SINNER PUÒ DIVENTARE NUMERO 3 AL MONDO – A ROTTERDAM, IL 14 FEBBRAIO SCENDERA' IN CAMPO JANNIK NEL TORNEO CHE PUÒ ESSERE DECISIVO PER SCAVALCARE MEDVEDEV, CHE HA DATO FORFAIT DOPO ESSERE USCITO A PEZZI DAGLI AUSTRALIAN OPEN - MA PER SALIRE SUL PODIO DEI PRIMI TRE AL MONDO, IL TENNISTA AZZURRO DEVE VINCERE IL TORNEO - A SOLI 22 ANNI, SAREBBE IL PRIMO ITALIANO AD ARRIVARE AL VERTICE DELLA CLASSIFICA ATP…
Medvedev ha dato forfait a Rotterdam, quando tornerà in campo Sinner. Non ci sarà quindi la rivincita attesa dopo la storica finale degli Australian Open. L’anno scorso il russo aveva sconfitto l’italiano in Olanda. Ma la storia nel frattempo è cambiata. Medvedev precede ancora Sinner in classifica, ma anche questo fattore è destinato a cambiare presto.
La distanza tra i due si è accorciata notevolmente e il sorpasso potrebbe avvenire proprio nel prestigioso torneo Atp 500 di Rotterdam. Sinner deve vincere il torneo per mettere la freccia e salire sul podio dei primi tre al mondo. Jannik così scriverebbe un’altra pagina della sua storia pazzesca a soli 22 anni: nessun italiano è arrivato tra i primi tre al mondo nella classifica Atp.
I calcoli
Sinner ha rinunciato al torneo Atp 250 di Marsiglia e così, non difendendolo, ha perso solo 240 punti considerando il bonus dei 10 punti di Cincinnati. Così al momento Jannik è a quota 8070 punti mentre Medvedev è a 8765 punti.
Il russo però, non potendo difendere il torneo di Rotterdam, scenderà a 8265 punti. Così, con l'eventuale prima vittoria al torneo in Olanda, Sinner conquisterebbe 200 punti salendo a 8270 e scavalcando Medvedev al terzo posto per soli cinque punti. Inizierebbe così la scalata di Jannik al primo posto.
Medvedev è uscito a pezzi dagli Australian Open e il suo messaggio con cui ha annunciato il forfait a Rotterdam eloquente: “Sfortunatamente devo cancellarmi dal torneo. Dopo il percorso in Australia, particolarmente duro e lungo, il mio fisico e in particolar modo il mio piede destro non sono ancora al meglio. Adoro giocare qui, ho una bella tradizione in questo torneo, non vedo l'ora di tornare nel 2025”.