emmanuel petit

BUON A-PETIT! - LA VITA SCATENATA DI EMMANUEL PETIT, EX CAMPIONE DEL MONDO CON LA FRANCIA, A PARIGI E LONDRA TRA LUSSO, DROGA, PARTY PRIVATI E CLUB PER SCAMBISTI: “C’ERA UNA RAGAZZA MOLTO CARINA CHE VENIVA TUTTI I GIORNI AGLI ALLENAMENTI. UNA VOLTA HO FATTO SESSO CON LEI NELLA SALA BILIARDO DELL’HOTEL DOVE ERAVAMO IN RITIRO. LA MATTINA DOPO, IL DIRETTORE DELL’ALBERGO E L’INTERO STAFF MI HANNO ACCOLTO CON UN APPLAUSO” – LE PROPOSTE INDECENTI DEI TIFOSI E I PARTY NEGLI YACHT DI RICCHI ARABI: “C’ERANO PROSTITUTE, MODELLE E COCA OVUNQUE. IO…”

emmanuel petit 20

Andrea Sereni per www.corriere.it

 

Ha ancora la coda lunga e bionda. Certo, c’è qualche capello bianco come la barbetta incolta, ma Emmanuel Petit è lì dietro, impossibile non riconoscerlo. La guardia armata di Zinedine Zidane con la Francia, la spalla di Patrick Vieira nell’Arsenal degli Invincibili. Era in campo al Mondiale 98, ha anche segnato nella finale contro il Brasile di Ronaldo. Protagonista anche due anni dopo, quando all’Europeo a cadere al golden gol fu l’Italia di Zoff. 

 

Campione assoluto, magari non poetico come Zizou ma incisivo e importante per la Nazionale così come per Monaco, Arsenal, Barcellona e Chelsea, le squadre con cui ha giocato. Eppure non si è risparmiato nulla: playboy e maledetto, eccessi di ogni tipo, fra cocaina e sesso con ragazze compiacenti, addirittura durante un ritiro con i Gunners. Oggi, a 51 anni, che fine ha fatto Petit? Scrive, commenta, parla di calcio e non solo. Ma andiamo con ordine.

emmanuel petit 15

 

Il consiglio particolare di Wenger

Partiamo dal consiglio particolare che gli dà Wenger quando, giovanissimo, Petit perde il fratello Olivier, collassato in campo durante una partita con i dilettanti dell’Arques. Un dolore che lo porta a pensare di smettere con il calcio. 

 

Poi arriva Wenger: «Mi disse: “Ogni mattina ti vedo, e non sei felice. Hai sempre le cuffie sulle orecchie, ascolti musica, non parli con nessuno. Hai un grande e luminoso futuro davanti a te, ma devi essere felice per migliorare come giocatore" — ricorda Emmanuel —. Mi chiese della mia giornata tipo, e gli raccontai la routine tra colazione, allenamento, pranzo, casa, cena e letto. Si arrabbiò: “Questo è il problema. Hai 18 anni, devi vivere la tua vita. Bevi qualcosa, vai in bar e locali, divertiti, ogni giornata può essere bellissima”». Petit lo prende alla lettera.

 

Sesso sul tavolo da biliardo con una tifosa

emmanuel petit 8

A Parigi e Londra vive tra lusso, sesso e droga. Scopre party privati e club per scambisti. «Spesso andavamo in lussuosissimi appartamenti di cui non conoscevo i proprietari – racconta nella sua biografia «A Fleur de Peau» («A fior di pelle») — ma loro mi riconoscevano e ci facevano trovare di tutto». 

 

emmanuel petit 5

Tra i vari episodi ricordati dall’ex giocatore, uno riguarda una notte d’amore su un tavolo da biliardo, durante il ritiro con l’Arsenal al Sopwell House Hotel di St.Albans, nell’Hertshire: «C’era una ragazza molto carina che veniva tutti i giorni agli allenamenti — le parole di Petit —. Una volta ho fatto sesso con lei nella sala biliardo. La mattina dopo, il direttore dell’albergo e l’intero staff mi hanno accolto con un applauso, spiegandomi che la stanza aveva delle telecamere e che avevano visto tutta la mia performance, ma rassicurandomi anche che, essendo tifosi dei Gunners, non avrebbero fatto alcun uso di quelle immagini».

 

Il festino sullo yacht

emmanuel petit 7

Nel libro, una sorta di abbecedario dei vizi, Petit parla anche di un festino di fine anno a bordo di uno yacht di un ricco arabo, dove «c’erano prostitute, modelle e cocaina ovunque. Io non ne ho presa, ma ho visto quelle ragazze venire umiliate in ogni modo possibile».

