SALAH QUEL CHE SARA’ – STOP DI 3-4 SETTIMANE PER L’EGIZIANO, A RISCHIO IL DEBUTTO MONDIALE - PETIZIONI, AZIONI LEGALI E RICHIESTE DI 1 MILIARDO DI DANNI: IN EGITTO TUTTI CONTRO SERGIO RAMOS ACCUSATO DI AVER DELIBERATAMENTE PROVOCATO L'INFORTUNIO DI SALAH – L’EX GIALLOROSSO MIDO SCATENATO CONTRO LO SPAGNOLO…
Simona Marchetti per gazzetta.it
Parte dalla Spagna la rincorsa Mondiale del "guerriero" Mohamed Salah. Come ha infatti annunciato la Federazione Egiziana (EFA), l'entourage del giocatore, infortunatosi alla spalla dopo uno scontro con Sergio Ramos durante la finale di Champions League contro il Real Madrid, ha scelto il paese iberico per il programma di riabilitazione a cui il campione del Liverpool dovrà sottoporsi nella speranza di essere pronto per la campagna di Russia che prenderà il via il prossimo 14 giugno.
Stando ancora al comunicato ufficiale, Salah "ha già iniziato la riabilitazione domenica" e per l'intera durata del trattamento "sarà seguito dallo staff medico Reds".
MIDO CONTRO RAMOS — E mentre il popolo egiziano spera che la missione spagnola abbia esito positivo, c'è chi continua a puntare il dito contro Ramos, accusandolo di aver deliberatamente provocato l'infortunio all'avversario. Uno di questi è l'ex romanista Mido, che su Twitter non ha usato mezzi termini. "Chiunque capisca di calcio sa che Sergio Ramos ha fatto male intenzionalmente a Salah. Ha preferito tenergli il braccio anziché lasciarlo cadere in modo naturale", ha scritto infatti Mido in un post in arabo che, una volta tradotto, ha rapidamente fatto il giro della rete.
CAUSA LEGALE — Uno sfogo che ha dato il là ad una serie di reazioni diverse, fra cui due petizioni su Change.org affinché Ramos venga punito da Uefa e Fifa e venga escluso dal Mondiale in caso di assenza forzata di Salah (con la prima che è quasi arrivata a 500.000 firme) e persino un'azione legale da parte dell'avvocato egiziano Bassem Wahba, che ha presentato una denuncia alla Fifa contro Ramos "per aver deliberatamente inflitto danni fisici e psicologici ad un'intera nazione e al suo calciatore più famoso". "Chiederò un risarcimento che potrebbe superare il miliardo di euro", ha annunciato il legale al canale tv Sada El-Balad, rivelando anche che, nel caso (improbabile) gli venisse riconosciuto il risarcimento, devolverà il denaro al Long Live Egypt Fund.