PER L’ITALVOLLEY SI CONFERMA LA MALEDIZIONE OLIMPICA – LA FRANCIA DI ANDREA GIANI, SPINTA DA 12MILA TIFOSI E DA UN CLEVENOT IN GIORNATA DI GRAZIA, DOMINA LA SQUADRA DI DE GIORGI E VOLA IN FINALE CONTRO LA POLONIA - GLI AZZURRI SI GIOCHERANNO IL BRONZO CONTRO GLI USA - LA PALLAVOLO ALLE OLIMPIADI RESTA UN TABÙ, DA BARCELLONA ‘92 PROVIAMO SENZA FORTUNA A VINCERE IL TORNEO: A PARTE IL BRONZO DI LOS ANGELES 1984, ABBIAMO PERSO 3 FINALI NELLE ULTIME 7 EDIZIONI (ATLANTA, ATENE E RIO), PIÙ GLI ALTRI DUE BRONZI DI SYDNEY E LONDRA…
Estratti da gazzetta.it
L'Italia si inchina ad Andrea Giani, che della Nazionale è stato icona e fenomeno a cavallo del secolo. Gli Azzurri di De Giorgi hanno perso 3-0 (25-20, 25-21, 25-21) contro la Francia padrona di casa e allenata dall'ex schiacciatore: i Bleus ci sono stati superiori in tutto, dalla ricezione all'attacco, e soprattutto hanno gestito meglio la pressione nervosa, spinti - ma era prevedibile - dai 12mila tifosi sugli spalti.
La pallavolo per noi è un tabù, da trent'anni proviamo a vincere il torneo olimpico perché abbiamo squadre da titolo, ma da trent'anni - da Barcellona 1992, la Squadra del Secolo gelata nei quarti - veniamo respinti come scalatori sull'Everest: a parte il bronzo di Los Angeles 1984, abbiamo perso tre finali nelle ultime sette edizioni (Atlanta, Atene e Rio), più gli altri due bronzi di Sydney e Londra.
Anche a Parigi il massimo che ci resta è il bronzo, che ci giocheremo contro gli Stati Uniti (ko al quinto set con la Polonia) il 9 agosto dalle 16, mentre Giani guiderà dalla panchina i Bleus alla conquista di un clamoroso bis olimpico dopo l'oro di Tokyo: avversario la Polonia, sabato 10 agosto dalle 13
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