei dirigenti che ora è tornato a spingere per questo progetto mi ha chiamato per scusarsi, però ora comunque tira dritto".

agnelli ceferin

 

L'AFFONDO

Ceferin ha poi rincarato la dose: "Per loro i tifosi sono consumatori, per noi i tifosi sono tifosi. La cosa interessante, inoltre, è che criticano Uefa ed Eca, ma uno di loro era presidente dell’Eca (Andrea Agnelli, ndr) e una settimana prima del lancio della Superlega lodava il sistema presente. Possono giocare le loro competizioni, nessuno glielo vieta, ma se vorranno giocare le loro competizioni, non potranno giocare le nostre.

ceferin agnelli

 

Andrea Agnelli? Un usurpatore, un dittatore, il Putin del calcio, un uomo senza vergogna. Nemmeno la guerra lo ha ammorbidito, vergognosamente. La nuova Champions è in stile Superlega? No, è qualcosa di completamente diverso. Ci sono cose ancora da chiarire, per questo la decisione finale non c’è ancora. Chiunque compari le due cose non è serio. Oggi abbiamo 32 squadre in Champions, ne avremo 36 ma dobbiamo ancora capire come aggiungere quattro posti.

ceferin agnelli

 

Ci saranno più posti per medie e piccole leghe. E non confronterei la situazione Superlega con quella con la Fifa, con la Fifa discutiamo ogni giorni. Il mondiale biennalòe è un progetto che nessuno vuole. Ne abbiamo discusso con Infantino e stiamo discutendo per altre opzioni, ma sono sicuro che troveremo soluzione".

 

javier tebas

PARLA TEBAS

A rincarare la dose ci ha pensato il presidente della Liga Javier Tebas, a sua volta ospite del forum del Financial Times: "I club della Superlega mentono più di Putin, noi delle leghe nazionali dovremmo essere degli idioti, allora, visto che siamo tutti contrari. Mi sento umiliato all’idea di far rivivere la Superlega. Se Andrea Agnelli non spiegherà oggi il nuovo progetto significa che mentirà. Con Barcellona e Real Madrid si è incontrato a casa sua. Ora stanno dicendo che non vogliono posti fissi. Creano un danno enorme".

superlega

 

Alle 18.30 è atteso l'intervento e l'inevitabile replica dello stesso presidente della Juventus, che a sua volta interverrà al  FT Business of Football Summit.

superlega protesta il calcio è dei tifosiANDREA AGNELLI E LA SUPER LEGA - MEME

Ultimi Dagoreport

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…

andrea orcel francesco milleri giuseppe castagna gaetano caltagirone giancarlo giorgetti matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL FORZIERE DELLE GENERALI. MA I TRE PARTITI DI GOVERNO NON VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO. L’INTENTO DI SALVINI & GIORGETTI È UNO SOLO: SALVARE LA “LORO” BPM DALLE UNGHIE DI UNICREDIT. E LA VOLONTÀ DEL MEF DI MANTENERE L’11% DI MPS, È UNA SPIA DEL RAPPORTO SALDO DELLA LEGA CON IL CEO LUIGI LOVAGLIO - DIFATTI IL VIOLENTISSIMO GOLDEN POWER DEL GOVERNO SULL’OPERAZIONE DI UNICREDIT SU BPM, NON CONVENIVA CERTO AL DUO CALTA-FAZZO, BENSÌ SOLO ALLA LEGA DI GIORGETTI E SALVINI PER LEGNARE ORCEL – I DUE GRANDI VECCHI DELLA FINANZA MENEGHINA, GUZZETTI E BAZOLI, HANNO PRESO MALISSIMO L’INVASIONE DEI CALTAGIRONESI ALLA FIAMMA E HANNO SUBITO IMPARTITO UNA “MORAL SUASION” A COLUI CHE HANNO POSTO AL VERTICE DI INTESA, CARLO MESSINA: "ROMA DELENDA EST"…