 

La proposta «indecente»

Dopo la vittoria del Mondiale gli capitano episodi curiosi. «Ero fuori da un ristorante in attesa di un taxi, quando all’improvviso una coppia mi si è avvicinata e l’uomo ha fatto una proposta indecente: voleva che facessi delle cose con sua moglie davanti a lui — ha raccontato in un’intervista al Mundo Deportivo —. L’ho ringraziato per l’offerta e sono andato via. Non ricordo quante volte le donne, anche quelle sposate, vennero a trovarmi, anche quando erano con i loro mariti. Mi hanno dato i loro numeri di telefono. Dopo il 1998 tutto è peggiorato. Ma non mi lamento, mi è piaciuto».

emmanuel petit 6

 

Casinò e slot machine

Anche fortunato, Emmanuel. Una sera, pochi giorni dopo aver vinto con la Francia la Coppa del Mondo nel 1998, in vacanza a Montecarlo con la compagna dell’epoca, Ariane, ha messo 10 franchi in una slot machine e ne ha vinti 17.000.

 

Petit oggi: commentatore in tv

Ecco, arriviamo ad oggi. Come se la passa Petit? Dopo il ritiro ha cambiato vita ed è divenuto consulente per L'Equipe e France Télévision. È stato commentatore in televisione anche per il canale Setanta. Poi si concede spesso per interviste ai tabloid inglesi in cui commenta le vicende di Arsenal e Chelsea, le squadra per cui ha giocato.

 

Scrittore di gialli

emmanuel petit 14

Non solo tv. Petit è anche scrittore. Nel febbraio 2019 ha pubblicato «Dernier tacle», un romanzo poliziesco scritto insieme a Gilles del Pappas. In precedenza ha scritto l'ormai celebre «A fleur de peau», da lui definita «un dizionario appassionato della Nazionale francese».

 

La lite con la figlia Zoe

Ecco, alcuni problemi sono rimasti nella vita privata. Nel 2000 sposa l’attrice Agathe de La Fontaine, con cui ha avuto una figlia, Zoe, oggi modella. Con entrambe Petit non ha buoni rapporti. Con Agathe ha tagliato i ponti, non ha più alcun contatto. Non va meglio con Zoe, con cui ha litigato pubblicamente (perché lei difendeva la mamma).

emmanuel petit 18

 

 Nel 2019 in tv le lancia un messaggio distensivo («La bacio forte, penso molto a lei»), ma lei gli risponde a mezzo social dandogli del bugiardo. Poi gli fa causa per diffamazione. Dopo la rottura con suo padre, raccontano i media francesi, Zoe«è stata seguita da uno psichiatra infantile e ha iniziato a prendere antidepressivi. Soffre enormemente».

 

L'amore con Maria

Dopo la rottura con Agathe ha ritrovato l'amore con Maria Servello, una modella di origine russa, con cui ha avuto altre due figlie, Violette e Skyla. Il loro rapporto sembra andare a gonfie vele, tra vacanze e cene sempre insieme, come testimoniato dalle tante foto pubblicate dalla donna su Instagram.

emmanuel petit 19

 

La passione per Bangkok

Emmanuel ha una passione per Bangkok, luogo di meraviglia e perdizione in Thailandia. «Si mangia a qualsiasi ora del giorno e tutto è estremamente conveniente». Colpito, il francese, da «fuochi d'artificio di profumi, colori e il cibo incredibile».

emmanuel petit 13emmanuel petit 12emmanuel petit 17emmanuel petit 10emmanuel petit 16emmanuel petit 9emmanuel petit 1emmanuel petit 2emmanuel petit 3emmanuel petit 4emmanuel petit 11

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…

andrea orcel francesco milleri giuseppe castagna gaetano caltagirone giancarlo giorgetti matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL FORZIERE DELLE GENERALI. MA I TRE PARTITI DI GOVERNO NON VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO. L’INTENTO DI SALVINI & GIORGETTI È UNO SOLO: SALVARE LA “LORO” BPM DALLE UNGHIE DI UNICREDIT. E LA VOLONTÀ DEL MEF DI MANTENERE L’11% DI MPS, È UNA SPIA DEL RAPPORTO SALDO DELLA LEGA CON IL CEO LUIGI LOVAGLIO - DIFATTI IL VIOLENTISSIMO GOLDEN POWER DEL GOVERNO SULL’OPERAZIONE DI UNICREDIT SU BPM, NON CONVENIVA CERTO AL DUO CALTA-FAZZO, BENSÌ SOLO ALLA LEGA DI GIORGETTI E SALVINI PER LEGNARE ORCEL – I DUE GRANDI VECCHI DELLA FINANZA MENEGHINA, GUZZETTI E BAZOLI, HANNO PRESO MALISSIMO L’INVASIONE DEI CALTAGIRONESI ALLA FIAMMA E HANNO SUBITO IMPARTITO UNA “MORAL SUASION” A COLUI CHE HANNO POSTO AL VERTICE DI INTESA, CARLO MESSINA: "ROMA DELENDA EST"…