"SENTO IL FIATO DI SINNER SUL COLLO" – CARLOS ALCARAZ, NUMERO 2 AL MONDO, SI È RITIRATO DAL TORNEO ATP 500 DI RIO DE JANEIRO A CAUSA DI UN INFORTUNIO ALLA CAVIGLIA - IL KO ALLO SPAGNOLO COSTA 300 PUNTI IN CLASSIFICA. JANNIK HA MESSO LA SECONDA POSIZIONE NEL MIRINO - IL 6 MARZO INIZIERÀ IL TORNEO DI INDIAN WELLS, PRIMO MASTERS-1000 DELLA STAGIONE - ALCARAZ VUOLE ESSERCI PER DIFENDERE IL TITOLO...
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Lo spagnolo numero 2 al mondo Carlos Alcaraz si è ritirato dal torneo Atp 500 di Rio de Janeiro, dopo aver dato forfait durante la partita del primo turno contro il brasiliano Thiago Monteiro (n.117) a causa di un infortunio alla caviglia. Favorito del tabellone più importante del Sudamerica, il tennista 20enne ha dovuto interrompere il match dopo due game mostrando visibili segni di sofferenza sul punteggio di 1-1.
“Non so dire qual è l’entità dell’infortunio, farò i test e vedremo se è qualcosa di serio o no. Stando al fisioterapista, non dovrebbe essere nulla di serio. Mi ha detto di provare a giocare qualche game, ma sentivo dolore e non riuscivo a muovermi bene”, ha detto dopo il match Alcaraz, che dopo il ritiro a Rio e i 300 punti persi ha ora un vantaggio di 535 lunghezze su Jannik Sinner.
Lo spagnolo ha ora un paio di settimane di tempo per provare a recuperare, il 6 marzo inizierà il torneo di Indian Wells, primo Masters-1000 della stagione in cui Alcaraz difende il titolo (1000 punti). Se ce la farà, in tabellone troverà anche Sinner, che ha già messo il suo numero 2 nel mirino. "Sento il suo fiato sul collo. Penso di essere ancora a 1.000 punti, ma per Jannik non è niente. Devo essere in prima linea il più possibile per cercare di non farmi prendere e riconquistare il primo posto.
Ho sempre detto che non c'è nessun segreto. Lui ha lavorato molto duramente e si vede. In ogni torneo è molto concentrato sulle cose che deve fare, è un gran lavoratore. Ne parlo con Juan Carlos (Ferrero, ndr) molte volte quando lo vediamo. Se lo paragono al Sinner di un tempo, ha fatto un cambiamento in professionista. Anche prima lo era, ma ora lo è ancora di più. Il lavoro quotidiano paga ed è quello che è successo con Jannik e sono felice per lui e la sua squadra", ha poi aggiunto il campione di Wimbledon 2023
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