stephanie frappart

IL FISCHIETTO È FEMMINA – PER LA PRIMA VOLTA UN ARBITRO DONNA DIRIGERÀ LA FINALE DI UNA COMPETIZIONE EUROPEA: STEPHANIE FRAPPART HA 35 ANNI E SARÀ IL DIRETTORE DI GARA DELLA SUPERCOPPA EUROPEA – DOPO 5 ANNI NELLA SERIE B FRANCESE, FRAPPART È STATA LA PRIMA A DIRIGERE UN INCONTRO DI LIGUE 1 E HA ARBITRATO LA FINALE DEI MONDIALI DONNE. MA DAVVERO È COSÌ BRAVA O L’HANNO NOMINATA SOLO PER IL SUO SESSO?  – VIDEO

 

 

 

Francesco Manassero per “la Stampa”

stephanie frappart 11

 

Un altro muro è caduto: un arbitro donna dirigerà la prima finale maschile di una competizione europea. Lei si chiama Stephanie Frappart, ha 35 anni ed è francese. Roberto Rosetti, il presidente della commissione arbitri della Uefa, le ha consegnato le chiavi per guidare una monoposto ad alta velocità, la finale secca della Supercoppa Europea, primo trofeo stagionale in programma il prossimo 14 agosto. Basterebbe questo per accendere su di lei accecanti riflettori in una sfida catalogata a vero e proprio test per il futuro.

 

stephanie frappart 3

Se poi nel frullatore si aggiunge anche che i due contendenti sono il Liverpool trionfatore in Champions League e il Chelsea vittorioso in Europa League, e che il teatro della sfida sarà il Besiktas Park di Istanbul, città simbolo della (sempre più) tradizionalista e musulmana Turchia di Erdogan, ecco che il piatto profuma davvero di qualcosa di storico, epocale. Anche per il messaggio universale che può portare, che supera i confini del calcio.

 

stephanie frappart 2

La svolta di Rosetti

La novità, però, è esclusivamente meritocratica nei confronti di un arbitro considerata da sempre una predestinata, visto che in Francia è stata la prima a dirigere un incontro di Ligue 1, la Serie A d' Oltralpe, nell' aprile scorso (la sfida tra Amiens e Strasburgo) dopo aver fatto una gavetta di cinque anni in Ligue 2 e aver strappato, due mesi fa, la promozione nel gruppo dei migliori fischietti per la prossima stagione. «Frappart se lo merita - la benedizione di Rosetti -, ha dimostrato nel corso degli anni di essere uno dei migliori arbitri femminili in circolazione e di reggere bene i teatri più importanti, come la finale dei Mondiali donne».

stephanie frappart 10

 

Social divisi

Una svolta avallata con grande entusiasmo anche dalla Uefa, che tramite il presidente Aleksander eferin ha parlato di «potenzialità infinite del calcio femminile». Ma che sui social ha diviso i tifosi e suscitato qualche critica. Invece non ha dubbi il mondo degli arbitri italiani. «È una notizia meravigliosa, segno che qualcosa sta cambiando - le parole di Nicola Rizzoli, l' attuale designatore arbitrale della Serie A -, non credo se l' aspettasse ma ha fatto i test assieme agli uomini».

 

La voce di Casarin

stephanie frappart 12

Nessun dubbio nemmeno per Paolo Casarin, 79 anni, uno dei fischietti storici del campionato italiano e poi per 7 anni designatore: con lui sbocciarono tanti profili tra cui Cesari, Collina e Nicchi. «Ai miei tempi era inimmaginabile, ma non sono sorpreso fino in fondo e sono contento della scelta - così Casarin -. Rischi? Nessuno, al massimo i problemi nascono in partite più piccole e anche atleticamente non ci saranno problemi. Le donne sono rigorose, puntigliose anche più degli uomini. Ma l' Italia è ancora indietro, è un paese lento, passerà ancora qualche anno prima di vedere fischietti femminili in Serie A. In Usa e nel Nord Europa il movimento è molto più avanti.

stephanie frappart 8stephanie frappart 9stephanie frappart 15stephanie frappart 7stephanie frappart 6stephanie frappart 14stephanie frappart 4stephanie frappart 5stephanie frappart 13stephanie frappart 1

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)