
NERVI TESI IN PANCHINA: GARCIA E ALLEGRI FINISCONO IN CASTIGO - RISSA NEL TUNNEL DI MARASSI: PER IL TECNICO GIALLOROSSO 2-3 TURNI DI STOP? - ALLEGRI PUÒ PAGARE LE PROTESTE CONTRO IL QUARTO UOMO
Guglielmo Buccheri per “la Stampa”
In castigo. Così potrebbero finire, da questo pomeriggio, i duellanti di stagione, Massimiliano Allegri e Rudi Garcia. In castigo, ma con una diversa punizione, più lieve (decisamente) per il tecnico della Juve, molto più ingombrante per l’allenatore della Roma.
Di quale colpa si sarebbero macchiati Allegri e Garcia? Oggi i rapporti degli 007 della procura della Figc e il referto arbitrale finiranno sul tavolo del giudice sportivo Gianpaolo Tosel chiamato, come sempre, a prendere le sue decisioni: poche righe, quelle trasmesse dai campi di Torino e Genova alla toga del pallone, ma che potrebbero essere piene di episodi tali da spingere, per l’appunto, i due allenatori dietro la lavagna.
Rissa a Marassi
Cominciando dalla ricostruzione dei fatti accaduti al termine di Genoa-Roma, tutto ruota attorno al rientro negli spogliatoi delle due squadre: le immagini tv raccontano di un tunnel che barcolla, si piega, sbatte da una parte all’altra e di un gruppo di giocatori, dirigenti, tesserati di varia natura pronti a darsi battaglia.
A quanto pare non solo verbale, perché il tecnico francese Garcia avrebbe tentato di aggredire con uno schiaffo uno steward di servizio a bordo campo davanti a diversi testimoni e ai collaboratori del pm del pallone Stefano Palazzi: se questi ultimi avranno messo a referto quanto visto, il giudice potrebbe fermare Garcia per due o tre giornate. Nel tunnel della discordia di Marassi anche un altro tesserato della Roma avrebbe cercato di raggiungere lo steward e la Roma non avrebbe collaborato fino in fondo nel cercare di dare un’identità al rivoltoso.
Una giornata al bianconero
Da Genova a Torino. Dal fine partita di Marassi (Roma vittoriosa con rete di Nainggolan) a quello dello Stadium. Qui sarebbe stato Allegri a perdere la pazienza al fischio di chiusura di una gara che ha visto la Juve frenare (1-1) contro la Sampdoria.
Il tecnico bianconero, nelle dichiarazioni post sfida, si è lamentato senza giri di parole della gestione dell’arbitro Doveri per il gioco troppo spezzettato e per un recupero a dir poco limitato (3’), viste le continue perdite di tempo dei blucerchiati. Allegri si sarebbe però rivolto anche al quarto uomo con frasi e modi giudicati offensivi: questo potrebbe costargli una giornata di squalifica.
Ancora poche ore e il verdetto del giudice sportivo farà ordine dopo una domenica di campionato che in coda ha vissuto momenti di tensione. Allegri e Garcia rischiano di ritrovarsi spettatori nello stesso momento: il bianconero con una pena minore, il giallorosso con una forte punizione.