cristiano ronaldo cr7 italia portogallo roberto mancini

DI MALE IN SORTEGGIO – SCONCERTI: “IL PORTOGALLO È PIÙ FORTE DI NOI? PUÒ ESSERE. MA MOLTO DIPENDE DA QUALE ITALIA SARÀ. QUELLA LEGGERA E UN PO' SCIATTA DI QUESTO AUTUNNO HA BUONE POSSIBILITÀ DI PERDERE. QUELLA DELL'EUROPEO NE HA DI VINCERE. È PESANTE SEMMAI CHE LA FINALINA SI GIOCHI A CASA LORO. MA L'ITALIA GIUSTA HA SAPUTO BATTERE L'INGHILTERRA A WEMBLEY. CERTO NON SI POTRÀ EVITARE DI GIOCARLA BENE…”

ROBERTO MANCINI

Mario Sconcerti per il “Corriere della Sera”

 

Ora che l'avversario peggiore ci è puntualmente caduto addosso, si può anche giocare a normalizzarlo. La prima cosa da dire è che se l'Italia non dovesse andare ai Mondiali sarebbe infinitamente più crudele rispetto alla mancata qualificazione del Portogallo.

 

AZZURRI ITALIA INGHILTERRA

Non è mai stato uno straordinario frequentatore di Mondiali il Portogallo, dal 1930 al 2002 si è qualificato appena due volte, una ai tempi di Eusebio nel '66, arrivando terzo, e l'altra vent' anni dopo, arrivando quarto. La crescita del Portogallo è avvenuta quando all'inizio degli anni duemila i grandi movimenti europei hanno cominciato a importare i suoi migliori giocatori.

 

cr7 portogallo irlanda 4

I portoghesi naturalizzavano i brasiliani per antichi sovranismi, potevano tesserarne quattro quando noi non avevamo ancora stranieri. Finirono per assorbirne la qualità, si completarono. Finirono in tanti nei migliori campionati europei perché portavano una leggerezza che non c'era. A loro volta gli altri restituivano alla Nazionale una completezza di scuola che il Portogallo non aveva mai avuto.

 

italia inghilterra 8

Ancora oggi sono appena quattro i nazionali portoghesi che giocano nel loro campionato, gli altri tutti fuori, due anche in Italia, Leao e Rui Patricio. Da lì sono cominciati i risultati, grandi risultati, titolo europeo, Nations League, piazzamenti importanti.

 

gianni infantino sorteggi playoff mondiali 2022 63

Sono adesso più forti di noi? Può essere. Hanno Ronaldo, ma anche Moutinho che ha 35 anni, forse il migliore che cresce è Sanches, un centrocampista esplosivo che tutti cercano. Ma molto dipende da quale Italia sarà. Quella leggera e un po' sciatta di questo autunno ha buone possibilità di perdere. Quella dell'Europeo ne ha di vincere. È pesante semmai che la finalina si giochi al Da Luz in casa loro, sessantamila spettatori sicuri, un luogo di culto antico, molto suggestivo.

 

Ma l'Italia giusta ha saputo battere l'Inghilterra a Wembley. In sostanza siamo squadre alla pari, con l'Italia che conosce meglio queste partite. Certo non si potrà evitare di giocarla bene. Questo proprio no.

italia inghilterra 7italia inghilterra 6italia inghilterra 4italia inghilterra

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…