natela dzalamidze

WIMBLEDON VAL BENE UN CAMBIO DI NAZIONALITA’ – LA DOPPISTA RUSSA NATELA DZALAMIDZE PRENDE IL PASSAPORTO GEORGIANO PUR DI NON SALTARE IL TORNEO LONDINESE SULL’ERBA VIETATO QUEST’ANNO AI TENNISTI RUSSI E BIELORUSSI DOPO L’INVASIONE DA PARTE DI PUTIN DELL’UCRAINA - IL BANDO HA ESCLUSO UNA SERIE DI TOP PLAYER, TRA CUI DANIIL MEDVEDEV, IL NUMERO UNO DEL MONDO MASCHILE E CAMPIONE IN CARICA DEGLI US OPEN, COSÌ COME VICTORIA AZARENKA…

Da ansa.it

 

Cambia nazionalità, da russa a georgiana, per poter aggirare il divieto di giocare a Wimbledon.

 

 

NATELA DZALAMIDZE

    Secondo un articolo del quotidiano The Times, si tratta di Natela Dzalamidze, una giocatrice di doppio di 29 anni classificata n. 44 al mondo, che gareggerà nel doppio femminile con la serba Aleksandra Krunic nel torneo londinese che inizierà il 27 giugno.

   

Gli organizzatori di Wimbledon hanno annunciato ad aprile che ai tennisti russi e bielorussi sarebbe stato impedito di competere quest'anno a seguito dell'invasione russa dell'Ucraina. Un portavoce dell'All England Club ha detto al Times che c'è la possibilità di azione da parte loro in caso cambio di nazionalità come per la Dzalamidze che ha soddisfatto i requisiti di ammissione . "La nazionalità dei giocatori, definita come la bandiera sotto la quale giocano negli eventi professionistici, è un processo concordato che è regolato dai tour e dall'ITF", ha affermato il portavoce.

NATELA DZALAMIDZE

 

    Il divieto imposto per Wimbledon ai giocatori di Russia e Bielorussia ha provocato diverse polemiche in tutto il mondo del tennis, con la WTA e l'ATP, il suo equivalente maschile, che hanno privato il torneo di punti in classifica. Nessuno degli altri tornei del Grande Slam ha seguito l'esempio di Wimbledon, con gli US Open che hanno annunciato la scorsa settimana che i giocatori russi e bielorussi potranno competere sotto una bandiera neutrale. Il bando deciso da Wimbledon ha escluso una serie di top player, tra cui Daniil Medvedev, il numero uno del mondo maschile e campione in carica degli US Open, così come la due volte vincitrice del major Victoria Azarenka.

  

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