DALLE STELLE ALLE... SBARRE! - ROBINHO, CHE STA SCONTANDO IN BRASILE LA CONDANNA DI 9 ANNI PER AVER VIOLENTATO UNA DONNA A MILANO, VERRA' TRASFERITO IN UNA CELLA SINGOLA: IL TIMORE È CHE L’EX CALCIATORE SUBISCA RICATTI E MALTRATTAMENTI DA PARTE DEGLI ALTRI DETENUTI - IL LEGALE DEL BRASILIANO HA ANNUNCIATO UN RICORSO CONTRO LA DETENZIONE IN MODO CHE PIÙ GIUDICI DELLA CORTE SUPREMA POSSANO…
(ANSA) - Trascorrerà i primi giorni di detenzione in una cella singola, l'ex attaccante della Seleção, del Real Madrid e del Milan, Robson de Souza - meglio conosciuto come Robinho - arrestato nella notte e trasferito nel carcere di Tremembé, in esecuzione di una condanna della giustizia italiana a nove anni per stupro. Non mancano i timori "per l'integrità fisica" del calciatore, come dichiarato alla Cnn dall'avvocato, José Eduardo Alckmin. Tra i pericoli, la difesa teme che Robinho sia esposto a ricatti e maltrattamenti. Il legale dell'ex calciatore ha annunciato un ricorso contro la detenzione in modo che più giudici della Corte Suprema possano analizzare il caso.