saudi pro league chinese super league mls nasl

"L'ARABIA SAUDITA FA INCETTA DI CAMPIONI? LO SPORTWASHING NON È CERTO NATO IERI" - PAOLO CONDÒ: "SOVVERTIRE LE GERARCHIE CALCISTICHE È UN SOGNO RICORRENTE CHE INIZIA CON LA RAZZIA DI VECCHI CAMPIONI CON INGAGGI FUORI MERCATO" - "NEGLI ANNI '50 C'ERA IL CAMPIONATO COLOMBIANO. NEGLI ANNI 70 I NEW YORK COSMOS DIEDERO UNA FORTE ACCELERATA ALLA NASL, CHIAMANDO PELÉ, CARLOS ALBERTO, BECKENBAUER E CHINAGLIA. LA CHINESE PREMIER LEAGUE FRA IL 2015 E IL 2017 HA VISSUTO ANNI AMBIZIOSI. I SAUDITI STANNO FACENDO CONCORRENZA A NOI, PERCHÉ…"

Estratto dell'articolo di Paolo Condò per “la Repubblica”

adolfo pedernera

 

Nel 1949 Adolfo Pedernera, il grande attaccante 31enne del River Plate […] venne ingaggiato dai Millonarios di Bogotà. Fu l’atto costitutivo di un periodo passato alla storia come El Dorado, perché il campionato colombiano […] attirò con stipendi fuori scala i migliori giocatori del continente […] La baldoria durò cinque anni, e servì al regime per silenziare la violenta repressione nelle strade: lo sportswashing non è certo nato ieri.

cristino ronaldo 6

 

Settantaquattro anni dopo l’Arabia Saudita, […] sta richiamando con compensi fiabeschi alcuni degli assi della scorsa generazione: il 38enne Cristiano Ronaldo, il 35enne Karim Benzema, il 32enne Ngolo Kanté, […]

 

Non c’è dubbio che la strategia odierna dei sauditi abbia una prospettiva meno avventurista di quella dei colombiani nel secolo scorso: gli ingenti investimenti in ballo hanno il Mondiale del 2030 come stella polare. Però non basta reclutare il 26enne Ruben Neves dal Wolverhampton […]per dichiarare aperta la caccia ai campioni contemporanei. […]

 

kalidou koulibaly

 La realtà è che i sauditi stanno facendo concorrenza soprattutto a noi, perché fino all’anno scorso il mazzetto di ottimi giocatori scartati dalla Premier, da Ziyech a Koulibaly, avrebbe avuto nella Serie A il suo approdo naturale: tra prestiti e pagherò […] I club sauditi invece pagano i cartellini e strapagano i giocatori […]

 

Ma allora fino a dove si spingerà la Saudi Pro League? Diventerà una seria concorrente della Champions? […] Realisticamente, questa iniezione di miliardi può farla competere a media scadenza per il primato fra le leghe asiatiche — oggi spetta al Giappone, 22° assoluto — ma proprio perché c’è una base di giocatori locali di discreta qualità. L’idea che possa disturbare la Champions europea è fuori da ogni logica, e probabilmente anche dai suoi reali obiettivi. Per competere con i pesi massimi, in fondo, è stato acquisito il Newcastle, come dimostra l’affaire Tonali.

 

cosmos wp

Dai tempi dell’El Dorado colombiano l’idea di sovvertire le gerarchie calcistiche è un sogno ricorrente che inizia sempre allo stesso modo: la razzia di vecchi campioni attraverso ingaggi fuori mercato.

 

Negli anni 70 i New York Cosmos […] diedero una forte accelerata alla Nasl, la lega americana di allora, chiamando un crepuscolare Pelé nel 1975 (35 anni quando si trasferì), e mettendogli accanto il suo vecchio compagno Carlos Alberto (33), Franz Beckenbauer (32) e Giorgio Chinaglia (29, i suoi legami familiari con gli Stati Uniti anticiparono l’addio alla Lazio). […]

 

johan cruyff

 George Best finì a Los Angeles a soli 30 anni, Johan Cruyff a 32, Eusebio firmò per Boston a 33 come Rensenbrink per Portland, e Neeskens si unì ai Cosmos ad appena 28; più stagionati Deyna (34, a San Diego) e Bobby Moore (36, a San Antonio). Grandissimi nomi, ma il tentativo della Nasl venne dichiarato fallito nel 1984: oggi è rinata come terza divisione della piramide che ha in testa la Major League Soccer, e dove il sogno è appena ripartito con l’arrivo di Messi. Vedremo dove approderà stavolta: l’ingaggio di David Beckham da parte dei Los Angeles Galaxy nel 2010 fu il grande spot della Mls, ma per due volte in quegli anni la superstar inglese chiese asilo al Milan nei mesi invernali, perché la competizione europea gli mancava troppo.

andrea pirlo

 

 Nel decennio successivo le franchigie americane hanno ingaggiato decine di campioni un po’ agé, da Henry a Rooney, da Lampard a Pirlo, da Kakà a Ibrahimovic, ma nell’albo d’oro i nomi più conosciuti sono quelli di Giovinco (Toronto 2017) e di Chiellini (Los Angeles FC 2022). Nel 2011 il re del potassio Sulejman Kerimov, ancora oggi tra gli oligarchi fedeli a Putin, riempì di rubli l’Anzhi di Machackala, la squadra del tormentato Daghestan: presero Roberto Carlos a 38 anni, Samuel Eto’o a 30, e poi i più giovani Willian, Zirkhov, Kokorin e Lacina Traoré, e in panchina quella volpe di Guus Hiddink.

 

hulk oscar ferreira carrasco

 Durò pochissimo […] come l’esperimento Bunyodkor in Uzbekistan, che pure annoverò nelle pr oprie file due campioni del mondo come il tecnico Scolari e il vecchio Rivaldo. Infine, la Chinese Premier League fra il 2015 e il 2017 ha vissuto anni ambiziosi, prima che Xi Jinping si rendesse conto che Conca, Hulk, Pellè, Eder, Fellaini e Bakambu non potevano essere fra i venti giocatori meglio pagati del pianeta, perché i cinesi non ci facevano una gran figura. Oscar, il brasiliano emigrato a 25 anni dal Chelsea allo Shangai Sipg, può essere considerato l’unico talento in qualche modo sottratto al calcio europeo. Ma a 23,8 milioni all’anno, si poteva strappare di meglio.

frank lampardhamsik dalian yifangtevez shanghai shenhua giorgio chinaglia e pelemiranda jiangsu suning oscar shanghai sipg eder jiangsu suninggervinho va in cinademba ba sbarca in cinastephane mbia sbarca in cinaaxel witsel tianjin quanjian tim cahill in cinaferreira carrasco dalian yifang hulk shanghai sipg zlatan ibrahimovicsamuel etoo roberto carlos willian INSIGNE BERNARDESCHIbernardeschi insignedavid beckham Giovincogiovincongolo kante 2pele beckenbauerpele chinaglia beckenbauer giorgio chiellini lafc edouard mendy giorgio chiellini lafc george best FOTOMONTAGGIO DI LIONEL MESSI CON LA MAGLIA DELL INTER MIAMI ngolo kante 1hakim ziyech karim benzema al ittihad 3karim benzema al ittihad 4karim benzema al ittihad 5karim benzema al ittihad 6edouard mendy carlos tevez

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO QUASI DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)