cristiano ronaldo cr7

CR7 BATTE ASIA ARGENTO 2 A 1: QUANDO VERSÒ 375MILA DOLLARI PER IL SILENZIO DI UNA DONNA CHE LO ACCUSAVA DI STUPRO - ZILIANI: ''I DOCUMENTI RIVELATI DA 'FOOTBALL LEAKS'. NEL 2009, APPENA CEDUTO DAL MANCHESTER AL REAL MADRID, RONALDO MISE A TACERE UNO STUPRO AVVENUTO A LAS VEGAS'' - MA LUI BATTE ASIA PERCHÈ ERA IL SECONDO ABUSO SESSUALE. NEL 2005 I GIORNALI CANCELLARONO TUTTO, OGGI QUALCUNO CHIEDERÀ CONTO AL CAMPIONE JUVENTINO DEL SUO PASSATO O VALE TROPPO PER LA SERIE A?

 

 

Paolo Zilliani per ''il Fatto Quotidiano'' del 15 aprile 2017

 

cristiano ronaldo 3

A volte ritornano. Gli incubi. E i ricordi. Di malefatte consumate e cancellate alla velocità della luce, per essere al più presto dimenticate. A volte ritornano. E non è una bella cosa, specie se ti chiami Cristiano Ronaldo, sei il calciatore più famoso e più pagato del globo e il mondo ti sta celebrando, perché hai appena realizzato una prodezza mai riuscita a nessuno: 100 gol segnati in Europa, gli ultimi 2 nientemeno che due notti fa, in Champions, nel tempio del Bayern Monaco.

 

La notizia, emersa da documenti che la piattaforma Football Leaks ha fornito al network EIC (European Investigative Collaborations), di cui fa parte anche L'Espresso, è un colpo al cuore di coloro che amano il calcio, e non solo: Cristiano Ronaldo ha pagato 375 mila dollari una giovane americana di 25 anni che nel 2009, in un lussuoso hotel di Las Vegas, il campione portoghese avrebbe violentato la mattina del 13 giugno. Pagata per ottenerne il silenzio. Perché nessuno sapesse mai nulla.

 

cristiano ronaldo 2

Le agenzie e i siti web a metà pomeriggio rilanciano la notizia in tutto il mondo e subito torna alla mente quella notizia che il 19 ottobre 2005 comparve e sparì subito dalle pagine dei giornali del tempo. "Stupro: arrestato Cristiano Ronaldo", titolava la Gazzetta dello Sport. "Il portoghese del Manchester United - raccontava l'occhiello - trattenuto da Scotland Yard: nei giorni scorsi due donne avevano presentato denuncia. Nessun commento del giocatore e della squadra" .

 

Poi il pezzo. "Il portoghese Cristiano Ronaldo, ventenne ala del Manchester United, è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale". Una nuova di stupro arriva quattro anni dopo, nell'estate del 2009, presentata alla polizia all ' indomani della violenza, proprio nei giorni in cui CR7 sta festeggiando il milionario passaggio dal Manchester al Real Madrid che di fatto lo ha reso il calciatore più pagato al mondo.

 

cr7 juve lazio

Der Spiegel, il giornale tedesco in possesso degli scottanti documenti, non ha voluto rivelare l'identità della donna, che oggi ha 33 anni. Ma ha rivelato che l'accordo, chiamato in gergo Settlement Memorialization, è stato firmato il 12 gennaio 2010, sei mesi dopo l'accaduto, davanti a un mediatore dello stato del Nevada e porta la firma dell'avvocato portoghese Carlos Osorio de Castro, legale di fiducia di CR7.

 

georgina rodriguez cr7

Nell'accordo la donna abusata (denominata Ms. C, mentre Ronaldo viene indicato sempre come Mr. D) acconsente a ritirare le accuse di stupro rivolte al calciatore e a rivelargli le generalità di tutte le persone cui ha raccontato l'episodio. Non solo, la ragazza s' impegna a procedere alla "cancellazione e distruzione di tutto il materiale, elettronico, cartaceo, generato o ricevuto in relazione all'evento", a cominciare dalla lettera di 6 pagine scritta di proprio pugno in cui Ms. C aveva descritto in ogni minimo dettaglio la violenza e le lesioni patite.

 

Cristiano Ronaldo, contattato da Der Spiegel, non ha voluto commentare la vicenda; l'avvocato Osoio, da parte sua, ha detto che la prassi del suo studio gli impedisce di commentare pubblicamente vicende che riguardano i suoi clienti.

irina shayk 2

 

Insomma, siamo ai soldi che pagano (e cancellano) ogni cosa. Un'abitudine, per CR7, che per sua stessa ammissione nel luglio 2010 rivelò di avere "comprato" il figlio di cui era diventato padre da una donna di cui nessuno avrebbe mai dovuto conoscere l'identità (anche se il Sunday Mirror scoprì trattarsi di una cameriera di Los Angeles con cui CR7 si trastullò, sempre a modo suo, durante l'ennesima vacanza senza freni americana).

cristiano ronaldo

 

"Secondo gli accordi con la mamma del bambino, che preferisce non rivelare la sua identità - annunciò ai media lo stesso CR7 - mio figlio è sotto la mia tutela esclusiva. Nessuna informazione ulteriore sarà fornita su questo tema". Per la cronaca: Cristiano jr, il "figlio in esclusiva", pare sia costato a Ronaldo 12 milioni di euro. In quanto alla mamma, si è dimessa da cameriera.

cristiano ronaldo e cristiano jr. 1cr7cristiano ronaldo cristiano jr. eva e mateola madre mette l olio sulla schiena di cristiano ronaldocristiano ronaldo sala parto

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…

andrea orcel francesco milleri giuseppe castagna gaetano caltagirone giancarlo giorgetti matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL FORZIERE DELLE GENERALI. MA I TRE PARTITI DI GOVERNO NON VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO. L’INTENTO DI SALVINI & GIORGETTI È UNO SOLO: SALVARE LA “LORO” BPM DALLE UNGHIE DI UNICREDIT. E LA VOLONTÀ DEL MEF DI MANTENERE L’11% DI MPS, È UNA SPIA DEL RAPPORTO SALDO DELLA LEGA CON IL CEO LUIGI LOVAGLIO - DIFATTI IL VIOLENTISSIMO GOLDEN POWER DEL GOVERNO SULL’OPERAZIONE DI UNICREDIT SU BPM, NON CONVENIVA CERTO AL DUO CALTA-FAZZO, BENSÌ SOLO ALLA LEGA DI GIORGETTI E SALVINI PER LEGNARE ORCEL – I DUE GRANDI VECCHI DELLA FINANZA MENEGHINA, GUZZETTI E BAZOLI, HANNO PRESO MALISSIMO L’INVASIONE DEI CALTAGIRONESI ALLA FIAMMA E HANNO SUBITO IMPARTITO UNA “MORAL SUASION” A COLUI CHE HANNO POSTO AL VERTICE DI INTESA, CARLO MESSINA: "ROMA DELENDA EST"…