marco pantani

MARCO PANTANI E’ STATO UCCISO? 20 ANNI FA LA MORTE DEL “PIRATA” AL RESIDENCE LE ROSE DI RIMINI: ANCHE L’ULTIMA INCHIESTA VA VERSO L’ARCHIVIAZIONE - LA PISTA DELLE DUE ESCORT CHE UN TASSISTA ACCOMPAGNÒ AL RESIDENCE LA MATTINA IN CUI MARCO FU UCCISO. MA GLI ELEMENTI FORNITI SAREBBERO STATI CONTRADDITTORI E INCONCLUDENTI - QUALCUNO HA INQUINATO LA SCENA DEL CRIMINE? E' POSSIBILE. MA L’IDEA CHE L'OMICIDIO POSSA ESSERE AVVENUTO PER INGESTIONE FORZATA DI COCAINA NON HA RISCONTRI GIUDIZIARI – VIDEO

https://video.corriere.it/sport/pantani-video-dell-impresa-sull-alpe-d-huez-tour-de-france-1997/a4c946ea-cb0e-11ee-9708-e0c8616c74ac?vclk=video3CHP%7Cpantani-video-dell-impresa-sull-alpe-d-huez-tour-de-france-1997

 

 

l'impresa di marco pantani al santuario di oropa

Marco Bonarrigo per corriere.it - Estratti

 

Sembra ieri ma sono ormai passati 20 anni dalla morte di Marco Pantani, avvenuta a Rimini il 14 febbraio 2004: il corpo di uno degli sportivi italiani più amati dei tempi moderni venne trovato in tarda serata nella stanza del Residence Le Rose di Rimini da uno dei portieri della struttura.

 

A fine 2021 la saga Pantani si era arricchita di un nuovo capitolo, la richiesta da parte della famiglia (assistita questa volta dall’avvocato Fiorenzo Alessi) di aprire per la terza volta un’inchiesta sulle cause della morte del Pirata. Tonina Pantani vuole «dare finalmente pace al mio cuore».

 

La nuova indagine — accolta e coordinata dalla procuratrice capo di Rimini Elisabetta Melotti e dal pm Luca Betuzzi — partiva da una segnalazione della Commissione Parlamentare Antimafia che nel 2018/2019 si occupò del caso ascoltando, tra gli altri, Fabio Miradossa, l’uomo che fornì a Pantani la dose letale.

 

marco pantani - tour de france 1998

Alla richiesta dell'allora presidente del CPA di spiegare perché a sua opinione Pantani sarebbe stato ucciso e da chi, Miradossa chiese di secretare l’audizione: nei 46 minuti complessivi coperti da segreto — ma in possesso della Procura di Rimini — ci sarebbe stata la nuova pista investigativa. Un filone di indagine (indicato dalla famiglia) era la ricerca delle due escort che, la mattina in cui Marco fu ucciso, un taxista accompagnò al Residence Le Rose. Il taxista sarebbe stato rintracciato e sentito dai Carabinieri di Rimini, come pure almeno una delle due escort. Ma gli elementi forniti sarebbero stati contraddittori e inconcludenti e l’archiviazione (questa volta definitiva) sarebbe imminente.

 

(...)

Qualcuno ha inquinato le prove della scena del crimine?

Possibile. Possibile che Pantani non fosse solo nella stanza del residence (forse una o due escort, forse uno spacciatore che potrebbero essere state le ultime persone a vedere Pantani) anche se è praticamente impossibile che eventuali terzi se ne siano andati dopo la morte, visto che la stanza è stata trovata bloccata dall’interno.

marco pantani - tour de france 1998

 

È evidente però dalle immagini girate dalla polizia giudiziaria che sulla scena c’erano troppe persone che non avevano nulla a che fare col caso, ma dalla stanza non mancava nessun oggetto personale. Possibile che il «caso Pantani» sia stato trattato con una certa superficialità investigativa, come la morte, di routine, di un povero tossico: indagini più accurate avrebbero sgombrato il campo da equivoci molto tempo fa.

 

(...)

 

Qualcuno ha davvero ucciso Marco Pantani?

marco pantani - vittoria al tour de france 1998

Archiviazione a parte, decine di udienze, migliaia di pagine di atti investigativi non hanno portato a nessuna prova concreta su un possibile omicidio di Marco Pantani la sera 14 febbraio 2004 al Residence Le Rose di Rimini. E la nuova inchiesta partita nel 2021 ha tolto ogni possibile dubbio. Rispetto all’ipotesi, sono sempre mancati il movente e gli elementi fattuali per affermare che Marco sia stato assassinato e non morto di overdose.

 

Pantani era in uno stato di dipendenza dalla cocaina avanzatissimo e, grazie alla sua disponibilità economica, rappresentava il cliente perfetto per qualunque spacciatore: ucciderlo non avrebbe avuto senso. L’idea che l'omicidio possa essere avvenuto per ingestione forzata di cocaina non ha riscontri giudiziari nella storia del crimine mentre il corpo non presentava nessun tipo di ferita o trauma alternativo all’overdose.

