HANNO SMACCHIATO LA ZEBRA: “BUFFON SEMBRAVA UN PENSIONATO”

Da Gazzetta.it

"Alaba ha tirato da 120 metri, Buffon sembrava un pensionato. Non si arrabbi, ma doveva prendere quel tiro. Forse non pensava che Alaba calciasse da lì". L'accusa al portiere bianconero arriva, un po' a sorpresa, da Franz Beckenbauer, presidente onorario del Bayern. Il riferimento è al gol dell'1-0 dopo appena 26 secondi che ha spianato la strada al successo dei bavaresi.

HEYNCKES
"Abbiamo preparato bene la partita - ha detto invece il tecnico del Bayern - e siamo riusciti a rendere meno fluido il loro gioco sin dall'inizio e ad annullare Pirlo. Possiamo essere soddisfatti di questo risultato, soprattutto considerando che non abbiamo subito gol, non è mai facile battere una squadra italiana in questo modo, dominando. Abbiamo sempre avuto il controllo della partita contro i campioni d'Italia".

RUMMENIGGE
Karl-Heinz Rummenigge non dimentica. Parla ancora bene italiano e non si fida della Juve, che ai tempi in cui lui giocava in Italia (con la maglia dell'Inter) dominava la scena: "Sappiamo che la Juve non si può sottovalutare e che bisognerà andare a Torino con la massima concentrazione perché sappiamo che faranno di tutto per rimontare". Il 2-0 non lascia tranquillo Rummenigge, presidente del cda del Bayern: "Dopo 25 secondi siamo andati in vantaggio, poi abbiamo fatto una partita di grande qualità e volontà. Siamo molto contenti, ma non c'è euforia. Sappiamo che questa è stata la prima di due partite importanti. La Juve può segnare dei gol anche in trasferta".

PASSATO E FUTURO
"Noi caricati dalla sconfitta dell'anno scorso in finale contro il Chelsea? Sicuramente ci ha fatto male, senza dubbio è stata una sconfitta che ha messo sotto shock tutti, giocavamo in casa contro una squadra che si poteva anche battere. Ma il nostro è un club molto preparato: abbiamo cercato di costruire qualcosa di buono, ma è una strada lunga da percorrere".

ASPETTANDO GUARDIOLA
"Con Guardiola vogliamo dominare in Germania e in Europa? Non sarà così facile, anche se quest'anno sembra che stravinciamo il campionato. È che all'inizio il Dortmund non è partito bene e poi magari ha mollato. Guardiola è un allenatore che va bene come filosofia, perché la nostra filosofia è vicina a quella del Barcellona. Poi è un uomo che conosco da qualche anno, è nata anche una specie di amicizia. Noi abbiamo scelto lui e lui ha scelto il Bayern. È stato un bel matrimonio"

 

Beckenbauer FranzBUFFONPIRLO Karl-Heinz Rummenigge PEP GUARDIOLA jpeg

Ultimi Dagoreport

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...