SERIE A, CHE SORPRESA: INTER E TORO TENGONO IL PASSO DELLA JUVE – SCONCERTI: "HO VISTO POCO DI CONTE NEI NERAZZURRI CHE HANNO VINTO A CAGLIARI CON PICCOLE DIFFICOLTÀ. LA DIFFERENZA L'HA FATTA UN PASSAGGIO DI BARELLA APPENA ENTRATO E IL NUMERO DI SENSI - È UN CONTROSENSO TATTICO IL TORO DI MAZZARRI, NON TROPPA QUALITÀ, MA CORSA, CARATTERE, OLTRE CHE UN CENTRAVANTI…" - CORI RAZZISTI CONTRO LUKAKU E SKRINIAR ZITTISCE I TIFOSI SARDI – VIDEO
Mario Sconcerti per il Corriere della Sera
Ci sono già cose interessanti rispetto a un anno fa. L' Inter ha 5 punti in più, il Torino anche, il Napoli 3 in meno, la Lazio 4 in più.
Quasi niente è come era, le due novità più importanti sono Torino e Inter, che per adesso sono le uniche a tenere il passo della Juve. Non vanno mai sottovalutati i punti, anche quando arrivano ad agosto.
Basta pensare che la zona Champions quasi sempre si decide a maggio per uno o due punti. Ora ci sono squadre come la Roma che ne hanno già 4 di distacco. Ho visto poco di Conte nell' Inter di Cagliari che ha comunque vinto con piccole difficoltà. La differenza l' ha fatta un passaggio di Barella appena entrato che ha aperto il campo del Cagliari, e il numero di Sensi che ne è seguito, qualcosa di spettacolare, difficile da vedere, che ha regalato il rigore a Lukaku.
Ma il gioco di Conte stavolta è stato riassunto dalla gestione lenta della gara, senza dare personalità, arginando e tenendo palla in attesa del numero, poi puntualmente arrivato. È un po' poco, la novità sta soprattutto nella classifica. C' è però l' aria di una nave che tiene il mare e aspetta con arroganza una tempesta per dimostrare la forza delle strutture. Cagliari alla fine non è stata nemmeno una mareggiata.
Nessuna delle squadre migliori è in un buon momento. Anche la Juve corre sugli individui, il Napoli deve finire di scegliersi, fa confusione tra i centrocampisti nel momento in cui Koulibaly è al suo minimo e non può rimediare. Il Milan si guarda molto allo specchio, se perde Piatek non ha chi abbia nella mente il tiro.
Si stanno usando poco i nuovi acquisti, la Juve è la stessa, l' Inter ha perfino riscoperto Candreva e tiene in panchina Barella. Il Napoli sta trovando Lozano, rapidissimo, che cambia però da solo tutte le abitudini tattiche della squadra. La novità reale è il Torino che mette ai margini l' Atalanta. È un controsenso tattico il Toro di Mazzarri, non troppa qualità, ma una corsa e un carattere, oltre che un centravanti, che gli altri non hanno nemmeno la forza di pensare. Preoccupa più delle altre la Sampdoria, non l' unica a zero punti, ma l' unica ad aver preso 7 gol senza aver ancora segnato su azione.
Non conosco la qualità dei soci di Vialli, ma è una storia da chiudere in fretta, qualunque sia il punto di arrivo. È chiaro che tutti, squadra, pubblico, dirigenti, stanno pensando solo a questo. Così è una rimessa comune.