bolelli vavassori

"CHI DICE CHE HO SBAGLIATO A GIOCARE IL SINGOLARE NON CAPISCE NIENTE DI TENNIS!" - ANDREA VAVASSORI SI INCAZZA E RESPINGE AL MITTENTE LE CRITICHE DI CHI PENSA CHE LA SCONFITTA AL PRIMO TURNO DEL DOPPIO CON BOLELLI SIA DOVUTA ALLA SUA PARTITA CONTRO MARTINEZ (L'AZZURRO HA PRESO IL POSTO DI SINNER): “MI SONO SENTITO BENISSIMO IN CAMPO E GIOCARE IL SINGOLARE MI HA AIUTATO A RENDERE MEGLIO IN DOPPIO” (IN EFFETTI, QUELLO PIU’ IN DIFFICOLTA’ È SEMBRATO BOLELLI) - ANCHE DJOKOVIC PERÒ CRITICA IL REGOLAMENTO SULLE SOSTITUZIONI…

Chiara Zucchelli per corrieredellosport.it

 

bolelli vavassori

Andrea Vavassori non ci sta. E c'è anche da capirlo visto che, nella notte parigina, fresca per tutti ma freddissima per lui e Simone Bolelli, più di qualcuno pensa che la sconfitta al primo turno del torneo olimpico (loro che erano in pole almeno per una medaglia) sia frutto anche, se non soprattutto, della partita giocata in singolare in mattinata.

 

Breve riassunto: Vavassori non ci pensava proprio a giocare il torneo singolo ma l'assenza di Sinner e il regolamento olimpico (criticato anche da sua maestà Djokovic) lo hanno costretto a scendere in campo. Morale: in giornata Vavassori ha battuto Martinez e in serata ha perso in coppia. Peccato che dei due sia sembrato Bolelli quello più in difficolta ma tant'è: il giudizio è venuto immediato e Vavassori non ha gradito.

andrea vavassori

 

Vavassori e le parole dopo la sconfitta alle Olimpiadi 2024

In conferenza il tennista azzurro è stato chiarissimo: "Poco da dire, sono stati più bravi di noi. Non l’abbiamo persa noi, l’hanno vinta da loro. Non abbiamo nulla da recriminarci e credo di aver giocato una delle migliori partite della stagione. Fa male aver perso due tie-break.

 

Penso che in un’Olimpiade si debba giocare due set su tre e non con il tie-break finale. Tutti quelli che pensano che io abbia sbagliato a giocare il singolare non capiscono di tennis. Io mi sono sentito benissimo in campo e giocare con Martinez mi ha aiutato a rendere meglio in doppio”. I risultati, però, non sono stati quelli sperati.

BOLELLI VAVASSORI

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...