 

marco pantani - vittoria al tour de france 1998marco pantani - vittoria al tour de france 1998 beppe martinelli - marco pantani - tour de france 1998marco pantani tappa del galibier al tour del 1998felice gimondi marco pantani - tour de france 1998pantani e l'ex fidanzata christinaMAMMA TONINA POSTER MARCO PANTANIPANTANI GRAN SASSOMARCO PANTANI 11TONINA E MARCO PANTANI 11TONINA E MARCO PANTANIpantanipantani 19bartoletti pantanipantani cannavo papapantani tifosiTONINA E MARCO PANTANi 3marco pantani madonna di campiglioMANUELA RONCHI E MARCO PANTANIPANTANI FILMSpeciale Marco Pantani Fabio MiradossaSpeciale Marco Pantani Tonina con MiradossaArmstrong Pantani 2pantanimarco pantani - tour de france 1998

Ultimi Dagoreport

maria rosaria boccia gennaro sangiuliano giorgia meloni

IL BOTTO DI FINE ANNO: IL 1 AGOSTO 2024 (DUE SETTIMANE DOPO IL TAGLIO SUL CAPOCCIONE) GENNARO SANGIULIANO FIRMO' IL DECRETO DI NOMINA DI MARIA ROSARIA BOCCIA A SUA CONSULENTE – IL DOCUMENTO SBUGIARDA “GENNY DELON” (CHE AL TG1 MINIMIZZO' IN MODO VAGO “MI ERA VENUTA L’IDEA DI NOMINARLA”) E SOPRATTUTTO GIORGIA MELONI, CHE MISE LA MANO SUL FUOCO SULLA BUONA FEDE DEL MINISTRO (“HA DECISO DI NON DARE L’INCARICO DI COLLABORAZIONE. MI GARANTISCE CHE QUESTA PERSONA NON HA AVUTO ACCESSO A NESSUN DOCUMENTO RISERVATO”) – L’ITER SI BLOCCO', DANDO IL VIA ALL’INCHIESTA DI DAGOSPIA CHE PORTÒ ALLE DIMISSIONI DEL MINISTRO. MA QUESTO DOCUMENTO APRE NUOVE DOMANDE: 1) PERCHÉ, DOPO UN PRIMO STEP, LA NOMINA NON È STATA FINALIZZATA? 2) COSA È AVVENUTO TRA IL GIORNO DELLA NOMINA, E IL 26 AGOSTO, GIORNO DEL DAGO-SCOOP? 3) QUALCUNO È INTERVENUTO A BLOCCARE LA NOMINA A CONSULENTE DELLA BOCCIA? 4) CHI SI È MOBILITATO PER SILURARE L'IMPRENDITRICE? 5) DAVVERO TUTTO È AVVENUTO A COSTO ZERO PER LO STATO? 

pierferdinando casini e matteo renzi nel 2009

DAGOREPORT – RENZI CI AVEVA VISTO GIUSTO: VOLEVA COME LEADER DEL CENTRO PIERFERDINANDO CASINI - PECCATO CHE L’EX PRESIDENTE DELLA CAMERA ABBIA DETTO DI NO NELLA SPERANZA DI ARRIVARE, UN DOMANI, AL QUIRINALE. MA IL SUCCESSORE DI MATTARELLA VERRÀ ELETTO SOLTANTO NEL 2029 E FINO AD ALLORA, CAMPA CAVALLO, PUÒ SUCCEDERE DI TUTTO E DI BRUTTO -  “PIERFURBY” POSSIEDE I CROMOSONI PERFETTI PER FEDERARE LE DIVERSE ANIME ORFANE DI UN PARTITO LIBERALE CONSERVATORE A FIANCO DEL PD: DEMOCRISTIANO, BUONI RAPPORTI CON IL VATICANO, POI NELLE FILE DEL BERLUSCONISMO FINO ALL'ARRIVO COME INDIPENDENTE, GRAZIE A RENZI, NELL'AREA PD, IL BELL'ASPETTO, L'ELOQUIO PIACIONE E I 40 ANNI IN PARLAMENTO... (SE L’AMORE PER IL DENARO NON L'AVESSE RINCOJONITO, CHISSÀ DOVE SAREBBE OGGI RENZI)

