quadarella federica pellegrini con la madre

UNA PISCINA DI COVID - POSITIVI ALTRI 10 NAZIONALI DI NUOTO. FRA LORO QUADARELLA E DETTI. TUTTI GLI ATLETI SONO ASINTOMATICI E IN QUARANTENA – FEDERICA PELLEGRINI: ANCHE MIA MADRE HA I SINTOMI DEL COVID. È RIMASTA IN QUARANTENA PREVENTIVA IN CASA MIA, ABBIAMO MANTENUTO LA DISTANZA, LE MASCHERINE, MA NON È BASTATO". E SULLE SUE CONDIZIONI: "NIENTE FEBBRE, MA GUSTO E OLFATTO ANCORA NON LI HO RIPRESI..."

simona quadarella

Da gazzetta.it

Dopo Fede, non finisce l'elenco di azzurri del nuoto positivi al Covid-19. Dal collegiale di Livigno, con una nota della Federnuoto, si scopre che l'elenco si allunga. Il giorno dopo la positività di Sabbioni e Mizzau altri 10 azzurri sono risultati positivi. Tutti asintomatici e tutti fatalmente entrati in quarantena.

 

La campionessa del nuoto Federica Pellegrini, positiva al Covid-19, aggiorna i follower sulle sue condizioni di salute nel quinto giorno di quarantena

Pellegrini: "Va meglio, niente febbre. Ma quanta stanchezza per il virus"

 

IL COMUNICATO

simona quadarella

Così, a solo quattro giorni dalla positività al Covid-19 di Federica Pellegrini, ecco il comunicato diffuso dalla Federnuoto nella serata di martedì 20 ottobre. "I tamponi di controllo effettuati nel corso del collegiale in svolgimento a Livigno hanno registrato la positività al Covid-19 di Federico Burdisso, Martina Rita Caramignoli, Gabriele Detti, Marco De Tullio, Stefano Di Cola, Sara Gailli, Edoardo Giorgetti, Matteo Lamberti, Alessio Proietti Colonna e Simona Quadarella - si legge nel comunicato diramato dalla Fin, che precisa - tutti gli atleti sono asintomatici. Gli esami ai membri dello staff tecnico-sanitario hanno dato esito negativo".

simona quadarella

 

QUARANTENA

L'allenamento collegiale a Livigno era iniziato l'11 ottobre e nelle intenzioni iniziali sarebbe dovuto terminare il 5 novembre. Prima del raduno, gli atleti erano stati testati e tutti erano risultati negativi. Ora, d'accordo con la Asl locale, è stata predisposta la quarantena presso la stessa struttura di Livigno.

 

IL PRESIDENTE

"Siamo molto dispiaciuti. I nuotatori nella collegiale di Livigno avevano fatto dei test prima di arrivare là ed erano tutti risultati negativi, però quando ti muovi e trovi qualcuno, è facile prendere il coronavirus. Questa è la realtà. Il paese è così, purtroppo". Questo il commento a caldo del presidente della Federnuoto, Paolo Barelli. "La Asl locale farà tutte le valutazioni del caso perché è una cosa che nasce lì sul posto, non è un fatto di piscina".

 

 

FEDERICA PELLEGRINI: "STO BENE, MA ANCHE MIA MADRE HA I SINTOMI DEL COVID"

Da repubblica.it

barelli

Cinque giorni fa aveva annunciato al mondo in lacrime la propria positività, oggi Federica Pellegrini nel suo "diario giornaliero della quarantena" teme per la salute della mamma, Cinzia Lionello, che si trovava in casa della figlia quando sono arrivati gli esiti dei tamponi: "Bad news di questa mattina: anche mia mamma ha i sintomi del Covid".

Covid, Federica Pellegrini: "Io sto meglio ma mia mamma ha i sintomi"

 

 

"Dovevo partire per Budapest e mia mamma stava qui con me, dovevamo darci il cambio con i cani - racconta la Divina -. È rimasta in quarantena preventiva in casa mia, abbiamo mantenuto la distanza, le mascherine, ma non è bastato. Domani mattina farà il tampone. Mal di testa, febbre a 37.4, tanti dolori, mi dispiace un sacco. La cosa buona è che ora io sono in grado di aiutarla, stando sempre attente e a distanza".

Coronavirus, Pellegrini: "Prima notte senza febbre, ma ho perso gusto e olfatto"

18 Ottobre 2020

 

federica pellegrini con la madre

 

Il quadro complessivo dell'olimpionica veneta, mai critico, volge decisamente al meglio: "Questa mattina mi sono svegliata bene, avevo voglia di alzarmi dal letto, di fare. Niente febbre ma gusto e olfatto ancora non li ho ripresi, mi hanno detto che ci vorrà un po' di tempo. Ieri ho fatto anche l'ecografia ai polmoni e sono ok, era la cosa che mi preoccupava di più". Purtroppo però non ci sono solo le buone notizie". Poi l'appello rivolto ai più giovani: "Ragazzi, questa malattia si attacca con una facilità incredibile che io non immaginavo proprio, nonostante le precauzioni".

federica pellegrini foto mezzelani gmt 013federica pellegrini foto mezzelani gmt 012federica pellegrini foto mezzelani gmt 003federica pellegrini foto mezzelani gmt 001federica pellegrini foto mezzelani gmt 004federica pellegrini foto mezzelani gmt 002federica pellegrini foto mezzelani gmt 010federica pellegrini foto mezzelani gmt 005federica pellegrini foto mezzelani gmt 006federica pellegrini foto mezzelani gmt 007federica pellegrini foto mezzelani gmt 009federica pellegrini foto mezzelani gmt 011federica pellegrini foto mezzelani gmt 008detti

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)