luciano spalletti

SPALLETTI, UOMO SOLO ALLO SBANDO! IL CT RIVIVE LA SINDROME DELL’ASSEDIO: IERI ERANO I “TOPINI” E I "RIPORTINI" DI TRIGORIA, OGGI SONO LE TALPE CHE RIVELANO I SEGRETI DELLO SPOGLIATOIO: “CHI RIVELA QUEL CHE AVVIENE ALL’INTERNO, FA IL MALE DELLA NAZIONALE” - IL NAPOLISTA: “NON NEGA CHE IL 3-5-2 GLIELO ABBIANO CHIESTO I CALCIATORI. NON C’È NULLA DI STRANO, ANZI È SINONIMO D’INTELLIGENZA. E I GIOCATORI GLI HANNO ALLUNGATO LA VITA. SOLO LA SAGGEZZA CONTADINA PUÒ SALVARE SPALLETTI, ABBANDONI LA NEW AGE DEL PALLONE”

Massimiliano Gallo per ilnapolista.it

 

luciano spalletti

Spalletti accusa la talpa ma non nega che il 3-5-2 glielo hanno chiesto i calciatori

 

La notizia stavolta è arrivata dalla conferenza stampa. La vecchia e bistrattata conferenza stampa. Vintage rispetto all’intervista tv del post-partita dove pure Spalletti (a Sky) si era scaldato. Nulla di che. Un po’ di animosità che non guasta mai. E poi vuol dire che la domanda era giusta, ha smosso qualcosa. Che noia tutte quelle domande e risposte perfettine, quegli insopportabili salamelecchi. In questo Spalletti è da elogiare.

 

luciano spalletti dopo italia croazia 2

 

Poi il ct è andato in conferenza stampa e gli si sono drizzate le orecchie alla domanda sulla formazione frutto di un dialogo con i calciatori. È scattato alla parola patto. La sua reazione ha reso manifesta la realtà. I calciatori gli hanno chiesto di giocare col 3-5-2 e secondo noi hanno fatto benissimo.

 

Checché ne dicano i sapientoni (Italo Cucci copyright), l’Italia ha giocato col catenaccio moderno. E aggiungiamo che nel primo tempo la Nazionale era bella quadrata, tosta. Come abbiamo scritto, da lassù Brera e Mura hanno brindato guardando la formazione: finalmente è tornata l’Italia. Gli azzurri sono stati più pericolosi nel primo tempo che nel secondo. Il cambio Frattesi-Pellegrini, diciamolo, non è stata una grande trovata.

 

Spalletti ne sia orgoglioso, ha confermato di non essere ottuso

luciano spalletti dopo italia croazia 6

Spalletti in conferenza con la sua reazione ha dato enfasi a questa collaborazione con i calciatori. Collaborazione del tutto normale, oseremmo dire logica. L’allenatore padre padrone è un uomo che sguazza nell’ottusità. Ha ragione il ct quando dichiara che i calciatori sono i suoi occhi, le sue orecchie. Non c’è nulla di strano, ed è vero. Poi, ha condito il tutto alla Spalletti.

 

Da sempre detesta (non solo lui) le talpe, quei calciatori che rivelano i segreti dello spogliatoio. È il motivo per cui ha parlato di ambiente interno e ambiente esterno. E ha aggiunto che chi rivela quel che avviene all’interno, fa il male della Nazionale. Invece a nostro avviso Spalletti non ne esce sminuito. Tutt’altro. Probabilmente i calciatori gli hanno anche allungato la vita. Nessuno più di loro è consapevole dei propri limiti. Nella notte il tecnico ha persino chiesto scusa al giornalista.

spalletti jorginho

 

 

Lo ripetiamo: Spalletti faccia il contadino. Solo la saggezza contadina può salvarlo, abbandoni la new age del pallone. Come ha dimostrato la serata di ieri.

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