DI CANIO CHE ABBAIA! - L'EX ATTACCANTE DELLA LAZIO, OGGI COMMENTATORE DI SKY, PAOLO DI CANIO "SBROCCA" CONTRO I GIOCATORI COINVOLTI NELLO SCANDALO SCOMMESSE: "SIETE DEI COGLIONI. CI SONO TRE MILIARDI DI COSE CHE UNO PUÒ FARE: CANI, GATTI O CRICETI SU CUI SCOMMETTERE. MA IL CALCIO? DEVI ESSERE STUPIDO" - "OGGI I TEMPI SONO CAMBIATI. OGGI IL DIRIGENTE È PRONTO A GIUSTIFICARE IL CALCIATORE CHE SBAGLIA, DEFINENDOLO POVERINO. TUTTO PERCHÉ…"
Estratto da www.corrieredellosport.it
Duro sfogo di Paolo Di Canio nel corso di Sky Calcio Club. L'ex attaccante della Lazio ha commentato il caso scommesse,[...] "Siete dei c*****i! Lo dico da fratello maggiore anzi, da papà visto che alcuni sono più giovani delle mie figlie. Ci sono tre miliardi di cose che uno può fare: cani, gatti o criceti su cui scommettere. Non è un invito, anche perché sarebbe più opportuno dire paternalisticamente ‘non scommettete… entrate in un giro…' Ma scommettete sul calcio? Devi essere vuoto, cioè proprio stupidità. Devi essere stupido, ripeto, perché poi si incomincia con un vizio in una certa maniera con leggerezza, perché è la prima volta che scommetti, è la prima volta".
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DI CANIO E IL RUOLO DEI DIRIGENTI
Di Canio ha anche raccontato un aneddoto legato all'esperienza vissuta alla Juve, quando ebbe un confronto con Boniperti che gli contestava il fatto di essersi ritirato il giorno prima alle 22:30: "Non è voler fare il vecchio trombone e i tempi sono cambiati, ma oggi il dirigente è pronto a giustificare il calciatore che sbaglia, definendolo poverino. Tutto perché sono cambiati anche loro, sono diventati loro stessi dei personaggi, sono molto distratti, hanno molte più relazioni e non stanno più dietro una scrivania, dentro uno studio. Va bene tutto. Però poi non bisogna giustificare. Non si deve giustificare".