bergoglio papa francesco salma

DAGOREPORT - QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE, O NEL POMERIGGIO DI DOMENICA? - NELLA FOTO DELLA SALMA, SI NOTA SUL VOLTO UNA MACCHIA SCURA CHE POTREBBE ESSERE UNA RACCOLTA DI SANGUE IPOSTATICA, COME ACCADE NELLE PERSONE MORTE GIÀ DA ALCUNE ORE - I VERTICI DELLA CHIESA POTREBBERO AVER DECISO DI “POSTICIPARE” LA DATA DELLA MORTE DEL SANTO PADRE, PER EVITARE DI CONNOTARE LA PASQUA, CHE CELEBRA IL PASSAGGIO DA MORTE A VITA DI GESÙ, CON UN EVENTO LUTTUOSO - UN PICCOLO SLITTAMENTO TEMPORALE CHE NULLA TOGLIE ALLA FORZA DEL MAGISTERO DI FRANCESCO, TERMINATO COME LUI VOLEVA: RIABBRACCIANDO NEL GIORNO DELLA RESURREZIONE PASQUALE IL SUO GREGGE IN PIAZZA SAN PIETRO. A QUEL PUNTO, LA MISSIONE DEL “PASTORE VENUTO DALLA FINE DEL MONDO” ERA GIUNTA AL TERMINE...

andrea orcel castagna fazzolari meloni milleri caltagirone giuseppe giovanbattista giorgia giancarlo giorgetti

DAGOREPORT – MA ‘STI “GENI” ALLA FIAMMA DI PALAZZO CHIGI PENSANO DAVVERO DI GOVERNARE IL PAESE DEI CAMPANELLI? E COME SI FA A NON SCRIVERE CHE DIETRO L’APPLICAZIONE DEL GOLDEN POWER ALL’UNICREDIT, C’È SOLO L’ESPLICITA VOLONTÀ DEL GOVERNO DEI MELONI MARCI DI MANGANELLARE ANDREA ORCEL, IL BANCHIERE CHE HA OSATO METTERSI DI TRAVERSO AL LORO PIANO “A NOI LE GENERALI!”? - UNA PROVA DELL’ATTO ‘’DOLOSO’’? IL GOLDEN POWER, UNO STRUMENTO CHE NASCE PER PROTEGGERE GLI INTERESSI NAZIONALI DALLE MIRE ESTERE, È STATO APPLICATO ALL’OPERAZIONE ITALIANISSIMA UNICREDIT-BPM, EVITANDO DI UTILIZZARLO ALLE ALTRE OPERAZIONI BANCARIE IN CORSO: MPS-MEDIOBANCA, BPM-ANIMA E BPER-SONDRIO - ORA UNICREDIT PUÒ ANCHE AVERE TUTTE LE RAGIONI DEL MONDO. MA NON SERVE A UN CAZZO AVERE RAGIONE QUANDO IL TUO CEO ORCEL STA SEDUTO DALLA PARTE SBAGLIATA DEL POTERE…

jd vance papa francesco bergoglio

PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO IDEA SOLO DOPO L’INCONTRO DEL NUMERO DUE DI TRUMP CON IL SEGRETARIO DI STATO: VANCE SI È MOSTRATO RICETTIVO DI FRONTE AL LUNGO ELENCO DI DOSSIER SU CUI LA CHIESA È AGLI ANTIPODI DELL’AMMINISTRAZIONE AMERICANA, E HA PROMESSO DI COINVOLGERE IL TYCOON. A QUEL PUNTO IL PONTEFICE SI È CONVINTO E HA ACCONSENTITO AL BREVE FACCIA A FACCIA – SUI SOCIAL SI SPRECANO POST E MEME SULLA COINCIDENZA TRA LA VISITA E LA MORTE DEL PAPA: “È SOPRAVVISSUTO A UNA POLMONITE BILATERALE, MA NON È RIUSCITO A SOPRAVVIVERE AL FETORE DELL’AUTORITARISMO TEOCRATICO” – I MEME