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PUGILATORE AL MASSIMO! - DOPO TRE MESI DI "ESILIO" AL GETTY DI LOS ANGELES, TORNA A ROMA, AL MUSEO DI PALAZZO MASSIMO, IL CAPOLAVORO ASSOLUTO DELL’ARTE GRECA - TALMENTE CAPOLAVORO, AL PARI DEI BRONZI DI RIACE, CHE NESSUNO LO VA A VEDERE...
Da “ansa.it”
Il Pugilatore, capolavoro assoluto dell'arte greca, torna nella sua sede di Palazzo Massimo dopo essere stata per tre mesi la star della mostra sui bronzi ellenistici del Getty Museum di Los Angeles.
Ad accoglierlo nella sala del Museo Nazionale Romano, il soprintendente Francesco Prosperetti, il direttore del museo Rita Paris e il pugile Nino Benvenuti (campione olimpico e campione mondiale dei pesi medi), che, dopo essersi inginocchiato di fronte a quello che è uno dei rarissimi bronzi dell'antichità pervenutici, si è detto ''estasiato ed emozionato''.
Prima emerge il volto, l'espressione stupita e interrogante, che lo ha reso famoso nel mondo, poi dalla cassa che lo ha protetto nel viaggio di ritorno da Los Angeles esce anche il corpo possente liberato dalle imbracature usate per tenerlo fermo.
I tecnici della società Montenovi (addetta al movimentazione del capolavoro) abilmente rimuovono i piani di legno che hanno tenuto bloccato il bronzo ellenistico durante gli spostamenti, seguiti attraverso sensori capaci di riportare continuamente ai restauratori della Soprintendenza i dati delle condizioni microclimatiche o delle inclinazioni eventuali della cassa.
Del resto, a proteggerlo ulteriormente, nei tre mesi di esposizione al Getty Museum, c'era una base antisismica, mentre anche lì venivano rispettate tutte le procedure di salvaguardia.
Un capolavoro comunque in buone condizioni, restaurato da Olimpia Colicicchi negli anni '80 e sottoposto a un intervento di manutenzione nel 2005. Appena il 'Pugilatore' viene posizionato sul suo piedistallo, un campione moderno, Nino Benvenuti, quasi si genuflette, a rendere onore al simbolo senza tempo ''dello sport del coraggio per antonomasia''.