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SONEGO A SON DESTO? - A VIENNA DOMINA RUBLEV, MA IL TENNISTA TORINESE ESCE A TESTA ALTA - IL 25ENNE DOPO L’EXPLOIT NEL TORNEO AUSTRIACO (DOVE HA BATTUTO DJOKOVIC) DIVENTA NUMERO 32 DEL MONDO. IL FUTURO DEGLI AZZURRI È SEMPRE PIÙ ROSEO CON BERRETTINI, SINNER E SONEGO IN RAMPA DI LANCIO E FOGNINI ANCORA TRA I PRIMI 20 DEL MONDO...

Luca Marianantoni per gazzetta.it

 

sonego

La settimana perfetta di Lorenzo Sonego si chiude in ginocchio al cospetto dell'ingiocabile Andrei Rublev che s'impone nella finale del torneo di Vienna superando l'azzurro con un doppio 6-4. Per Sonego comunque una grande finale, giocata a testa alta contro il giocatore più in forma del momento, a segno nel quinto torneo dell'anno e sicuro di partecipare al prossimo Masters di Londra.

 

 

L'avvio è decisamente incoraggiane per Sonego che tiene il primo turno di battuta a 30 nonostante una sola prima messa a segno. È già un game denso di situazioni interessanti, con il piemontese che si difende egregiamente con il rovescio, che usa la palla corta per variare il più possibile e che va a segno con la sua arma migliore e cioè il dritto a uscire sparato dal centro del campo.

 

Rublev però non è da meno, tiene la battuta a zero e pareggia il conto dei game. Nel terzo gioco Sonego trova tre prime di fila, piazza un ace e sale in scioltezza sul 2-1. Rublev tiene anche il secondo turno di battuta a zero e nel quinto game va sopra 0-30; Sonego dimezza lo svantaggio con il secondo ace, poi arriva l'errore di rovescio del russo per il 30 pari. L'azzurro però sbaglia due dritti di fila concedendo il primo break dell'incontro a Rublev.

sonego

 

 Il russo è una macchina infernale e senza cedere punti alla battuta sale avanti 4-2. Sonego rimane in scia e nel secondo punto dell'ottavo game vince finalmente il primo quindici del match sul servizio del russo. Ma la tempra d'acciaio di Rublev è inscalfibile e il russo si issa fino al 5-3. Sul 5-4 Sonego risponde per rimanere nel set, aggredisce il russo con la risposta, poi vince a rete un punto accomodato da un net e si conquista due palle break. Rublev annulla la prima andando a rete e la seconda con un lungolinea di rovescio in corsa. Con una prima Rublev arriva al set point che trasforma con l'ennesimo attacco sul rovescio di Sonego.

 

 Nel secondo set l'intensità della partita non cala. I turni di battuta sono tutti molto combattuti, Rublev è una macchina da guerra, Sonego si difende benissimo e con un diritto a uscire si procura la palla del 3-2 che però non trasforma. Con due gratuiti Sonego offre la prima palla break del secondo set al rivale che però annulla con una grande prima al centro.

sonego

 

La tenacia del piemontese ha la meglio, il russo sbaglia due risposte e Sonego rimane avanti salendo sul 3-2. Dopo un'ora di gioco Rublev va a servire e per la prima volta perde il primo 15 del game. Ma il russo si rifà e con tre vincenti acciuffa il rivale sul 3 pari.

 

Con tre ace Sonego rimane in testa e sale 4-3. Rublev non è da meno e sul 4 pari apre il game con una risposta vincente impossibile da controllare. Il russo spinge ancora e con la terza risposta vincente si procura tre palle per andare a servire per il match. Sulla prima Sonego mette a segno un dritto in arretramento dall'alto coefficiente di difficoltà, ma sulla seconda sbaglia con il rovescio e Rublev arriva a servire per il match.

sonego djokovic

 

Sonego ci crede fino in fondo, sale 15-30, ma Rublev chiude il 13° punto in 13 discese a rete per il 30 pari. Poi la risposta di Sonego finisce in rete e il russo arpiona il match point che trasforma con l'ultimo servizio vincente. Per Rublev è il quinto torneo dell'anno (record assoluto) dopo i successi a Doha, Adelaide, Amburgo e San Pietroburgo.

 

Per Sonego la conferma di essere arrivato tra i grandi della terra e la certezza, da domani, di essere numero 32 del mondo, a ridosso dei più forti. Non è arrivata la prima vittoria Atp dell'anno per l'Italia, ma il futuro degli azzurri è sempre più roseo con Matteo Berrettini in lotta per un posto per il Masters, Sinner e Sonego in rampa di lancio e il solito Fognini ancora ancorato tra i primi 20 del mondo.

 

“È stato il miglior torneo dell’anno per me, culminato in una finale emozionante e di alto livello” dice Lorenzo, che riceve anche i complimenti di Rublev: “La tua crescita è impressionante, questo è solo l’inizio. Oggi il risultato è stato dalla mia parte ma sono sicuro che in futuro daremo vita ad altre battaglie in contesti prestigiosi e riuscirai anche a battermi”.

lorenzo sonegosonegosonegosonego

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