LA VERSIONE DI DOUGLAS COSTA – NIENTE SCUSE A DI FRANCESCO: “NON SAI CHE MI HA DETTO…HO GIA’ CHIESTO SCUSA QUELLI CUI DOVEVO” - PISTOCCHI: “LA TESI CHE VIENE VEICOLATA OGGI A GIORNALI E TV È QUELLA DI UNA REAZIONE AD UN INSULTO RAZZISTA. GOEBBELS AVREBBE MOLTO DA IMPARARE" – EVRA RICORDA A DOUGLAS COSTA: "IL SIMBOLO JUVE È UNA ZEBRA, NON UN LAMA" – LA PROCURA FEDERALE: ORA PROVA TV
Da gazzetta.it
"Sai che il simbolo della Juve è una zebra, non un lama. Ti sei scusato per il tuo gesto, però la gente non saprà mai cosa ti ha detto...". Patrice Evra, ex difensore della Juve, attualmente svincolato, interviene a modo suo sul caso dello sputo di Douglas Costa a Federico Di Francesco nel finale di Juve-Sassuolo.
E lo fa con un commento sotto all'ultimo post Instagram del brasiliano in cui ammonendolo sarcastico lo invita per certi versi a confessare il motivo del suo gesto alludendo ad una pesante provocazione da parte dell'attaccante neroverde. Anche tanti attuali compagni di squadra, da Cancelo a Perin e Alex Sandro, hanno commentato il post, più che altro però limitandosi ad approvare le scuse dell'ex Bayern.
DOUGLAS: "NON SAI COSA MI HA DETTO" — Douglas Costa - che ieri dopo qualche ora dal fischio finale si era scusato su Instagram - questa mattina ha cercato di spiegare ad una tifosa la sua versione dei fatti: "Mi svegliavo alle 5 del mattino da quando avevo 12 anni. Tu non sai quello che mi ha detto, chiedo scusa a tutti quelli a cui devo chiederlo perché ho sbagliato". Quindi, ancora una volta, niente scuse a Federico Di Francesco.
PROVA TV — La vicenda però non si chiude qui, perché come più di qualcuno aveva auspicato, il procuratore della Federcalcio, Giuseppe Pecoraro, stando a quanto appreso dall'Ansa, ha inviato al giudice sportivo la segnalazione delle scorrettezze di Douglas Costa nei confronti Di Francesco "a partire dalla gomitata, per valutare il comportamento del giocatore juventino nel suo complesso con la prova tv".
DALL'ACCOUNT TWITTER DI MAURIZIO PISTOCCHI
Ieri sera al Club si diceva che la reazione di Douglas Costa era per un precedente (?) fallo di gioco, oggi la tesi che viene veicolata a giornali e tv è quella di una reazione ad un insulto razzista. Goebbels avrebbe molto da imparare