mourinho allegri spalletti sarri inzaghi

“SARÀ UN CAMPIONATO MOLTO BELLO PERCHÉ RESO INCERTO DALLE NUOVE POVERTÀ” - MARIO SCONCERTI FA LE CARTE ALLA SERIE A: “NON C'È UNA SQUADRA CHE SI SIA SICURAMENTE RINFORZATA RISPETTO A UN ANNO FA. PIÙ CHE UN GIOCATORE ALLA JUVE SERVIRÀ ALLEGRI, IL SUO CONCETTO DI PRATICA - ALL'INTER STUPIRÀ INZAGHI, CHE È UN PADRE BUONO MA FURBO - IL MILAN GIRA TUTTO INTORNO A KESSIE: SE REGGE LUI DIVENTA UN GRAN BEL MILAN - NELLA GARA TRA ALLENATORI MI ASPETTO MOLTO DA SPALLETTI. NAPOLI È LA SUA MIGLIORE OCCASIONE…”

sconcerti

Mario Sconcerti per il “Corriere della Sera”

 

Sarà un campionato molto bello perché reso incerto dalle nuove povertà. Se ci ammaliamo insieme abbassiamo il concetto di buona salute ma restiamo equivalenti. È avere tutti la stessa mancanza di soluzioni che rende grande la gara. A oggi non c'è una squadra che si sia sicuramente rinforzata rispetto a un anno fa. Abbiamo scambiato Locatelli per Bobby Charlton, con cui certamente ha qualcosa in comune, ma non meritava un travaglio così lungo. Abbiamo visto partire Hakimi e Lukaku, senza che la cosa alla fine travolgesse nessuno; abbiamo scoperto la Roma diventare la squadra che ha investito di più; e la Juve tornare favorita dopo aver concluso con la stessa squadra un campionato da quarto posto.

massimiliano allegri juventus atalanta amichevole pre campionato 1

 

L'unica certezza, anche questa in divenire, è che le grandi società di scommesse danno la Juve favorita a 2.25, un punto sopra l'Inter che resta dunque in piedi. La terza squadra è l'Atalanta a 6.5, quarti Milan e Napoli tra il 10 o poco più. Personalmente ho quasi lo stesso pronostico. La Juve vince se tutti i suoi malesseri erano di ordine tattico. Locatelli porta equilibrio, l'ordine tornerà, ci saranno molte più soluzioni da abbinare alla grande qualità della squadra. Ma non sono sicuro che i problemi fossero solo quelli.

simone inzaghi allenatore inter

 

La squadra ha giocato spesso bene anche con Pirlo, segno che un ordine c'era, salvo poi sciogliersi dentro una stessa partita prima comandata. Più che un giocatore alla Juve servirà Allegri, il suo concetto di pratica, i suoi colpi di normalità che riportano tutti al traguardo. Perché un disagio c'è in questa squadra di campioni che oltre Bonucci e Chiellini fa fatica a diventare famiglia. L'Inter è una promessa. Ha fatto tanta fatica a ritornare realtà per poi perdere il ruolo in un'ora.

jose mourinho foto mezzelani gmt8

 

Però ha reagito bene la società, anche la gente e l'intera comunicazione milanese. Non c'è stato disfattismo, si è preso la nuova miseria come una speranza, un'occasione. È ancora in costruzione ma si è attrezzata bene. Stupirà Inzaghi, che è un padre buono ma furbo, terragno come Conte ma più sinuoso, più disposto al compromesso, spesso molto amato dai giocatori. Sbaglia pochissimo sul campo, ha più insistenza che carattere, prepara bene le partite, una per una.

 

Ha meno visione d'insieme, finora non ne ha avuto bisogno. In sostanza è un ottimo pilota e la squadra è molto buona nei dodici-tredici titolari. Meno nella rosa. Le squadre di testa sono queste due. Il Milan gira tutto, ma proprio tutto, intorno a Kessie. È lui la sua differenza. La squadra è deliziosa nel resto e abbastanza rude nei suoi centravanti. Giroud va benissimo, ma non ne conosco la continuità. È Kessie la differenza, se regge lui diventa un gran bel Milan.

spalletti de laurentiis

 

Sarà il campionato degli allenatori, l'abbiamo detto tante volte, ma anche di molti giocatori. Corriamo tra l'Europeo e il Mondiale, sarà una stagione golosa in tutto il mondo. I giocatori moderni danno il meglio quando giocano per loro stessi, ormai lo sappiamo. Questa è la loro grande stagione egoista. Non sottovalutate questo aspetto, vale più del mercato. Il calcio è fatto di pochi momenti estremi.

 

Un campionato equilibrato a un passo dal Mondiale è una corda tesa sull'ambizione di tutti. Mi aspetto decine di giocatori sorprendenti, a partire da Zaniolo, per arrivare a Raspadori e Osimhen . Chi sbagliasse stagioni come questa, non diventerà mai un grande giocatore. Nella gara tra allenatori mi aspetto molto da Spalletti. Napoli è la sua migliore occasione, è avanti all'Inter del suo tempo. Ma nella corsa delle idee metterei anche Juric e Italiano, due moltiplicatori di pani con una base di calcio molto alta. Invito infine a vedere questi giorni non solo come l'inizio di un campionato ma di una piccola epoca diversa. La povertà progressiva di questi anni ci ha alla fine resi competitivi sul mercato delle società. Sta succedendo quello che in Inghilterra arrivò alla fine del secolo scorso.

