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CORNUTA E MAZZIATA! - L'AS ROMA HA CACCIATO UNA IMPIEGATA 30ENNE PER UN VIDEO INTIMO RUBATO DAL SUO TELEFONO DA UN CALCIATORE DELLA PRIMAVERA! - "IL FATTO" SCRIVE CHE IL FILMATO HOT RITRAEVA LA DIPENDENTE CON IL SUO FIDANZATO (DIPENDENTE DEL CLUB GIALLOROSSO, ANCHE LUI LICENZIATO!) - IL BABY CALCIATORE HA CHIESTO IL TELEFONO ALLA DONNA PER CHIAMARE IL PROPRIO PROCURATORE, HA TROVATO UN VIDEO NELLO SMARTPHONE E L'HA GIRATO AI COMPAGNI. POI SONO ARRIVATI ANCHE I COMMENTI A SFONDO SESSUALE NELLE CHAT INTERNE DELLA SOCIETÀ E SUI SOCIAL - COSA DICONO LA CEO GRECA LINA SOULOUKOU E PRISCILLA BORTOLONI, L’EX INFLUENCER ED EX CENTRALINISTA CHIAMATA, COME DAGO DIXIT, DAI FRIEDKIN A INCARICHI DI SEMPRE MAGGIORE RESPONSABILITÀ A TRIGORIA?

Alessandro Mantovani per il Fatto Quotidiano - Estratti

LA ROMA CACCIA UNA IMPIEGATA PER UN VIDEO A LUCI ROSSE RUBATO DA UN CALCIATORE DELLA PRIMAVERA DAL CELLULARE DELLA DONNA

 

Raccontano che l’han no visto in tanti, nell’As Roma, quel video della giovane impiegata, ripresa nell’intimità con il fidanzato: calciatori, tecnici e qualche dirigente delle giovanili e non solo. Raccontano di una riunione a Trigoria nella quale un giocatore della Primavera avrebbe confessato tra le lacrime, davanti a diverse persone, di essere stato lui a sottrarre il filmato dal telefonino della ragazza, chiesto in prestito per chiamare il suo procuratore, quindi a farlo girare tra i suoi compagni delle giovanili. Da lì poi è arrivato ad altri e ad altri ancora.

 

Raccontano anche di pesanti commenti a sfondo sessuale sui social e sulle chat interne. Ma la cosa più grave è che la ragazza–vittima con ogni evidenza di un reato, anzi di più reati contro la privacy che si sono ripetuti a ogni ulteriore condivisione di quelle immagini – è stata licenziata su due piedi dall’As Roma, per la quale lavorava da poco meno di dieci anni oltre a esserne, naturalmente, una grande tifosa: “Incompatibilità ambientale”, ha scritto l’avvocato Lorenzo Vitali, potente responsabile legale della società dei Friedkin.

LA ROMA CACCIA UNA IMPIEGATA PER UN VIDEO A LUCI ROSSE RUBATO DA UN CALCIATORE DELLA PRIMAVERA DAL CELLULARE DELLA DONNA

 

“È stato portato all ’attenzione della Direzione Risorse umane e dei vertici aziendali un video che inconfondibilmente La ritrae nel compimento di atti sessuali.

 

Purtroppo, ci risulta che tale video sia stato visionato da gran parte del personale e dei giocatori della Società”, si legge nella lettera di licenziamento. Vitali rileva quindi l’“incompatibilità della prosecuzione del Suo rapporto di lavoro con il sereno e regolare andamento dell ’attività della Società” e assicura all’impiegata, che ha una trentina d’anni, il pagamento dell’indennità di mancato preavviso.

 

lina souloukou foto di bacco (2)

L’hanno licenziata in tronco, con tanto di sbrigativo accompagnamento ai cancelli di Trigoria da parte degli addetti alla sicurezza. Un trattamento incomprensibile in una società quotata in Borsa e di riconosciuto standing internazionale come l’As Roma, guidata da quasi un anno da una donna come la Ceo greca Lina Souloukou e capace di promuovere anche Priscilla Bortoloni, “ la lupacchiotta che brilla” come la chiama il sito Dagospia, l’ex influencer ed ex centralinista chiamata dai Friedkin a incarichi di sempre maggiore responsabilità.

PRISCILLA BORTOLONI video Mr Cioni

 

Non si può parlare di revenge porn perché stavolta non ci sono di mezzo partner o ex partner che vogliono vendicarsi di chissà cosa, ma l’effetto è molto simile, compresa l’esigenza per la giovane di ricorrere a un supporto psicologico. Più la perdita di un adorato posto di lavoro. Con il Fatto Quotidiano la giovane non ha voluto parlare, anche la società ha rifiutato qualsiasi spiegazione o commento.

LA ROMA CACCIA UNA IMPIEGATA PER UN VIDEO A LUCI ROSSE RUBATO DA UN CALCIATORE DELLA PRIMAVERA DAL CELLULARE DELLA DONNAPRISCILLA BORTOLONI 45PRISCILLA BORTOLONI video Mr CioniPRISCILLA BORTOLONIPRISCILLA BORTOLONIlina souloukou foto di bacco (1)

 

(...)

 

 

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