murale di laika con agostino di bartolomei che porta in trionfo pellegrini

“AGO, QUANTO CAZZO TE LA MERITAVI”, AGOSTINO DI BARTOLOMEI CHE PORTA IN TRIONFO PELLEGRINI: UN MURALE PER LA CONFERENCE A TESTACCIO FIRMATO DALLO STREET ARTIST LAIKA – CAGNUCCI (IL ROMANISTA): “ADESSO PORTATELA AD AGO, CAPITANO DELLA ROMA CHE PERSE LA COPPA CAMPIONI AI RIGORI. ABBIAMO SFONDATO IL MURO. LA MALEDIZIONE È VINTA. QUANTO CAZZO CE LA MERITAVAMO”

 

Da corrieredellosport.it

 

MURALE DI LAIKA CON AGOSTINO DI BARTOLOMEI CHE PORTA IN TRIONFO PELLEGRINI

Un murale per celebrare la vittoria della Conference League. Lo street artist Laika a Testaccio ha raffigurato il capitano Lorenzo Pellegrini con la coppa in mano, portato in trionfo sulle spalle da Agostino di Bartolomei, storico capitano della Roma scudettata di Liedholm. Un murales molto rappresentativo per le diverse generazioni romaniste.

 

 

ADESSO PORTATELA AD AGO

Tonino Cagnucci per il Romanista

 

Sto scrivendo su Whatsapp a una fila dal campo, settore E 108 fila qualcosa e non so se quello che scrivo arriverà al giornale. Non so quello che scrivo. So che ho amato tutti, tutti. E oggi amo tutto.

friedkin conference

 

Ogni viso incontrato qui a Tirana, ogni sguardo che insieme pregava per la vittoria e la pretendeva per quella che è la nostra storia, ogni occhio lucido come i miei ogni mezza volta il discorso si faceva un minimo più approfondito rispetto al respiro pesantissimo che faceva fatica a uscire fuori. Ci ricorderemo per sempre questi giorni in Albania, come un tempo sospeso e uno spazio altro, come il giorno in cui qualcosa è tornato a posto. Un giorno bello della nostra vita.

 

ROMA VITTORIA CONFERENCE LEAGUE

A un certo punto alle 20.27 sul tabellone di questo stadio magico hanno messo in onda "You'll never walk alone" poi ho visto un ex giocatore della Lazio portare la coppa. A noi. A quel punto è stata l'ultima piega del tempo, come essere usciti da un buco nero per riveder non le stelle, ma semplicemente il cielo; noi che da 31 anni aspettavamo qualcosa ma che da quella notte del 1984 aspettiamo una cosa: un regalo da portare a una persona. A una bella persona. A un capitano. Quando si vince si fanno le dediche dopo che le ha fatte a te stesso (ma senza dirlo a nessuno).

 

Questa vittoria è per tutti ma solo per tutti quelli che hanno sempre amato la Roma, senza indugio, senza esitazione, senza dubbio, senza sputtanarla, senza aspettare il momento di avere ragione; per quelli che si sono messi a tifare per un pareggio tra Sassuolo e Fiorentina in una partita di campionato a mezzogiorno perché così la Roma quel giorno sarebbe stato ottava e non decima, per vedere il meno possibile sputarle veleno addosso.

 

MANCINI PELLEGRINI FESTA ROMA CIRCO MASSIMO E COLOSSEO

Per chi negli Anni 90 era a Reggio Emilia o a Cremona per uno 0-0 non per chi andava a vedere Messi in Champions League. Per chi ha amato la Roma di Testaccio. La Roma di sempre. Questa vittoria è dedicata a chi non aveva bisogno di questa vittoria per tifarla, a chi la Roma la tratta come un figlio, a chi ieri i figli non li ha potuto abbracciare, a chi non c'era, a chi non poteva più starci: è dedicata alla Roma perché è lei che ci dà tutti quegli abbracci che ci mancano.

 

E allora adesso portatelo ad Ago questa coppa. Abbiamo sfondato il muro Ago. La maledizione è vinta e c'è chi ieri ha portato la tua figurina in tasca fino a Tirana. Alzala Capitano questa Coppa Europea. Sto scrivendo con Whatsapp e non c'è internet, chissà se t'arriva questo messaggio. Ora sorridi con noi.Quanto cazzo te la meritavi. Quanto cazzo ce la meritavamo.

 

roma feyenoord 7

 

 

 

agostino di bartolomei ubaldo righettiroma feyenoord 5edizione dedicata a di bartolomeiagostino di bartolomei 19roma feyenoord 6agostino di bartolomei 9roma feyenoord 3agostino di bartolomei 5agostino di bartolomei carlo ancelottiroma feyenoord 28tonino cagnucci luca di bartolomei foto di bacco

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…