 

juric

In fondo agli errori di bilancio, le grandi aziende di un grande paese non falliscono, diventano appetibili. Chiusero gli inglesi e arrivarono sceicchi arabi, oligarchi russi, imprenditori di tanti paesi. Oggi gli americani hanno preso tutti i marchi del turismo storico, i brand dell'arte come Venezia, Firenze, Roma, le stesse Parma e Bologna, più quelli del lavoro come Milano. È una stagione questa che annuncia più il futuro che il presente, perché indica una direzione industriale. Non era mai successo e non so se sia una conquista, ma il calcio è diventato un gioco adulto.

vincenzo italiano foto mezzelani gmt031

Ultimi Dagoreport

ursula von der leyen giorgia meloni

URSULA VON DER LEYEN HA PRESO PER LA COLLOTTOLA GIORGIA MELONI - A MARGINE DEL CONSIGLIO EUROPEO INFORMALE DI TRE GIORNI FA, L’HA AFFRONTATA CON UN DISCORSO CHIARISSIMO: “CARA GIORGIA, VA BENISSIMO SE CI VUOI DARE UNA MANO NEI RAPPORTI CON TRUMP, MA DEVI CONCORDARE OGNI MOSSA CON ME. SE VAI PER CONTO TUO, POI SONO CAZZI TUOI” – LA REAZIONE DELLA SEMPRE COMBATTIVA GIORGIA? HA ABBOZZATO, SI È MOSTRATA DISPONIBILE E HA RASSICURATO URSULA. CHE DA PAR SUO NON HA ABBOCCATO, PUNTUALIZZANDO CHE C’È UNA DIFFERENZA TRA IL FARE IL "PONTIERE" E FARE LA "TESTA DI PONTE" – IL “FORTINO” CHE SI È CREATO INTORNO A URSULA: MACRON VUOLE “RITORSIONI” CONTRO TRUMP, MERZ SI ALLONTANA DAI NAZISTI “MUSK-ERATI” DI AFD. E SANCHEZ E TUSK…

elly schlein almasri giuseppe conte giorgia meloni

DAGOREPORT - BENVENUTI AL GRANDE RITORNO DELLA SINISTRA DI TAFAZZI! NON CI VOLEVA L’ACUME DI CHURCHILL PER NON FINIRE NELLA TRAPPOLA PER TOPI TESA ALL'OPPOSIZIONE DALLA DUCETTA, CHE HA PRESO AL BALZO L’ATTO GIUDIZIARIO RICEVUTO DA LO VOI PER IL CASO ALMASRI (CHE FINIRÀ NELLA FUFFA DELLA RAGION DI STATO) PER METTERE SU UNA INDIAVOLATA SCENEGGIATA DA ‘’MARTIRE DELLA MAGISTRATURA’’ CHE LE IMPEDISCE DI GOVERNARE LA SUA "NAZIONE" - TUTTE POLEMICHE CHE NON GIOVANO ALL’OPPOSIZIONE, CHE NON PORTANO VOTI, DATO CHE ALL’OPINIONE PUBBLICA DEL TRAFFICANTE LIBICO, INTERESSA BEN POCO. DELLA MAGISTRATURA, LASCIAMO PERDERE - I PROBLEMI REALI DELLA “GGGENTE” SONO BEN ALTRI: LA SANITÀ, LA SCUOLA PER I FIGLI, LA SICUREZZA, I SALARI SEMPRE PIÙ MISERI, ALTRO CHE DIRITTI GAY E ALMASRI. ANCHE PERCHE’ IL VERO SFIDANTE DEL GOVERNO NON È L’OPPOSIZIONE MA LA MAGISTRATURA, CONTRARIA ALLA RIFORMA DI PALAZZO CHIGI. DUE POTERI, POLITICO E GIUDIZIARIO, IN LOTTA: ANCHE PER SERGIO MATTARELLA, QUESTA VOLTA, SARÀ DURA...

donald trump zelensky putin

DAGOREPORT - UCRAINA, LA TRATTATIVA SEGRETA TRA PUTIN E TRUMP È GIA' INIZIATA (KIEV E UE NON SONO STATI NEANCHE COINVOLTI) - “MAD VLAD” GODE E ELOGIA IN MANIERA SMACCATA IL TYCOON A CUI DELL'UCRAINA FREGA SOLO PER LE RISORSE DEL SOTTOSUOLO – IL PIANO DI TRUMP: CHIUDERE L’ACCORDO PER IL CESSATE IL FUOCO E POI PROCEDERE CON I DAZI PER L'EUROPA. MA NON SARA' FACILE - PER LA PACE, PUTIN PONE COME CONDIZIONE LA RIMOZIONE DI ZELENSKY, CONSIDERATO UN PRESIDENTE ILLEGITTIMO (IL SUO MANDATO, SCADUTO NEL 2024, E' STATO PROROGATO GRAZIE ALLA LEGGE MARZIALE) - MA LA CASA BIANCA NON PUO' FORZARE GLI UCRAINI A SFANCULARLO: L’EX COMICO È ANCORA MOLTO POPOLARE IN PATRIA (52% DI CONSENSI), E L'UNICO CANDIDATO ALTERNATIVO È IL GENERALE ZALUZHNY, IDOLO DELLA RESISTENZA ALL'INVASIONE RUSSA...