antonio tajani cecilia sala giorgia meloni ali khamenei

DAGOREPORT - CON UN MINISTRO DEGLI ESTERI (E UN GOVERNO) ALL'ALTEZZA, CECILIA SALA NON SAREBBE FINITA IN UNA GALERA DI TEHERAN - LA NOTIZIA DELL'ARRESTO A MILANO DELLA ''SPIA'' IRANIANA ABEDINI, SU "ORDINE" USA, E' DEL 17 DICEMBRE. DUE GIORNI DOPO LA SALA VIENE IMPRIGIONATA - BENE, CONOSCENDO LA "DIPLOMAZIA DEGLI OSTAGGI" PRATICATA DALL'IRAN (ARRESTI UNO DEI MIEI, IO SEQUESTRO UNO DEI TUOI), PERCHE' LA FARNESINA E PALAZZO CHIGI, SOTTOVALUTANDO I "SEGNALI" DELL'INTELLIGENCE-AISE, NON SI SONO SUBITO ATTIVATI PER METTERE IN SICUREZZA GLI ITALIANI IN IRAN? - SCAZZO CROSETTO-TAJANI - NON SAREBBE LA PRIMA VOLTA CHE IL GOVERNO MELONI SI TROVA A GESTIRE NEL PEGGIORE DEI MODI UN DETENUTO NEL MIRINO DI WASHINGTON (NEL 2023 IL RUSSO ARTEM USS). IL VICEMINISTRO AGLI ESTERI, EDMONDO CIRIELLI (FDI), GIÀ ANNUNCIA CHE LA “SPIA” IRANIANA ''POTREBBE NON ESSERE ESTRADATO, HA COMMESSO UN REATO SOGGETTIVO, NORDIO STA STUDIANDO LE CARTE” (A NORDIO E MELONI CONVIENE FARE IN FRETTA, PRIMA CHE TRUMP SBARCHI ALLA CASA BIANCA) - VIDEO

carlo freccero dago ferragni fagnani de martino meloni giambruno

TE LO DO IO IL 2024! - CARLO FRECCERO: “NELL’EPOCA DELLA NOTIZIA TAROCCATA, IL GOSSIP RAPPRESENTA IL PRESENTE DELL’INFORMAZIONE. E DAGOSPIA VINCE (IL 2024 È L’ANNO DEL SUO MAGGIORE SUCCESSO)’’ – ‘’ IDEOLOGIE NELLA POLVERE, IDEE NEL CASSETTO, IDEALI NEI CASSONETTI. ANCHE LA POLITICA È CONIUGATA A PARTIRE DAL GOSSIP. I DUE FAMOSI FUORIONDA DI GIAMBRUNO IN CALORE SONO DIVENTATI UN EVENTO POLITICO - DI FRONTE AL NUOVO DISORDINE MONDIALE, LA TELEVISIONE HA CHIUSO FUORI DALLA PORTA LA CRUDA REALTÀ E L’HA SOSTITUITA CON IL MONDO REALITY, IN CUI NULLA È SERIO, TUTTO È ARTIFICIO - OGGI IL VERO MISTERO DEL MONDO DIVENTA IL VISIBILE, NON L’INVISIBILE. E, COME BEN SAPPIAMO, TUTTO CIÒ CHE NON VIVE IN TELEVISIONE NON HA UNA DIMENSIONE REALE”

matteo salvini daniela santanche giorgia meloni renzi giovanbattista giovambattista fazzolari

DAGOREPORT – MATTEO FA IL MATTO E GIORGIA INCATENA LA SANTANCHÈ ALLA POLTRONA: SALVINI, ASSOLTO AL PROCESSO OPEN ARMS, TURBA QUOTIDIANAMENTE I SONNI DELLA MELONI CON IL “SOGNO DI TORNARE AL VIMINALE” – PER LA DUCETTA, PERÒ, IL RIMPASTO È INDIGERIBILE: TEME, A RAGIONE, UN EFFETTO A CASCATA DAGLI ESITI INCONTROLLABILI, SPECIE IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO PER DANIELA SANTANCHÈ – E COSÌ, ECCO IL PIANO STUDIATO INSIEME A “SPUGNA” FAZZOLARI: IL PROCESSO DI SALVINI ERA DI NATURA POLITICA, QUELLO DELLA “PITONESSA” È “ECONOMICO”, COME QUELLO SULLA FONDAZIONE OPEN CHE VEDEVA IMPUTATO RENZI. E VISTO CHE MATTEONZO È STATO POI ASSOLTO IN PRIMO GRADO, PERCHÉ LA “SANTADECHÈ” DOVREBBE LASCIARE? (C’È UNA GROSSA DIFFERENZA NEL CASO VISIBILIA: NON ERA MAI ACCADUTO DI UN MINISTRO ACCUSATO DI AVER TRUFFATO LO STATO IN MERITO A VERSAMENTI ALL’INPS…)

angelo bonelli nicola fratoianni giorgia meloni simona agnes

FLASH – LA DISPERATA CACCIA AI VOTI PER ELEGGERE SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI FA UN’ALTRA VITTIMA: AVS! NICOLA FRATOIANNI SI È ADIRATO PER L’ARTICOLO DI “REPUBBLICA” SUL POSSIBILE INCIUCIONE DELL’ALLEATO, ANGELO BONELLI, CON LA DESTRA. E HA MESSO AL MURO IL LEADER VERDE SBIADITO: NON TI PERMETTERE DI FARE UN’INTESA CON IL NEMICO, O SALTA TUTTO – I RAS MELONIANI DELLA RAI CI AVEVANO GIÀ PROVATO CON GIUSEPPE CONTE E IL M5S, MA LA FRONDA INTERNA DI CHIARA APPENDINO SI È MESSA DI TRAVERSO…